Stallman: il passaggio di Steam a Linux è immorale

Programmi chiusi e protetti da DRM non sono compatibili con una piattaforma aperta come Linux, secondo l'autore del noto sistema operativo Unix-like.
di Rosario Grasso pubblicata il 01 Agosto 2012, alle 17:16 nel canale VideogamesSteam
133 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin quel caso si trattò di un errore dei mantainer di debian e non di chi scrisse il codice di openssl
Però quella vulnerabilità era stata corretta e poi "ripristinata", ed è rimasta per 2 anni prima che qualcuno se ne accorgesse.
Se chi ha fatto i contributi ha disposto di cedere il copyright di questi all'autore non vedo che problema ci sia. Cups era sotto GPL2, non GPL3 e probabilmente e' proprio per questo che apple lo ha comprato finche' era in tempo a non permettere l'aggiornamento della licenza.
Ti consiglio di utilizzare sempre la formula: "GPL3 o versioni superiori" per garantire l'auto aggiornamento della licenza:
- http://www.gnu.org/licenses/gpl-faq...ionThreeOrLater
Cups puo' essere sempre forkato nei limiti della v2.
Da sviluppatore ti posso dire che avere i sorgeti è fondamentale, capista spesso di avere problemi di funzionalità e poter accedere al codice ti aiuta a capire quello che succede. Il 99,99% delle volte stai sbagliando te, ma in quel 0,01% di volte che il problema dipende da altri puoi intervenire, fare un patch e mandarla a chi di dovere.
Oltretutto se mentre stai studiando il codice vedi problemi di sicurezza come minimo lo segnali, visto che è software che stai utilizzando e non vuoi che la tua applicazione abbia problemi di sicurezza introdotti da altri, con il software chiuso tutto questo non lo puoi fare.
non è un "problema", è quello che fa e dice di fare la FSF
http://www.gnu.org/licenses/why-assign.html
volevo solo evidenziare come Stallman&co. si riempiono la bocca di "libertà" ed "etica" quando si tratta semplicemente di business...
- http://www.debian.org/security/2008/dsa-1571
Se il codice fosse stato chiuso pensi che una dinamica simile sarebbe stata risolta prima? Chi ti dice che nel codice proprietario che stai usando non ci siano degli exploit ancora piu' vecchi? Magari vengono tenuti nascosti appunto per non fare brutte figure e non vengono diffusamente discussi in pubblico come e' accaduto per 1571.
Tutti possono fare un errore, anche una delle distribuzioni storicamente piu' attente alla sicurezza e in un punto cosi' sensibile. Quello che puo' cambiare e' come viene gestito il problema (e oggettivamente quante cappelle simili si fanno!): e' stato risolto e discusso pubblicamente senza nascondere niente agli utenti. Tant'e' che ancora oggi ogni tanto qualcuno lo cita.
http://www.gnu.org/licenses/why-assign.html
He se ci mettevano anche la clausola "GPL2 o superiori" come dice la FSF sarebbe stato meglio.
Ma vallo a sapere allora...
Cioe' sostieni che RMS + Gnu hanno organizzato un mega scam per 30 anni, scrivendo dalle GCC a GPL per poter poi un giorno rubare i contributi di CUPS e prendersi una mazzetta vendendoli alla aplle?
Domanda diretta: ma tu lo hai mai visto RMS quando "si mette il dicso rigido in testa e il mantello e professa il santo software libero"? http://stallman.org/saintignucius.jpg
Sicuro di voler passare per piu' santo di lui?
no... volevo dire che la "licenza gnu" è una forma di business e non c'entra nulla con "libertà", "etica", "moralità" ecc. ecc. (sul sito FSF è pieno di inviti a "donare"
quelle sono farneticazioni di stallman e l'eccentricità del personaggio contribuisce...
ogni volta che apre bocca è per dare contro ad un possibile "concorrente"... basta dire che tra le distribuzioni "sconsigliate" da FSF ci sono Debian e Ubuntu...
Quindi tu per lo sviluppo e la diffusione del software libero consigli di abdicare al copyright e rilasciare sotto pubblico dominio?
E se non RMS e la FSF quali potrebbero essere i tuoi riferimenti per la comunita' free?
non confondere Stallman, la FSF, il free software, la licenza gpl e l'opensource
Stallman non ha mai parlato contro il fare business e non ha mai scomunicato, che so, redhat perchè vende linux
quello che Stallman dice è che la conoscenza dev'essere patrimonio di tutti e nel campo software è la gpl a realizzare quest'obiettivo, senza che il codice diventi facilmente depredabile da qualunque affarista non gpl-oriented ( com'è stato per la bsd per decenni )
la libertà non è infinita ma comporta delle regole a cui sottostare
l'etica e la moralità sono relativi alla propria filosofia di vita...c'è gente che trova il capitalismo attuale ( quello composto da banche che depredano intere nazioni giocando con gli spread ) una cosa morale e giusta
ma il grosso problema è che si continua a pensare che free = gratis!!! per questo viene difficile a molti di voi pensare ad un'economia del software basata sull'opensource e sul fatto che chi fa software open può anche cederlo in cambio di denaro
non è la compravendita ciò che Stallman critica, ma il fatto che il closed source somigli all'alchimia del medioevo, con tanti centri di potere che creano formule segrete e fanno di tutto per mantenerle segrete
e dal medioevo si uscì quando l'alchimia fu soppiantata dalla moderna scienza e dal suo modello open
in verità l'ho visto andare contro solo a quelli che non sono in linea con la sua filosofia
sarà pure eccentrico ma è coerente
Io continuo a pensare che a molti non sia chiaro che Open Source è un modello di business e non una community hippie...
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