La beta dell'anti-Minecraft di Epic sarà in autunno

Al WWDC, la conferenza annuale degli sviluppatori che operano nel mondo Apple iniziata ieri a San Francisco, ha partecipato Epic Games, che ha annunciato che quello che per il momento è il gioco di riferimento per Unreal Engine 4, Fortnite, entrerà in beta chiusa nel prossimo autunno e arriverà anche su Mac OS X. Quest'ultima versione sarà basata sull'ultima release delle API Metal.

Come è noto, Fortnite è un gioco ispirato da Minecraft in cui, dalla prospettiva in terza persona, si guidano degli eroi con precise caratteristiche, che di giorno devono andare alla ricerca di oggetti e risorse per migliorare le difese in vista degli attacchi degli zombi che si verificano durante le tempeste. Non mancheranno elementi da gioco di ruolo, visto che i giocatori potranno potenziare i loro personaggi, e fondamentale sarà anche la collaborazione.

Graficamente, Fortnite ricorderà un cartone animato: il gioco a cui assomiglia maggiormente è infatti Team Fortress 2. Ma questo non vuol dire che non ci saranno effetti grafici avanzati come spettacolari esplosioni e fumo che interagisce dinamicamente con gli ambienti di gioco e i personaggi.

Il mondo di gioco di Fortnite, inoltre, sarà procedurale, e quindi cambierà dinamicamente per ogni missione ingaggiata. I giocatori devono collaborare tra di loro per resistere a un'oscurità incombente conosciuta come "the Storm" e per farlo devono costruire fortezze, trappole e ostacoli. Quando la tempesta si attiva, gli zombi emergono dal terreno e cominciano ad attaccare dei portali, conosciuti come Atlas, intorno ai quali deve essere organizzata la difesa dei giocatori.

L'idea alla base di Fortnite è nata durante una game jam, ovvero una manifestazione in cui degli sviluppatori indipendenti pianificano e creano dei videogiochi dal nulla. Se ne parla da molto tempo perché lo sviluppo è andato per le lunghe, anche per il passaggio da Unreal Engine 3 a 4 che si è reso necessario.

La fase di raccolta delle risorse è piuttosto divertente e ironica, visto che i giocatori, armati di picconi, possono letteralmente fare a pezzi quasi ogni elemento degli scenari. Possono distruggere, ad esempio, un'auto per ricavare del metallo, o ottenere del legno da un bosco o delle pietre da rocce. Durante queste fasi non si può essere attaccati dagli zombi, che invece appariranno quando inizia la tempesta e il loro comportamento, esattamente come le mappe di gioco, sarà generato proceduralmente. Questo vuol dire che ogni attacco sarà diverso dagli altri.

La capacità di costruire non viene inibita neanche durante gli attacchi, anzi sarà possibile continuare a rinforzare la fortezza e le altre difese. Fra le armi a disposizione abbiamo poteri, armi da fuoco e anche delle spade per fare a pezzi gli zombi. Per gli eroi ci sono quattro classi a disposizione: Commando, Ninja, Outlander e Constructor; e anche gli zombi sono di tipi differenti e questo impone di affrontarli in maniera adeguata sulla base delle loro caratteristiche.

All'interno delle difese si possono creare postazioni per i cecchini, porte, labirinti e qualsiasi cosa possa essere d'aiuto per arrestare l'avanzata degli zombi. Si possono generare anche armi e medikit e raccogliere degli schemi che consentono di realizzare costruzioni e armi avanzate.

Per la registrazione all'alpha test del prossimo autunno consultate il sito ufficiale di Fortnite.