Gran Turismo 7: le microtransazioni ci sono, e sono decisamente costose
Il meccanismo di microtransazioni interno a Gran Turismo 7 può spingere i giocatori a spendere anche centinaia di euro per una singola auto
di Rosario Grasso pubblicata il 05 Marzo 2022, alle 09:31 nel canale VideogamesSonyPlaystationGran Turismo
Gran Turismo 7 contempla un meccanismo di microtransazioni che permette di acquistare crediti virtuali in cambio di denaro reale. Gli acquisti in-game erano presenti anche nel gioco precedente di Polyphony Digital, GT Sport, ma erano limitati all'acquisto della singola auto. In GT 7, invece, si possono spendere soldi veri per accumulare crediti.
Gran Turismo 7: come funzionano le microtransazioni
Con la carriera single player molto lunga, serve giocare molto per poter guadagnare i crediti necessari ad acquistare le auto più performanti e rare. Inoltre, i crediti spesso vanno spesi per poter potenziare le auto ed essere competitivi nelle gare più ardue. Motivo per cui il sistema di microtransazioni pensato da Polyphony spinge i giocatori a spendere per facilitarsi le cose.
Si possono spendere, infatti, dai 2,49 euro per 100 mila crediti fino a 19,99 euro per 2 milioni di crediti. Con questo ammontare di crediti si possono comprare auto decisamente performanti, ma bisogna considerare che si tratterebbe di cifre che si spendono parallelamente all'acquisto del gioco.
Con i prossimi aggiornamenti, Sony e Polyphony potrebbero aggiungere auto molto più costose, fino a 20 milioni di crediti, come riferito in un precedente evento State of Play. 20 milioni di crediti equivalgono a 199,90 euro in microtransazioni.
Con oltre 420 auto disponibili in Brand Central e nel concessionario di auto usate fin dal primo giorno, Gran Turismo 7 ricrea l'aspetto e le sensazioni di guida di auto classiche e moderne supercar. Ogni auto si comporta diversamente sugli oltre 90 tracciati, inclusi alcuni circuiti classici della storia di GT, con condizioni climatiche dinamiche. Ne abbiamo parlato nella recensione di Gran Turismo 7.
Nel frattempo, in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, Sony ha deciso di rimuovere Gran Turismo 7 dal PlayStation Store russo. Questa mossa potrebbe essere il preludio di un blocco generale delle vendite dei titoli PlayStation in Russia.
70 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon spenderò mai di più del costo di acquisto del gioco, le microtransazioni son una bella boiata.
se fosse così almeno avrebbero un minimo di senso, ed invece:
"GranTurismo7 microtransaction prices reveal some high-performance cars can cost $40 in real money."
A sto punto con 40$ ti compri un modellino o altri giochi di corsa
Hai vinto.
(E per i polli, aggiungerei).
Puoi farlo.
Per fortuna le auto a 40 dollari non sono veicoli esclusivi per chi paga. Chi li compra lo fa solo perchè non vuole fare quello che hai descritto nel tuo post.
E non ci vedo molta differenza tra quelli che non avendo altro da fare giocano 24/7 e finiscono al 100% il gioco in 4 giorni, rispetto a chi non ha mai tempo e gioca se va bene 2 ore la settimana, non completandolo mai.
E' sempre tutto in relazione a cosa si può fare e come lo si vuole fare.
Le microtransazioni peggiori sono quelle nei pay2win con relativi booster per chi paga e tutte quelle legate a DLC (se non paghi non puoi avere il contenuto), dato che sono spesso transazioni vincolanti.
Comprare auto in un gioco di corse con soldi reali serve a poco considerato che come al solito ci saranno quelle poche auto davvero "migliori" di altre in tutto GT7, e chi le compra pagandole avrà semmai un piccolissimo vantaggio temporale rispetto a chi giocando qualche giorno normalmente le comprerà con i crediti di gioco.
Per fortuna le auto a 40 dollari non sono veicoli esclusivi per chi paga. Chi li compra lo fa solo perchè non vuole fare quello che hai descritto nel tuo post.
Ah, quindi è cmq utilizzabile la cosidetta "moneta di gioco"
E' sempre tutto in relazione a cosa si può fare e come lo si vuole fare.
Ci sta anche gente nel mezzo eh!, completato giochi a cui ho giocato 2h al giorno, non tutta la settimana ovviamente. Poi dipende dal gioco, ovviamente, con questo non avrei idea di quanto ci vorrebbe, per un appassionato di GT.
STRA-Concordo
Solo che sta roba attirerà chi c'ha i soldi da buttare, e, dato i tempi moderni, anche chi ha canali dedicati ai videogiochi, per far vedere macchine complete, invogliando spesso il pubblico di ragazzini a spenderci qualche soldo. Come è successo con tanti altri giochi e come succede tutt'ora.
E' come per le schede video ormai vendute a prezzi folli. Basta non comprare.
Si campa tranquillamente anche senza.
Con tutta la bella robbina degli anni scorsi (tanta) che c'è da giocare e che non richiede stipendi da manager per essere giocata dignitosamente.
Altro che micro...zero transazioni, compresa quella del gioco stesso. E tanti saluti.
Da come ho letto si, sono semplicemente scorciatoie per avere più crediti.
Non si comprano le auto, ma crediti di gioco, con cui comprare (anche) le auto.
Tutta un'altra cosa dai booster e dai mezzi "premium" presenti in altri giochi free to play (mi viene in mente World of Warships perchè è quello a cui gioco ogni tanto), dove si pagano anche tantissimi denari (100 euro a volte) per un singolo mezzo spesso chiaramente favorito rispetto a quelli già presenti nel gioco.
In definitiva questi di GT7 sono banali "trucchi" a pagamento.
Ciò che una volta si faceva con i codici/password segrete incluse in tutti i giochi, oppure usando l'action replay/game shark, oggi lo stanno vendendo come transazioni in game.
Per chi come me ha vissuto l'epoca d'oro dello "spaccacodici" con cui "rompere e moddare" i titoli su console, tutto quello che si vede oggi in ambito di cheating a pagamento, fa molto sorridere
A fine anni 90 compravi una rivista che raccoglieva migliaia di codici per Action Replay, e nessuno ti diceva nulla sull'essere "cheater", anzi, tutti erano entusiasti di questa possibilità di modding aggiuntiva tramite un tool esterno.
I programmatori inserivano inoltre trucchi ed easter egg come parte del codice di gioco.
Insomma, era tutto più sereno e scanzonato...
Oggi se si parla di trucchi si finisce alla gogna, tutti hanno l'ansia dei cheater a causa dei giochi multiplayer, chi si mette a moddare giochi dove non è già presente un modding tool nel gioco è un cheater automaticamente...
Insomma, tutti con l'ansia da prestazione, come se videogiocare fosse diventato un lavoro per chiunque
Certamente, a me ad esempio di completare al 100% i giochi non interessa molto, quando mi capita è solamente su quei titoli in cui la frustazione necessaria a giungere a questo scopo è davvero contenuta.
Personalmente penso che chi ha i soldi da buttare trova sempre il modo di spenderli.
Se finiscono in fondi extra per chi crea videogiochi a me non dispiace, finchè questi giochi continueranno a farli.
Basti pensare a quanti denari muove il mondo del gioco su mobile, dove le transazioni sono praticamente il pilastro esistenziale di tutto l'indotto... Li si che ci buttano soldi come se non ci fosse un domani.
In tutto questo se il ragazzino si trova i fondi dei genitori perchè questi ne hanno a bizzeffe, buon per lui.
Io da ragazzino ero povero e se chiedevo dei soldi per i videogiochi mi tiravano le ciabatte dietro
Quindi risparmiavo e quando potevo compravo. Fossi ragazzino oggi col kaiser che spendo 1 centesimo in transazioni quando la priorità è avere dei fondi per comprare i giochi stessi
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