L'Europa vuole vietare la vendita delle console in Russia: usano i controller per pilotare i droni contro l'Ucraina
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A Bruxelles stanno mettendo a punto un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Tra le misure al vaglio c'è anche quella di vietare la vendita delle console, in quanto i controller vengono usati per pilotare i droni che attaccano in Ucraina.
di Manolo De Agostini pubblicata il 29 Gennaio 2025, alle 10:22 nel canale Videogames
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSperiamo, con tutto il cuore. Ma fuori dalle grandi citta' è gia' terzo e quarto mondo.
Per carità ci sta come mossa di principio ma siamo onesti più che poco efficace credo non servirà a nulla. Anche si rompessero tutti i joypad attualmente in uso, potrebbero mettere annunci per comprarli dai cittadini russi che negli anni avranno comprato console di vario tipo o controller per pc di vario tipo. Ma prima ancora di ricorrere ai cittadini avranno canali di import (di joypad di vario tipo non solo playstation) tramite stati che non collaborano all'embargo.
Questo vale per tutto. Continuano a comprare elettronica "occidentale", ma con maggiore difficolta' e a prezzi maggiorati.
Ora, o le nostre armi sono ancora più ridicole o forse tutta questa narrativa che vede i Russi sull'orlo del tracollo da oltre 2 anni ormai fa un pò d'acqua.
E... altro che paeselli, si sono già presi l'equivalente di mezza Italia come territorio.
Ma comunque, anche l'armata di Hitler sembrava imbattibile, ma alla fine capitolò comunque, certo c'è voluto mezzo mondo che si alleasse contro di lui, compresi i cattivi Sovietici, senza dei quali forse questo non sarebbe mai potuto avvenire, e oggi forse la storia sarebbe differente.
Ma, come ci ha insegnato Orwell la storia può essere manipolata, e oggi la storia vuole che a liberare i campi di concentramento tedeschi siano stati gli Americani, qualcuno lo hanno liberato sicuramente, ma il lavoro sporco lo hanno fatto i Sovietici,
di certo però l'immagine dei carri armati Americani che liberano Auschwitz come nel film di Benigni "la vita è bella" è artefatta...furono tank Sovietici in quel caso, ma con questa storpiatura della storia Benigni si è guadagnato persino l'oscar, pensa te...e come ciliegina sulla torta oggi i Russi non sono neanche presi in considerazione nella giornata della memoria per le vittime dell'olocausto.
Nel libro, e soprattutto nel riferimento ai parenti della moglie di Benigni a cui lui si è ispirato, l'unico riferimento, indiretto, è Mauthausen, uno dei campi liberato dagli americani.
I sovietici liberarono Auschwitz, Stutthof, Sachsenhausen e Ravensbrück.
Gli americani Buchenwald, Dora-Mittelbau, Flossenburg, Dachau e Mauthausen
Gli inglesi liberarono Neuengamme e Bergen-Belsen.
Nel libro, e soprattutto nel riferimento ai parenti della moglie di Benigni a cui lui si è ispirato, l'unico riferimento, indiretto, è Mauthausen, uno dei campi liberato dagli americani.
I sovietici liberarono Auschwitz, Stutthof, Sachsenhausen e Ravensbrück.
Gli americani Buchenwald, Dora-Mittelbau, Flossenburg, Dachau e Mauthausen
Gli inglesi liberarono Neuengamme e Bergen-Belsen.
Ci sono alcuni dettagli nel film che lasciano presagire che si tratti di Auschwitz, ma al di là di questo se Benigni avesse rappresentato i Sovietici come liberatori anzichè gli Americani, avrebbe comunque vinto l'oscar? Io ho i miei dubbi, è un buon film, ma non mi sembra questo gran capolavoro.
I maggiori indizi portano ad altri campi, oltre a quanto detto dagli stessi protagonisti.
Ed è comunque un film romanzato, che non ha la pretesa di essere storico.
Poi il discorso Oscar non c'entra nulla, evidentemente in quell'anno è stato giudicato migliore degli altri film stranieri. Le scelte della giuria raramente sono unanimemente condivisibili, a prescindere, c'è qualcuno che si lamenta.
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