MSI Claw vista da vicino: la console portatile gaming basata su CPU Intel è qui!
Anche MSI è entrata nell'arena delle console portatili gaming con Windows 11: la nuova MSI Claw si è mostrata per la prima volta al CES 2024 di Las Vegas, forte di una piattaforma Intel Core Ultra e di un display da 7 pollici Full HD.
di Paolo Corsini pubblicata il 15 Gennaio 2024, alle 16:41 nel canale VideogamesMSI
Una delle più grandi novità del CES 2024 è rappresentata sicuramente da MSI Claw, la console portatile gaming basata su Windows 11 e per la prima volta, almeno tra i grandi produttori di hardware, su una piattaforma Intel.
Precisamente, a bordo c'è un Core Ultra, fino al Core Ultra 7 155H, un processore che la casa statunitense ha introdotto a metà dicembre e che nasce anzitutto per spingere i nuovi notebook, anche ribattezzati "AI PC".
Display da 7 pollici Full HD a 120 Hz, batteria da 53 wattora e un sistema di raffreddamento curato garantiscono ore di divertimento. MSI parla di 2 ore di autonomia in condizioni di pieno carico di lavoro.
Il sistema di dissipazione Cooler Boost HyperFlow si basa su un'ampia presa d'aria, più grande di oltre il 50% rispetto ai suoi concorrenti, migliorando l'aspirazione e l'uscita del flusso d'aria.
A muovere i giochi troviamo la grafica integrata Arc del microprocessore Intel, aiutata dalla tecnologia Intel XeSS, che garantisce un'esperienza di gioco fluida e coinvolgente anche con i titoli AAA.
La versione top di gamma con Core Ultra 7 di MSI Claw sarà venduta a 799 dollari, nella versione con 16 GB di RAM e 1 TB di storage. A 699 dollari, invece, sarà disponibile la versione con CPU Core Ultra 5, 16 GB di RAM e 512 GB di storage. Al momento non è chiaro quando la console sarà disponibile in Italia e con quali prezzi.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSono contento di vedere che escano soluzioni che sfruttano l'architettura ARC. Se non altro fa ben sperare sul supporto a lungo termine lato driver/ottimizzazioni.
Occorre ricordare che le tue preferenze personali non sono le preferenze di tutti.
No, non deve; possono benissimo avere una motivazione che non implichi che dia loro fastidio. Magari è il modo in cui si pronuncia più frequentemente in occidente, e si sono semplicemente adeguati.
......fà più fico forse? O forse perchè è più in voga con i tempi odierni?
Potrebbero tutti essere: nel caso, che problema ci sarebbe?
O magari è l'italiano che come lingua vi fa schifo?
O magari sei tu che sei fissato con lo schifo, e non c'entra niente.
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