Un'authority sui videogiochi dopo il caso Rule of Rose

Un'authority sui videogiochi dopo il caso Rule of Rose

Il thriller psicologico per PlayStation 2 ha destato un vespaio di polemiche nel nostro paese. C'è anche chi parla di un'authority sui videogiochi.

di pubblicata il , alle 14:26 nel canale Videogames
PlaystationSony
 
172 Commenti
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guerret15 Novembre 2006, 14:54 #21
Ecco, queste ipocrisie proprio non le sopporto. Ma dico io, Mastella prima tira fuori dalle carceri svariate migliaia di delinquenti e poi ha il coraggio di moralizzare su queste stronzate? Certo che di faccia ne ha parecchia. Cioè, da una parte cerca di dire che questi giochi sono diseducativi perché mostrano cose inopportune, dall'altra de facto ammette che delinquere non è poi così grave e che anche se uno è colpevole di omicidio o sfruttamento della prostituzione dopo qualche anno gli diciamo "ma sì, va bene così".

Peraltro, quanti giocatori ci sono che questo gioco non lo conoscevano ma si sono incuriositi su di esso grazie alle polemiche che ha suscitato, e magari finiranno col comprarlo? State a vedere che questa sarà un'ottima pubblicità (gratuita) per il gioco. Ci godrei anche, così i media ci pensano due volte prima di fare moralismo e trinciare giudizi.
Zannawhite15 Novembre 2006, 14:55 #22
Sono d'accordo su parecchi pareri espressi nei commenti precedenti.
Però secondo il mio punto di vista, lo sforzo che deve essere fatto è un'altro.

Deve partire dall'alto, dalle software house!

Non esiste che pur di fare soldi un videogioco debba avere dei temi del genere, dove i protagonisti sono minori e le situazioni in cui si trovano sono "indecorose".

E mi fermo qui!
avvelenato15 Novembre 2006, 14:56 #23
Originariamente inviato da: Dexther]Infatti quel gioco anche se fosse una ciofeca ora entra di diritto nella legenda grazie a tutta la pubblicità


ho trovato una recensione su, leggete questo pezzo:
http://www.zapster.it/vg/schedavganteprima.asp?id=2634

[QUOTE]la lasciva e ambigua Diana (la "duchessa", la perfida e astuta Meg (la "contessa" e la stupida e sadica Amanda (la "baronessa", tutte tese a rispettare quelli che loro stesse definiscono "i comandamenti rossi".


A me sembra evidente il riferimento a Salo o le 120 giornate di sodoma, di Pasolini, cosa ne pensate?
chaosbringer15 Novembre 2006, 14:56 #24
pubblicità gratuita imho
avvelenato15 Novembre 2006, 14:58 #25
Originariamente inviato da: Zannawhite]Sono d'accordo su parecchi pareri espressi nei commenti precedenti.
Però
Deve partire dall'alto, dalle software house![/B]
Non esiste che pur di fare soldi un videogioco debba avere dei temi del genere, dove i protagonisti sono minori e le situazioni in cui si trovano sono "indecorose".

E mi fermo qui!



non sono d'accordo, non possono esserci limiti all'espressione creativa, non stiamo parlando di qualcosa che avviene realmente e che provoca realmente danni.
misthral15 Novembre 2006, 14:58 #26
Che dire,

è la prima volta che leggo una notizia capace di mettere tutti d'accordo con commenti pressochè unanimi (il mio compreso) guidati da un certo buonsenso, adesso corro a leggermi il forum del moige per farmi quattro risate.

Ehi qualcuno ha detto Postal 2?
Januka15 Novembre 2006, 14:59 #27
.... per fortuna ai miei figli ci penserò io e non mastella ...

tra l'altro mastella dimentica che oggigiorno se uno vuol scaricare qualcosa lo fa in barba a qualsiasi autority quindi rimane sempre fondamentale l'intelligenza e il dialogo dei genitori nei confronti dei figli che funziona mille volte meglio di qualsiasi atorità insulsa. Invece purtroppo le migliaia di delinquenti che ha liberato non li abbiamo potuti scegliere.... ce li ritroviamo per la strada e voglio vedere quale autority controllerà il loro operato.
the.smoothie15 Novembre 2006, 14:59 #28
Ormai è tutto politica!

Comunque i politici dovrebbero veramente andare a raccogliere un bel cesto di spunzole (per non essere veramente volgari)!

Bastava il classico bollino VM18 o similia, ma dato che è un video-gioco allora bisogna buttarcisi a pesce lesso e vai di santa inquisizione! E tutte quelle tette e culi che si vedono in televisione a qualsiasi ora? Le subrette che fanna a gara a chi si copre di meno (e a chi si gonfia di più in prima serata? Tutte le scene di violenza ma ancora peggio quelle belle scene pietose che si vedono negli spettacoli solo per alzare l'audience (tipo gente che si insulta per niente o che si mette le mani addosso davanti al pubblico)? Quello si che è un vero schifo, dato che la rai la paghiamo e invece mediaset e compagnia la paghiamo comunque con 5 minuti di pubblicità ogni 15 minuti di visione!

Ma alla fine è solo fumo negli occhi per sviare dal fatto che in realtà i veri mostri sono i genitori delle ultime generazioni che educano da porco i loro figli o affidano la loro educazione alla televisione o al pc, senza responsabilizzarli.

Ciauz!
Dexther15 Novembre 2006, 15:01 #29
Originariamente inviato da: avvelenato
A me sembra evidente il riferimento a Salo o le 120 giornate di sodoma, di Pasolini, cosa ne pensate?


Bisognerebbe giocarlo per capire ma una prima impressione mi farebbe propendere per il no
cerbert15 Novembre 2006, 15:02 #30
Se volete discutere dell'indulto, peraltro prendendo un po' di dati e non generalizzazioni, la sezione è "OT-Politica".

Se volete indignarvi per la infinita capacità di giornalisti e "grande opinione pubblica" (quindi i politici seguono a ruota) di diffondere allarmismi senza conoscenza dell'argomento, mantenendo il dovuto decoro, potete farlo qui.

Non sarebbe male fare seguire qualche azione civile a tanta indignazione, se leggete giornali, procuratevi il loro indirizzo della posta e scrivete il vostro, educato parere, stesso dicasi per i vostri politici di riferimento.

Solo non trasformate questo thread in un calderone di luoghi comuni senza seguito, altrimenti non ci differenziamo in nulla dai giornalisti. Grazie.

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