Gioventù Ribelle, un videogioco per i 150 anni dell'Unità d'Italia

Gioventù Ribelle, un videogioco per i 150 anni dell'Unità d'Italia

Gioventù ribelle è realizzato dal Gruppo di Filiera dei Produttori Italiani di Videogiochi di Assoknowledge – Confindustria SIT con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Roma.

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Videogames
 

All'interno del progetto Gioventù ribelle, che fa parte delle iniziative per la celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Ministero della Gioventù ha inserito anche un videogioco. Denominato Gioventù Ribelle, questo prodotto si configura come un’avventura interattiva tridimensionale, nella quale il giocatore ha la possibilità di vestire i panni di un eroe del Risorgimento e vivere in prima persona il processo di unificazione della nazione italiana. Tre gli scenari sui quali si muoverà la sua azione: la Repubblica Romana, l’Assedio di Gaeta e la presa di Roma, in un arco temporale che va dal 1849 al 1870.

Gioventù Ribelle è realizzato dal Gruppo di Filiera dei Produttori Italiani di Videogiochi di Assoknowledge – Confindustria SIT con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Roma.

Sul sito ufficiale dell'iniziativa, si legge così: "Impostosi ormai come vera e propria Opera Multimediale Interattiva, il videogioco in quanto mezzo è assurto alla stregua di arte, entrando a pieno titolo in una logica di comunicazione a fini didattici. In questo campo e con questo progetto, l’Italia punta ad affermare il Made in Italy nel mercato videoludico mondiale, nel quale altri Paesi già da tempo hanno intuito il potere comunicativo di un mezzo coinvolgente, che invita in prima persona l’utente a prendere parte alle azioni, a commuoversi ed emozionarsi.Sfruttare questa carica comunicativa a fini didattici è una grande sfida che il Ministero della Gioventù ha deciso di raccogliere, al fine di divulgare la storia del Risorgimento italiano tra i giovani e giovanissimi".

Gioventù Ribelle è sviluppato con Unreal Development Kit. A causa di evidenti limiti tecnici che riguardano soprattutto la grafica e l'intelligenza artificiale, questo progetto ha ricevuto diverse critiche. Su Neogaf è stato addirittura aperto un post che si intitola "il peggior gioco di tutti i tempi".

In realtà Gioventù Ribelle semplicemente non è giunto a uno stadio di sviluppo maturo, e presenta degli evidenti limiti alla grafica, con proporzioni sbagliate tra i modelli poligonali e assenza di texture, non è stata implemenentata l'IA, e non sono stati completati nemmeno i riferimenti storiografici di cui si parla nel comunicato stampa.

Raoul Carbone, direttore del progetto e presidente di Assoknowledge ha ammesso che non si tratta di un titolo pronto ad essere commercializzato sul mercato, ma di un progetto universitario, una demo culturale che alcuni studenti hanno creato come oggetto di una tesi.

49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
bertux22 Marzo 2011, 08:50 #1
hanno usato un motore grafico sviluppato 150 anni fa
Quantum Element22 Marzo 2011, 08:56 #2

Insulto

Gioco? Gioco? Stiamo scherzando? Come si fa a definire questo SCHIFO un gioco. Se la gioca con Big Rigs.

Non esiste il Gameplay, Le caverne sono fatte di Twix, l'IA dire che è inesistente è fargli un complimento, I personaggi realizzati ad cazzum volteggiano nell'area, Il sonoro OMMIDIO e per concludere il teleport dal PAPA è il LULZ infinito.
sbudellaman22 Marzo 2011, 08:56 #3
Ammazza, l'uomo che nel video fissa la bandiera è fatto benissimo
Secondo me l'hanno pubblicato incompleto perchè non sono riusciti a finirlo in tempo, però c'è da vedere se valga qualcosa anche da completo.
Insomma, non potevano fare un gioco che ci rappresentasse meglio
Fray22 Marzo 2011, 09:01 #4
Il bello è che hanno usato l'unreal engine...senza parole sinceramente, d'altra parte questa è l'italia (detto con estrema tristezza).
uazzamerican22 Marzo 2011, 09:06 #5
Fatto nella maniera giusta potrebbe anche essere un bel action rpg...
Un' occasione sprecata malamente.

E dubito che siano stati universitari, l' avrebbero fatto decisamente meglio o non l' avrebbero fatto proprio.
bertux22 Marzo 2011, 09:10 #6
Originariamente inviato da: uazzamerican
Fatto nella maniera giusta potrebbe anche essere un bel action rpg...
Un' occasione sprecata malamente.

E dubito che siano stati universitari, l' avrebbero fatto decisamente meglio o non l' avrebbero fatto proprio.


in più questo è una software house profesionale, mica pizza e fichi.

Non ho mai visto così mal utilizzato l'unreal engine
ulk22 Marzo 2011, 09:31 #7
Potrebbero usare anche il motore di Crysis 2 tanto non se lo filererebbe nessuno.
LILOLILO22 Marzo 2011, 09:43 #8
Quanto è costata questa roba? Ma era il caso di buttare soldi in questo modo? Mah...
eeetc22 Marzo 2011, 09:45 #9
magari lo Stato, cioè tutti noi, ha elargito pure un bel pacco di euri come patrocinio...
pindol22 Marzo 2011, 09:50 #10
ohhh mamma mia...

va bene che sul sito c'è scritto che è stato realizzato in pochi mesi e da un gruppo di studenti, ma se i risultati erano questi era meglio proprio non farlo.

mi spiace dirlo ma quando si entra in un mondo così di nicchia come quello dei videogiochi, dove gli appassionati sono molto critici, non si può presentare un prodotto del genere, a sto punto tanto valeva creare una MOD di un gioco già esistente vedi HL2, magari usciva qlc di meglio.

Mi spiace per chi lo ha realizzato, ma fà veramente schifo sopratutto per il fatto che è stato usato l'Unreal Engine, che è un qlc di portentoso. Spero vivamente che il gioco sia pubblicizzato il meno possibile altrimenti ci faremo veramente una figuraccia.

In ogni caso un plauso devo farvelo, mi avete fatto tornare in mente i bei momenti passati con Hidden&Dangerous (vista la grafica), peccato sia uscito nel 1999 :-D...

Pindol

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^