Newell: 'Linux è il futuro del gaming'. Si torna a parlare di Steam Box
Il CEO di Valve si aspetta che il sistema operativo open source svolga un ruolo importante nel mondo del gaming.
di Rosario Grasso pubblicata il 17 Settembre 2013, alle 12:31 nel canale VideogamesSteam
55 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNei miei viaggi mentali onanistici penso a questo.
Per il resto è chiaro, vede nello store di W8 un potenziale rivale e perciò, forte dell'attuale supremazia, cerca di forzare la migrazione verso altri lidi dove avrebbe dominio incontrastato.
Onestamente se mi fa girare tutta la mia libreria su *nix io il salto lo faccio volentieri.
Ah, per non dimenticare
Link ad immagine (click per visualizzarla)
L'utonto NON sa googlare.
Linux che si configura da solo quando lo abbiamo visto? Negli ultimi 2 anni? Prima bisognava incrociare le dita e sperare che esistesse il driver e poi installarlo a mano.
Bene negli ultimi 2 anni Windows si chiama Windows 7 e di recente Windows 8 e io non ho mai avuto bisogno di scaricare 1 driver o formattare con Windows 7 e 8, 8 in particolare non ti dice manco che li ha bisogno i driver fa tutto senza manco farti sapere che ha risolto un problema.
Inoltre non smette di funzionare per i caxxi suoi tanto quando Linux e forse pure meno a meno che come ti hanno già detto non ci pasticci con porcherie.
Forse la differenza è che l'utente Linux deve sapere cosa sta facendo e non combina cazzate, mentre Windows essendo usato anche da capre è più soggetto a porcherie e pasticci.
Se vuoi proviamo a dare in mano un pc con ubuntu a mio suocero e vediamo dopo un mese come funziona?
Immagino poi cosa fanno gli utonti quando al primo avvio di ubuntu gli viene chiesto se preferiscono usare i driver open o quelli proprietari di terze parti come se tutti sapessero di che cavolo parlano.
Però la news parla di una SteamBox, la variabile driver e configurazione sarebbe prossima allo zero.
Valve potrebbe tranquillamente mettere l'intera immagine dell'OS in una memoria flash R/O ed integrare una procedura di ripristino con la pressione di un solo bottone (ovviamente dati, giochi e salvataggi sarebbero in una partizione separata), Zero problemi.
Anche l'interfaccia grafica sarebbe un non problema: Steam big picture in avvio automatico, una eventuale shell minimale stile console con browser od altre cavolatine utili.
e sopratutto, se un utonto ha qualche problema con ubuntu, basta una ricerca con google e la soluzione e' li.
Con windows non si sa mai in quali posti bisogna guardare, con i codici di errore che significano tutto o niente, etc etc etc
Come no... e poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata...
La storia che "basta una ricerca con google e la soluzione e' li" è una mezza leggenda metropolitana perché a volte la trovi dopo 10 minuti, altre dopo 7-8 ore di ricerche, altre volte non c'è proprio... e anche quando la trovi spesso devi imprecare per installare, compilare (e poi magari ti accorgi che hai la libreria xy troppo vecchia etc. etc.)
E poi di che codici di errori di windows parli? Ma se è proprio con Linux che a volte non si sa dove guardare!
finchè funziona tutto, su Bubuluntu, Fedora o similari, tutti felici. finchè c'è da mettere mano ad un pò di console per aggiungere qualcosina che l'installer s'è dimenticato, tutti felici.
MA.
appena c'è un minimo problema, sotto linux, partono le bestemmie.
e stai tranquillo che una ricerca con google, le bestemmie, te le amplifica
"ma tu usi gnome, kde, lxde o xfce?"
Al che ti chiedi dove hai messo il dvd di installazione di Windows
E poi le soluzioni che trovi in rete non sono "didattiche" se mi passate il termine.
Il più delle volte la "soluzione" è di aprire il terminale e scrivere "sudo apt-get install pippo e topolino" o una cosa simile.
La prossima volta che l'utente avrà questo problema sarà nelle stesse condizioni.
Invece con Windows solitamente la soluzione è aprire un pannello di controllo e risolvere il problema, così l'utente avrà imparato che esiste quel pannello e serve a quello e magari la prossima volta si arrangerà da solo.
Io ho iniziato a usare il pc con ms-dos e non ho mai avuto bisogno di particolari aiuti (se non in casi estremi).
Quando ho preso in mano Ubuntu ho dovuto cercare guide per qualsiasi cosa.
L'utente medio non ha voglia di fare tutto sto sbattimento.
Anch'io ho iniziato a usare il pc più di vent'anni fa con ms-dos e poi windows. Ho iniziato a usare linux nel 1997 e lo uso tuttora su tre miei computer e sicuramente ho imprecato molto più in sedici anni di linux che in oltre vent'anni di ms-dos + windows.
Uso sia l'uno che l'altro, ma, apparte che sono anni che esite l'intefiaccia grafica per apt-get, la differenza di fondo e' che con Linux, quando hai un problema lo risolvo googlando e chiedendo un po', con Win lo risolvi reinstallando.
Ho perso il conto delel volte che Win ha smesso di funzionare 'para los cazzilos suos', e l'unica coda da fare e' backup -> reinstalla -> cerca un fottio di driver in giro per il mondo. Con Linux, mai successo, ed anche se succedesse, vivaddio, almeno si configura da solo. Con uin devo dargli conto anche dei peli del cxxo....
Linux che si configura da solo quando lo abbiamo visto? Negli ultimi 2 anni? Prima bisognava incrociare le dita e sperare che esistesse il driver e poi installarlo a mano.
Bene negli ultimi 2 anni Windows si chiama Windows 7 e di recente Windows 8 e io non ho mai avuto bisogno di scaricare 1 driver o formattare con Windows 7 e 8, 8 in particolare non ti dice manco che li ha bisogno i driver fa tutto senza manco farti sapere che ha risolto un problema.
Inoltre non smette di funzionare per i caxxi suoi tanto quando Linux e forse pure meno a meno che come ti hanno già detto non ci pasticci con porcherie.
Forse la differenza è che l'utente Linux deve sapere cosa sta facendo e non combina cazzate, mentre Windows essendo usato anche da capre è più soggetto a porcherie e pasticci.
Se vuoi proviamo a dare in mano un pc con ubuntu a mio suocero e vediamo dopo un mese come funziona?
Immagino poi cosa fanno gli utonti quando al primo avvio di ubuntu gli viene chiesto se preferiscono usare i driver open o quelli proprietari di terze parti come se tutti sapessero di che cavolo parlano.
Ma quoto. Purtroppo il problema principale di linux è il fanatismo di certi suoi utilizzatori.
Ma questa è una console.
Avrebbe successo fatta come dici tu?
No.
Chi vuole una console compra xbox o ps, quanto ci metterebbe una steam-box fatta a pura console come dici tu a guadagnare mercato?
Una vita.
Diverso invece se è un pseoudo pc dove posso installare anche altro.
Poi che fanno anche il loro hw con driver fissi ancora meglio, ma deve essere più un pc che una console altrimenti i consolari hanno già una console, i windowsari non rinunciano ad un pc per una console e i linuxari men che meno.
A me piacerebbe, e non sarebbe una console pura: HW da PC e liberà di installare anche altro (Windows per esempio).
Una console con titoli da pc e con Steam, quindi con il vantaggio di poter giocare a tutti gli eventuali titoli già acquistati senza comprarne di nuovi, i saldi e steam cloud.
Chiaro, l'h@rdc0r€ (ma perchè viene censurato?) gamer con il case liquidato, lo SLI di Titan e 4 monitor la snobberebbe, io che da tempo vorrei metter su una config mini ITX per giocare senza troppe pretese (ma non ho trovato un case che mi piace ed adatto allo scopo) la trovo estremamente interessante.
Ma questa è una console.
Avrebbe successo fatta come dici tu?
No.
Chi vuole una console compra xbox o ps, quanto ci metterebbe una steam-box fatta a pura console come dici tu a guadagnare mercato?
Una vita.
Diverso invece se è un pseoudo pc dove posso installare anche altro.
Poi che fanno anche il loro hw con driver fissi ancora meglio, ma deve essere più un pc che una console altrimenti i consolari hanno già una console, i windowsari non rinunciano ad un pc per una console e i linuxari men che meno.
In teoria io l'avrei immaginata proprio così.
Hardware fisso con caratteristiche ben precise (così da avere un minimo comune multiplo per lo sviluppo), sistema operativo ridotto all'osso e impostato esclusivamente per il gaming e per il resto ognuno può farci quel che vuole.
Ogni anno o due fai uscire la nuova versione e così via, la libreria resta sempre quella, certezza della retrocompatibilità dei titoli già acquistati con la nuova versione, moddabilità, possibilità di prendersi un PC qualsiasi ed installarci l'OS per trasformarlo in una SteamBox, driver audio/video estremamente più semplici perché invece di indirizzarsi verso centinaia di configurazioni possibili ne hanno una fissa...
edit
certo è pure vero che si puo fare anche con windows ma servirebbe un frontend grafico da spiattellare all'avvio e non so quanto è possibile
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".