"Tu non puoi passare!": l'MMO de Il Signore degli Anelli è stato cancellato da Amazon

Un altro duro colpo per Amazon Games: la divisione gaming del colosso americano ha dovuto rinunciare a un altro progetto, quello legato all'MMO de Il Signore degli Anelli. Stando a una fonte vicina ad Amazon, la produzione è stata cancellata a causa di una disputa con Tencent.
di Pasquale Fusco pubblicata il 19 Aprile 2021, alle 19:01 nel canale VideogamesAmazonTencent
33 Commenti
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concordo
Se in un single player può avere un senso che ci siano classi predeterminate e un mondo "fisso" perché di fatto è vivere una storia scritta punto e basta questa meccanica in un multiplayer ha fatto il suo tempo.
I punti salienti:
1) Classi/skill/build... Sono a tutti gli effetti un problema. Prima di tutto se tu standardizzi queste cose ti ritrovi personaggi fotocopia, tutti con lo stesso gear, tutti con le stesse skill, tutti con le stesse rotation. È una cosa che proprio non ha senso.
2) Chat no sense tipo quelle in cui si vedono danni o cure ecc... che si prestano a mod e hater. I danni o le cure si devono vedere a schermo, non devono essere tracciabili, moddabili ecc... ecc... Prima di tutto toglie completamente di realismo e secondariamente crea quelle storture per cui tutti puntano a primeggiare invece che fare gioco di squadra. Senza contare le reazioni tossiche.
3) Servirebbe una vera IA che sia non dico da film ma che renda gli eventi di gioco almeno un minimo imprevedibili. Ad esempio le quest le renderei randomiche in modo che se 10 persone giocano trovino 10 quest diverse per proseguire.
4) Dare un senso al craft... il 99% dei mondi RPG hanno un craft assurdo per cui è quasi sempre inutile. Invece mi piacerebbe un mondo di gioco in cui le professioni abbiano un senso e non siano semplicemente farma come se non ci fosse un domani.
5) dungeon e simili li metterei randomici e a spawn. Una volta che viene superato, scompare e poi prima o poi riapparirà da qualche parte in maniera imprevedibile.
Queste sono solo alcune idee ma il punto è il mondo deve essere vivo e vivere degli eventi e delle scelte dei giocatori. Non può essere un single player che semplicemente è aperto a tutti. Non so se rendo l'idea.
non ne capisco il motivo: se giochi in un gruppo e, partendo dallo stesso NPC, poi ti ritrovi a fare 10 cose diverse (in 10 posti diversi, con 10 nemici diversi ecc)... a cosa serve essere in gruppo?
Mi pare ovvio che se sei in party la quest sarà unica per tutto il party. Io intendevo quando giochi per conto tuo.
Una delle cose che trovo più noiose è il ripetersi della main quest che va bene per un single player ma che non dovrebbe esistere in un vero mmo.
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