Una campagna da Aesvi per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla creazione dei videogiochi

Aesvi annuncia che si è aperta la raccolta di candidature per diventare #pioniere.
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Aprile 2014, alle 16:21 nel canale Videogames"Gli sviluppatori di videogiochi come 'pionieri moderni' che creano nuovi mondi e danno accesso a nuove dimensioni, nuove esperienze e nuovi immaginari", Aesvi descrive così la sua nuova campagna, volta ad accrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica sul lavoro all’origine della creazione dei videogiochi.
Si tratta di un obiettivo di attualità, vista la crescente attenzione con cui si guarda alla nascita di nuove start up nei settori della creatività e dell’innovazione. Con #pioniere, Aesvi intende mettere al centro dell’iniziativa gli appassionati di videogiochi ai quali darà la possibilità di entrare in contatto con alcuni sviluppatori italiani, visitando gli studi dove lavorano e assistendo al processo di produzione del videogioco.
Per diventare #pioniere è necessario registrarsi sul sito Internet www.all4games.it e realizzare un contributo video che esprima al meglio la propria visione personale del concetto di “pioniere”. Le candidature saranno raccolte dal 2 al 30 aprile 2014. In seguito AESVI selezionerà i 3 candidati che hanno dato l’interpretazione più originale del concetto di “pioniere” e offrirà loro l’opportunità di essere per un giorno ospiti speciali di 3 tra gli studi di sviluppo italiani emergenti: Bad Seed, Digital Tales e Studio Evil.
Bad Seed, che ha sedi a Milano e negli Stati Uniti, è famosa per il gioco Sheep Up! Digital Tales, invece, è uno studio di sviluppo con sedi a Roma, Milano e Miami che ha recentemente ottenuto successo con i giochi mobile Ducati Challenge e Battleloot Adventure. Il gioco di maggior successo di Studio Evil, infine, è Syder Arcade, uno shot 'em up a scorrimento orizzontale ispirato ai videogiochi anni '90 per Amiga e PC, disponibile su Steam, Desura e Mac App Store.
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