Studio: giocatori, meno sono bravi e più diventano aggressivi verso le donne
Uno studio ha trovato una correlazione tra il comportamento sessista dei giocatori e il livello di abilità di questi ultimi nel gaming.
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Luglio 2015, alle 08:51 nel canale Videogames
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque anche i cani, i delfini, e altri mammiferi sociali tendono a comportarsi in modo simile.
Ennesima conferma, niente di particolarmente nuovo.
Concordo. L'homo deve puzzare bestemmiare ed essere blasfemo. Il vero uomo non muta, la donna invece muta deve stare.
Un essere umano attuale è uguale ad un umano di varie migliaia di anni fa.
Quindi non credo che le donne si siano "evolute" in alcun modo particolare.
Tuttavia non si può non riconoscere che le donne sono tutt'ora in molti casi discriminate prioprio per l'essere donne.
Ed è indubbio che l'idea della donna come inferiore all'uomo sia ancora ampiamente diffuso.
La semplice verità è che a molti uomini dà fastidio essere superati da una donna, e non è un sentimento accettabile nel 2015.
Anche gli schiavi ci sono stati per migliaia di anni.
Per secoli hanno bruciato la gente sul rogo.
La monarchia c'è tutt'ora.
Fino al secolo scorso dissentire equivaleva a una condanna al carcere o alla morte.
Il fatto che in passato ci fossero certe usanze, credenze e leggi non vuol dire che siano giuste o che vadano bene ancora adesso!
Ci siamo evoluti culturalmente, socialmente, tecnologicamente, i motivi per cui una volta si facevano certe cose non sussistono più.
Dovremmo continuare a pestarle, a tenerle in casa a far da mangiare e a dargli stipendi più bassi e mansioni meno importanti solo perchè 1000 anni fa era così?
Semplifichi troppo la questione.
Vi si intrecciano considerazioni evolutive antropologiche e culturali.
Quello che si può dire con evidenza é che non esiste una discriminazione assoluta, sono molti gli ambienti in cui essere donna é un vantaggio, e in generale la vita delle stesse é molto più facile: meno donne sono ai margini sociali (carcere, senzatetto, suicidi), culturalmente hanno meno responsabilità (il mantenimento), hanno possibilità di scalare socialmente con il matrimonio (statisticamente le donne sposano SOLO uomini con un reddito più elevato del loro).
E si potrebbe andare avanti.
Le ragioni sono diverse, il mondo e la società seguono regole e logiche che derivano dall'evoluzione molto più di quanto comunemente si creda.
Un essere umano attuale è uguale ad un umano di varie migliaia di anni fa.
Quindi non credo che le donne si siano "evolute" in alcun modo particolare.
Sarebbe un unicum nel mondo degli animali sociali non avere ruoli di genere, negarli secondo me é stupido.
Ovviamente da qui a dire che ci sia una superiorità o inferiorità é un altro discorso.
Tutto molto bello, ma 'l'antisessismo' é una posizione culturale. Non é che adesso possiamo biasimare tutto il genere umano maschile perché si é evoluto per garantire un futuro alla specie (cioé il nostro presente). In alcune persone questa 'tara' é piú presente che in altre.
--perdere nei confronti di una donna non è un qualcosa di socialmente debilitante
Se perdevi contro una donna 100 mila anni fa ti giocavi l'intera tua discendenza. Se lo facevi 10 mila fa venivi probabilmente bannato dalla tribu e morivi in capo a una settimana.
C'é una ragione se siamo fatti cosí.
In parte vero ma c'é un certo margine di flessibilità. Nelle stesse culture umane il ruolo della donna é variegato, perché l'uomo (e tutta l'eredità genetica precedente, dalla scimmia al protozoo) si é ritrovato in situazioni che richiedevano una certa adattabilità culturale allo scorrere degli eventi.
Ci saranno state sicuramente, nel corso della storia umana, società matriarcali.
Ciò detto é anche vero che ci sono dei limiti, talune differenze sono proprio scritte nella nostra specie: i comportamenti sessuali e la selezione del partner ad esempio, su cui si gioca gran parte del "conflitto" tra sessi, ma sopratutto intrasesso.
Hermes
Ovviamente da qui a dire che ci sia una superiorità o inferiorità é un altro discorso.
I maschi sono tradizionalmente più aggressivi, ma a parte quello le grosse differenze le fa il contesto sociale in cui crescono.
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