La pirateria è un problema sempre più grosso per i giochi a pagamento per iPhone e iPad
Segnaliamo un interessante articolo a proposito di pirateria pubblicato da VentureBeat e scritto da William Volk, COO della software house americana PlayScreen.
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Novembre 2015, alle 08:01 nel canale Videogames
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoora tra in-app purchases e versioni varie non si riesce più a stare al passo
Ovviamente pensare che tutte le copie illegali siano introiti mancati non ha senso. Sicuramente però qualche copia in più l'avrebbero venduta.
A mio parere qui l'errore è stato modificare radicalmente il modello di business, se elimini la versione gratuita di un prodotto dopo che la gente l'ha usato gratuitamente per anni un comportamento del genere devi aspettartelo.
Certo, 99 centesimi sono un'inezia, ma non è questo il punto. Ci sono utenti che non hanno mai connesso il proprio account ad un sistema di pagamento e non intendono farlo, per cui sono automaticamente tagliate fuori.
Se vogliono passare ad un sistema a pagamento, devono semplicemente migliorare il prodotto e proporre un'alternativa appetibile ad un prezzo che un utente giudicherebbe congruo, ma senza eliminare la versione gratuita.
In questo modo gli appassionati passerebbero alla versione a pagamento, chi non ha intenzione di pagare manterrebbe la versione gratuita sorbendosi la pubblicità e sopportando l'assenza delle nuove caratteristiche. Dalla copia pirata invece non ottengono nulla.
Si ma è anche una questione "pratica". Ti fai tutto lo sbattimento (e il rischio) del jailbreak e dell'installazione di app crackate... per risparmiare quanto?
Potrei ancora capire se le app costassero 20-30-40-50€ e il jailbreak lo facesse chi ha preso telefoni economici da 100-150€, ma qui si parla di 1€ dopo aver speso 700-800€ di telefono.
Fanno il paio di quelli che si comprano il ferrari a rate per poi usarlo (o meglio, ostentarlo) solo nei weekend e senza superare i 2000 rpm, altrimenti consuma troppo.
Cavolo, io che ho ancora un Gnexus e compro app anche da 5€ allora sono ricchissimo!
Comprare 1000 giochini è roba da analisi...
Eh sì, pieno il mondo di programmatori che girano in Ferrari
E nel loro caso non è barboneggiare, è vendere un prodotto, per quanto bassa la cifra possa essere.
Barboneggiare è non potersi permettere di spendere 99 centesimi, non di non poterli incassare.
Commenti come il tuo rendono bene l'idea di quanto la povertà culturale e il malcostume siano alla base di questo modo di fare. Solo chi ci sguazza può giustificare chi pirata app da 99 centesimi.
Dio mio... poi chi chiediamo perchè il paese sta andando in vacca.
Ora uno passa dalla parte del torto semplicemente perchè ha soldi? .
E non è barboneggiare. Si chiama vendere.
E comunque vorrei proprio vederli questi programmatori "con diverse ferrari per aver fatto un'APP".
Per gli italiani è difficile pagare oggi quello che fino a ieri magari trovavano gratis. Mio papà ad esempio ha comprato un ipad mini e non riesce più a vedere i filmati che abbiamo sul nas di rete, ma non spende 3€ per comprare l'app. E testuali parole mi fa "non voglio pagare per una cosa che potrei avere gratis" ed io ormai ho lasciato anche perdere!
Ora uno passa dalla parte del torto semplicemente perchè ha soldi? .
E non è barboneggiare. Si chiama vendere.
E comunque vorrei proprio vederli questi programmatori "con diverse ferrari per aver fatto un'APP".
Come darti torto
secondo me il problema è proprio la mentalità che si è creata attorno a internet e al computer in generale in cui tutto ciò che è software (o contenuto) si può e quindi si "deve" avere gratis
eppure le app al giorno d'oggi costano veramente poco, siamo nell'ordine di 2-3 euro di media per giochi e applicazioni, tantissime sono disponibili ai famosi 99c
ora capisco che pagare con la carta di credito sia sempre una seccatura, che c'è chi non si fida ecc. ma ti compri una itunes card da 10 euro e sei a posto per un bel pezzo se si tratta solo di app, altrimenti ne prendi una da 20 e oltre e ti prendi pure qualche film ogni tanto a prezzi che sono piuttosto contenuti
invece no, bisogna piratare tutto però i soldi per il caffè al bar saltano sempre fuori, stessa cosa per altri piccoli vizi quotidiani
eppure un'app, se utile, ti fa risparmiare tempo e ti da un servizio
dietro c'è un lavoro e merita di essere pagato, ma è un concetto che proprio non entra in testa...
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