Star Wars The Old Republic: carico server e primi problemi

Electronic Arts ha oltre 140 server operativi per il lancio di Star Wars The Old Republic, dei quali 77 si trovano nel Nord America e 63 in Europa. Secondo stime, già 1,5 milioni di giocatori si trovavano sui server di gioco ufficiali prima del lancio ufficiale, che avviene nella giornata di oggi. Si tratta di cifre che confermano le ingenti dimensioni del progetto di EA e BioWare, che è considerato uno degli investimenti più onerosi nella storia dei videogiochi.

L'elevata richiesta di partecipazioni ha però comportato alcune problematiche tecniche, che spesso impongono lunghe attese prima dell'accesso al gioco, in certi casi anche di due ore. Per evitare un'eccessiva congestione, EA ha consentito l'accesso prima del lancio a coloro che hanno fatto il pre-order del gioco, all'interno di un programma di ingresso a ondate.

"In base al numero di server adesso operativi, e considerando l'alta densità di giocatori per ogni server, possiamo stimare che tra un milione e un milione e mezzo di giocatori erano già all'interno del gioco prima del lancio", sostiene Doug Creutz, analista di mercato di Cowen & Company. "Bisogna considerare che EA offre gratuitamente il primo mese di gioco, quindi non si tratta di persone che hanno sottoscritto un abbonamento. Possiamo, comunque, stimare in questo modo il numero di copie vendute al lancio".

"Basiamo la nostra stima su tre assunti: circa il 29% dei server, così come nel caso di World of Warcraft, si trova tra Nord America ed Europa; la densità media di giocatori per ciascun server nel caso di Swtor è superiore rispetto a WoW; il MMORPG di Blizzard conta tra 4 e 4,5 milioni di utenti abbonati solamente in Nord America ed Europa".

Bisogna comunque considerare che al momento Blizzard adopera 491 server di gioco per World of Warcraft. EA e BioWare, invece, sono passate dai 106 server attivi mercoledì scorso agli oltre 140 server attivi adesso, nel tentativo di soddisfare l'enorme domanda di accesso ai server che si sta verificando al lancio.

"In questo momento ci sono tantissimi giocatori che vogliono giocare fin da subito, e dobbiamo fare in modo che abbiano molti giocatori con cui giocare. Individuare il numero di server da mettere online per contribuire a ridurre la dimensione delle code adesso è in parte scienza e in parte arte. Da una parte vorresti che le persone non attendano troppo e dall'altra devi assicurarti che i giocatori continuino ad avere un'esperienza di gioco fluida e divertente", ha aggiunto Jeff Hickman, produttore esecutivo dei Servizi Live di BioWare. "Anche se non possiamo garantire che non ci siano code, possiamo promettere che stiamo prendendo la questione seriamente e pensando alle modifiche per assicurarci che le code siano gestibili e ragionevoli".

EA e BioWare hanno fatto sapere in via ufficiale che 2 milioni di persone hanno partecipato al beta test aperto di Star Wars The Old Republic. Secondo stime, altrettanti giocatori sottoscriveranno un abbonamento entro l'anno fiscale di Electronic Arts, che ha termine nel marzo 2012.