Far Cry 5 confermato dai risultati finanziari di Ubisoft

Per il terzo anno consecutivo Ubisoft registra miglioramenti per quanto riguarda i dati sul margine operativo, le vendite nel formato digitale e quelle dei prodotti di tipo "back catalog". Lo si apprende dai risultati finanziari appena pubblicati e inerenti l'anno fiscale 2016-17.

Per i giocatori è più interessante il riferimento ai quattro titoli che Ubisoft prevede di inserire sul mercato nel prossimo anno fiscale, che segneranno il ritorno degli importanti franchise Assassin's Creed, Far Cry, The Crew e South Park. Nel caso di Assassin's Creed si fa riferimento ad Assassin's Creed Origins, del quale si è iniziato insistentemente a parlare sulla rete già da qualche settimana. Pur non essendo rivelato ancora in forma completa, si sa che sarà ambientato tra il 1400 e il 1200 d.C. e che avrà come protagonista un israelita simile ad Altair.

Confermato anche Far Cry 5, del quale è apparso il logo sul profilo Twitter ufficiale di Far Cry. Quest'ultimo è accompagnato dalla domanda retorica: "Sei pronto per una nuova enorme dose di avventure in stile Far Cry?" E ci sarà anche The Crew 2.

"L'applicazione del nuovo piano strategico ha dato i suoi frutti nell'anno fiscale 2016-17, con un'ulteriore forte crescita nel settore digitale, che oggi rappresenta il 50% rispetto al fatturato complessivo", ha detto Yves Guillemot, co-fondatore e Chief Executive Officer di Ubisoft. Il quale apprezza soprattutto la resa del franchise Tom Clancy, che grazie ai giochi Ghost Recon Wildlands, Rainbow Six Siege e The Division ha ottenuto un incremento del 150% nel numero dei giocatori negli ultimi 18 mesi.

Il fatturato di Ubisoft per l'anno fiscale conclusosi lo scorso 31 marzo si attesta sul miliardo e mezzo di euro, con una crescita pari al 4,7% rispetto all'anno fiscale precedente. Il margine operativo è pari al 21%, in crescita rispetto al 20% precedente, con utile operativo di 237,7 milioni di euro.