Mass Effect: Andromeda, interrotto lo sviluppo del single player a cinque mesi dal debutto
BioWare ha annunciato l'interruzione dello sviluppo della componente per giocatore singolo di Mass Effect: Andromeda, nonostante il lancio del titolo sia avvenuto cinque mesi fa. Continua, invece, lo sviluppo del multiplayer.
di Riccardo Robecchi pubblicata il 21 Agosto 2017, alle 16:31 nel canale VideogamesBioWare ha reso ufficiale il termine del supporto per Mass Effect: Andromeda nella sua incarnazione per giocatore singolo. L'azienda ha comunicato che non rilascerà ulteriori contenuti per questa modalità, concentrandosi invece sulla componente multiplayer.
In un comunicato rilasciato dal team di Andromeda si può leggere che "il nostro ultimo aggiornamento, la versione 1.10, è stato l'aggiornamento finale per Mass Effect: Andromeda. Non sono nei piani patch future per la modalità a giocatore singolo o per aggiungere contenuti alla storia. [...] Il gioco è stato progettato per espandere ulteriormente il viaggio del Pathfinder in questa nuova galassia con missioni APEX multiplayer basate sulla storia, e continueremo ad ambientare racconti nella Galassia di Andromeda con i fumetti e i romanzi in arrivo, che riguardano anche il destino dell'arca dei Quarian".
L'annuncio arriva a meno di cinque mesi dal lancio del gioco, che ha sofferto di numerosi problemi al lancio e non è stato ben accolto dal pubblico per quanto riguarda la componente single player. Proprio quest'ultimo aspetto, assieme al ridimensionamento dello studio di Montreal di BioWare, sembra aver portato all'annuncio odierno.
Anche un eventuale prossimo capitolo sembra in questo momento improbabile; BioWare potrebbe passare a nuove proprietà intellettuali che possono garantire un maggiore ritorno economico, nonostante siano molti i fan della saga di Mass Effect.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque bene così, tanto difficile compri DLCs (o se li compro in supersconto, che li giochi) e così arriverà presto sull'Access.
Chiudevano in bellezza dopo la prima trilogia ed era meglio per tutti.
Beh per tutti non direi, dato i soldi che ci ha fatto EA, quancuno se ne è giovato e come .
Comunque bene così, tanto difficile compri DLCs (o se li compro in supersconto, che li giochi) e così arriverà presto sull'Access.
Si, non è che sia andata molto diversamente...
Cmq è giusto che si rendano conto che non si può fare un gioco con i piedi e pretendere di avere successo. Il brand è ben piazzato bastava solo far sviluppare il titolo ad una squadra con le palle.
Cmq è giusto che si rendano conto che non si può fare un gioco con i piedi e pretendere di avere successo. Il brand è ben piazzato bastava solo far sviluppare il titolo ad una squadra con le palle.
NMS è ancora vivo e vegeto e supportatissimo, Andromeda è stato mollato dopo 5 mesi.
EA doveva, come minimo, provare a correggerlo, magari facend una Enhanced Edition o roba così, per rispetto di chi l'ha comprato, ma mi sa che ormai puntano su Anthem e mollano Mass Effect. Peccato.
EA doveva, come minimo, provare a correggerlo, magari facend una Enhanced Edition o roba così, per rispetto di chi l'ha comprato, ma mi sa che ormai puntano su Anthem e mollano Mass Effect. Peccato.
Si si. X quello si
Mi riferivo alle critiche della gente.
Mi riferivo alle critiche della gente.
Ah sì, in quel caso forse sono entrambe meritate (fermo restando che a me NMS piaceva anche al lancio), però forse quelle ad EA sono più giustificate, vedendo il brand, la trilogia precedente e la forza lavoro che possono impiegarci.
Una delle IP e degli universi (in tutti i sensi) più fantastici mai creati.. il sogno di ogni appassionato di fantascienza.. potevi veramente realizzarci una serie di saghe e giochi pazzeschi con un universo così.... una vera "space opera"..
E invece...
Piange il cuore a veder cosa son riusciti a combinare .. rovinare e gettare via tutto 'sto ben di dio.
sia per sempre maledetta EA (che ha acquistato, solo per rovinarli e poi chiuderli, alcuni dei più brillanti Studios che siano mai esistiti.. )
Rotolo
1) ha dato il progetto ad uno studio minore
2) per incassare qualcosa nel bilancio ha rilasciato il gioco con 3/6 mesi di anticipo scatenado le recensioni negative, anche se su aspetti minori grafici
3) abbandonano il gioco solo a causa dei loro errori e non rimediano a nulla.
Hanno comunque venduto 1.5/2.0 milioni di copie che non e' male, ma poco rispetto ai 5/7 milioni che poteva vendere, se solo:
Avesse aspettato 6 mesi (lancio a settembre 2017)
Mettere qualche grafico e responsabile sviluppo in piu'
Verificare meglio il marketing per far uscire il gioco con la giusta aspettativa.
A me il gioco e la storia piace tanto, gli spunti per i proseguimenti sono davvero tanti, gli sceneggiatori hanno lavorato bene.
Alla fine EA ha perso futuri guadagni di decine di milioni di dollari per sola incopetenza della dirigenza:
Non do colpa ai grafici che hanno fatto degli errori (avevano bisogno di qualche mese in piu' di lavoro che con le patch successive hanno rimediato)
Non do la colpa agli informatici perchè non hanno fatto un nuovo motore grafico (dovevano assumere o mettere in squadra molta piu' gente)
Sinceramente ci sono rimasto malissimo:
Anthem sarà il solito gioco per sparare solo che ti dura 5 ore
a me piace la storia
Con quel ben di dio di "lore" e background che avevano già creato con il solo primo capitolo... Mass Effect era uno degli universi più belli mai creati per un videogioco.. cioè, veramente poteva essere la "space opera" videoludica per eccellenza.
Per rovinare il superbo, inestimabile lavoro fatto dagli sviluppatori e scrittori originali ce ne voleva.... ed E.A. ci è riuscita.
Ci son rimasto più che male pure io, veramente uno spreco assurdo.. rovinare qualcosa di così bello e unico così... (e senza motivo).
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".