Sony ferma i lavori su due progetti per PS3
Si tratta di Eight Days e The Getaway, erano entrambi in lavorazione presso Sony London Studio.
di Rosario Grasso pubblicata il 05 Giugno 2008, alle 08:48 nel canale VideogamesSony
"La decisione è stata presa in seguito ad un'indagine interna sui titoli attualmente in fase di sviluppo. Abbiamo un consistente catalogo di giochi first party per quest'anno e per il prossimo futuro, quindi le risorse a disposizione saranno utilizzate per migliorare ulteriormente questi giochi".
"Ci concentreremo su prodotti come LittleBigPlanet, SingStar, Buzz, EyeToy e Eye of Judgement, e continueremo a migliorare le piattaforme PlayStation". L'annuncio arriva subito dopo la promozione di Shuhei Yoshida al ruolo di direttore di Sony Worldwide Studios, posizione prima ricoperta da Phil Harrison, il quale, invece, ha abbandonato Sony ed è entrato nell'esecutivo di Atari.
Eight Days sarebbe stato un gioco d'azione in terza persona ambientato nel deserto dell'Arizona. All'E3 2006 venne mostrato un trailer che coniugava immagini tratte dal gameplay a sequenze pre-renderizzate. The Getaway, invece, avrebbe succeduto altri due giochi della stessa serie. Si tratta di giochi d'azione in cui le vicende sono raccontate attraverso due punti di vista differenti, quelli dei due personaggi protagonisti. Il terzo The Getaway era ancora in una fase embrionale dello sviluppo.
Sony London Studio ha curato anche la produzione dei giochi della serie EyeToy, basati sull'omonima telecamera per PlayStation 2 e di quelli della serie SingStar. In quest'ultimo caso si tratta di un karaoke virtuale, il cui ultimo episodio è stato rilasciato nel formato PlayStation 3 nello scorso dicembre.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer me, da utente PS3, le 2 perdite non sono memorabili, anzi...meglio dedicarsi alle restanti esclusive che promettono molto bene, anche e soprattutto Little Big Planet!
speriamo solo che i giochi citati nell'articolo siano di buon livello
non è la quantità ma la qualità...
speriamo solo che i giochi citati nell'articolo siano di buon livello
Non sarà vasto ma già adesso è ottimo. Io personalmente della vastità non me ne faccio nulla. Nei negozi, se si trovano pochi giochi ma sono ottimi tutti quanti, hai comunque l'imbarazzo della scelta. Se invece trovi 1400 titoli tutti spazzatura, l'imbarazzo della scelta non ce l'hai comunque. Attualmente non c'è da lamentarsi proprio.
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