Microsoft annuncia il self publishing per gli indie su Xbox One

Microsoft annuncia il self publishing per gli indie su Xbox One

Microsoft fa finalmente chiarezza sul supporto agli sviluppatori indipendenti per Xbox One: ogni console potrà diventare un kit di sviluppo.

di pubblicata il , alle 11:51 nel canale Videogames
MicrosoftXbox
 

Non solo Microsoft permetterà agli sviluppatori indipendenti di pubblicare autonomamente le proprie creazioni su Xbox One, ma consentirà a chiunque lo volesse di utilizzare la console per lo sviluppo di nuovi giochi. Lo annuncia Marc Whitten, Xbox corporate VP, con il seguente comunicato.

Xbox One

"Secondo la nostra visione chiunque può essere creatore di contenuti. E tutte le unità di Xbox One possono essere utilizzate per lo sviluppo. Così come ogni gioco ed esperienza possono usufruire di tutte le funzionalità di Xbox One e di Xbox Live. Questo equivale a dire self publishing. Oltre che Kinect, cloud, achievement. E significa grande reperibilità su Xbox Live. Forniremo ulteriori dettagli sul programma e sulle tempistiche al GamesCom che si svolgerà ad agosto".

Fra le promesse di Microsoft, una delle più interessanti sembra quella di poter utilizzare le normali console come kit di sviluppo, evitando che gli sviluppatori indipendenti debbano comprare dei costosi kit appositi. Ciò che sta annunciando Microsoft è un sistema aperto per lo sviluppo, che sembra avere molti punti di contatto con iOS.

Tuttavia, come ha scritto lo stesso Whitten, le funzionalità "da DevKit" non saranno disponibili al lancio di Xbox One, ma verranno introdotte in un secondo momento, ancora non meglio specificato.

L'altro grande cambiamento è poi quello del self publishing, che consentirà agli indie di pubblicare ciò che vogliono senza restrizioni e senza dover fare affidamento a un publisher commerciale. Microsoft quindi risponde alle sollecitazioni di molti sviluppatori indipendenti ampiamente conosciuti sulla rete, che avevano fatto sentire la propria voce nelle scorse settimane.

Per la seconda volta, dunque, il colosso di Redmond dimostra di prestare ascolto alle critiche, visto che aveva rinunciato già al DRM online permanente e ai freni al mercato dell'usato, come abbiamo visto qui.

Dissipando tutte le preoccupazioni inerenti l'accessibilità e l'esposizione delle app indipendenti, Whitten ha poi promesso che queste risiederanno sull'Xbox Live Marketplace insieme ai titoli commerciali. "Naturalmente faremo delle sottolineature su alcuni prodotti specifici, daremo delle raccomandazioni ed evidenzieremo i contenuti di tendenza".

Sostanzialmente Whitten vuole comunicare che il nuovo marketplace non farà differenza fra titoli indie e titoli non indie, ma che tutti i videogiochi saranno inclusi nello stesso grosso catalogo e che non ci saranno vantaggi come reperibilità per i titoli commerciali. Per esempio, si potrà ricercare per genere, ma all'interno della lista con i risultati ci saranno sia titoli commerciali che indipendenti.

L'annuncio di Microsoft, inoltre, sembra giungere in risposta alla spinta che Sony sta attuando per lo sviluppo di videogiochi indipendenti per PlayStation 4. Il produttore giapponese ha reclamizzato un ambiente di sviluppo intuitivo per la sua nuova console, con un modello di self publishing completo e aperto.

Microsoft sta rivedendo quindi molte delle sue strategie, anche se per certe cose dà l'impressione di rincorrere il rivale. Vuole rimettersi in carreggiata dopo le sberle prese con gli ultimi annunci, che hanno fatto crescere il livello di malumore presso la community di giocatori. Quello di oggi è l'ultimo di una serie di importanti sviluppi per la strategia di Microsoft con Xbox One, che culminano nell'allontanamento di Don Mattrick, adesso CEO di Zynga. Sebbene la nuova organizzazione dei quadri dirigenziali di Microsoft non preveda più le divisioni, il ruolo di Mattrick sarà in futuro ricoperto da Julie Larson-Green, che precedentemente era responsabile dello sviluppo di Windows.

Secondo il CEO di Microsoft Steve Ballmer, questi cambiamenti fanno parte di un piano di ristrutturazione radicale progettato per consentire una maggiore innovazione ed efficienza a fronte di una forte concorrenza nel settore tecnologico.

"Dobbiamo muoverci su tre grandi piani: focalizzare l'intera azienda su una strategia principale, migliorare le nostre capacità in tutte le aree di ingegneria/tecnologia, e lavorare insieme con maggiore collaborazione e dedizione verso gli obiettivi comuni", sono state le parole di Ballmer.

4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Bluknigth25 Luglio 2013, 11:54 #1
Bene, a questo punto devono solo cambiare il design della console e hanno fatto retromarcia su tutto.....
Malek8625 Luglio 2013, 12:35 #2
Originariamente inviato da: Bluknigth
Bene, a questo punto devono solo cambiare il design della console e hanno fatto retromarcia su tutto.....


Meglio quello che il loro concetto originale. Nonm so te, ma la vedo come una vittoria del consumatore (e dello sviuppatore in questo caso).
Bluknigth25 Luglio 2013, 13:05 #3
No, no, non ero polemico, ma solo ironico.....

Non ho mai visto tante retromarce su cose sbandierate con arroganza ai quattro venti solo qualche settimana prima.


Sono ben felice che su certi punti siano tornati indietro, certo che l'immagine un po' ne risente.
Unrealizer25 Luglio 2013, 14:07 #4
Mah, sinceramente a me la vecchia politica non dispiaceva, purché a lungo termine si fosse comportata come molti si aspettavano (lo "steam su console"

Riguardo allo sviluppo indie: è un'ottima cosa, e non è un problema se arriva dopo (in fondo nemmeno XNA è arrivato contemporaneamente alla 360), tanto sarà molto probabilmente basato su WinRT e D3D, quindi chi è intenzionato a sviluppare su X1 può iniziare già ora lo sviluppo su Win8/WP8

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^