Kojima non può rilasciare dichiarazioni sulla sua dipartita da Konami
Il designer non potrà rilasciare dichiarazioni in merito ai motivi della rottura.
di Davide Spotti pubblicata il 19 Dicembre 2015, alle 09:01 nel canale VideogamesSonyPlaystation
Prosegue la guerra senza esclusione di colpi che Konami sta portando avanti nei confronti di Hideo Kojima. Dopo avergli impedito di presenziare in occasione dei Game Awards 2015, i legali della società giapponese hanno preteso che non vengano rilasciate dichiarazioni circa i motivi della rottura avvenuta tra le due parti.
Secondo quanto si vocifera nell’ambiente Kojima avrebbe deciso di cambiare aria dopo un deciso scontro avuto con la dirigenza di Konami, ma non sono trapelati sufficienti dettagli per poter avere un quadro un po’ più limpido della vicenda. Nella giornata di mercoledì il creatore di Metal Gear si è limitato a comunicare la chiusura del contratto che lo legava a Konami, per poi annunciare i primi dettagli riguardanti il suo nuovo studio Kojima Productions e la partnership stretta con Sony per la produzione di una nuova proprietà intellettuale.
“Quando si lavora in grandi compagnie, specialmente in quelle giapponesi, ogni piccolo dettaglio dev’essere approvato in anticipo, e sono necessari documenti per fare qualsiasi cosa. Ora che sono indipendente posso fare quello che voglio con molta più celerità. Non mi serve investire tempo in presentazioni inutili. Mi faccio carico del rischio”, ha dichiarato Kojima durante un’intervista rilasciata al quotidiano The New Yorker.
“Quando mi trovavo all’interno di un'azienda le mie considerazioni personali avrebbero potuto essere interpretate come la direzione complessiva intrapresa dalla società. Di conseguenza non potevo dire praticamente niente”.
Al momento Kojima Productions è composta solamente da quattro dipendenti. Lo staff include l’art director Yoji Shinkawa, il producer Kenichiro Imaizumi e l’assistente personale di Kojima, Aayako Terashima. Ovviamente lo studio sta già provvedendo ad ampliare le proprie fila ed è alla ricerca di programmatori, artist, designer e compositori. Maggiori informazioni sono disponibili raggiungendo il sito ufficiale dello sviluppatore.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque come al solito i giapponesi cercano solo giapponesi, quantomeno le descrizioni delle posizioni sono solo in giapponese
Secondo me troverebbero molto invitante il mio concetto di lavoro Da quello che ho capito i giapponesi faticano tanto lo stress indotto e il mobbing fatot a modo loro.
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