Da hacker workaround per lanciare Battlefield 3 senza Origin

Secondo alcuni giocatori tedeschi il servizio online di Electronic Arts installerebbe degli spyware.
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Novembre 2011, alle 09:14 nel canale VideogamesElectronic ArtsBattlefield
Il gruppo di hacker Razor1911 ha rilasciato un eseguibile modificato di Battlefield 3 che consente di eseguire il gioco e di accedere alle sessioni multiplayer senza passare per Origin, il servizio di distribuzione digitale e di gestione del gioco online di Electronic Arts su cui Battlefield 3 è basato.
Il produttore californiano aveva annunciato in agosto che Origin sarebbe stato requisito indispensabile per giocare a Battlefield 3. Questa mossa non è stata vista di buon occhio da molti, perché giudicata un mero espediente di marketing. EA vuole imporre la sua nuova piattaforma e certamente Battlefield 3 è un buon punto di partenza. D'altronde, ha recentemente annunciato che nel corso di novembre accoglierà anche alcuni giochi di terze parti, il che renderà Origin un vero e proprio rivale di Steam.
"Il rilascio è dedicato ai nostri fan di tutto il mondo che hanno regolarmente acquistato il gioco e non vogliono installare il Cavallo di Troia di Electronic Arts", si legge nel comunicato di Razor1911 che accompagna il rilascio del crack.
Anche il rivale di Origin, Steam, richiede il download e l'installazione di un client, oltre che l'adempimento di alcuni termini d'uso. Alcuni rivenditori online come Direct2Drive di fatto declinano di commercializzare i giochi basati sulla suite Steamworks proprio per questo motivo. La stessa Electronic Arts ha rifiutato di commercializzare Battlefield 3 su Steam per via dei restrittivi termini di servizio di quest'ultimo.
Gli hacker di Razor1911 si riferiscono implicitamente alle notizie provenienti dalla Germania: alcuni giocatori di questa nazione hanno infatti denunciato la presenza di spyware all'interno di Origin. Gli spyware servirebbero a Electronic Arts per ottenere informazioni riservate dei possessori dei PC su cui l'applicativo è installato.
Di seguito la risposta ufficiale di EA Germany a quest'ultima accusa: "Abbiamo aggiornato i termini di servizio di Origin nell'interesse dei nostri giocatori per avere maggiore chiarezza. Origin non è uno spyware e non installa alcuno spyrare nei PC degli utenti. Non abbiamo alcun accesso a contenuti personali come foto, documenti e dati. Origin non compie nessuna analisi non autorizzata e non colleziona alcuna informazione. EA considera il problema della pirateria molto seriamente. Abbiamo preso tutte le precauzioni possibili sui dati personali raccolti, che rimarranno anonimi".
77 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesta è stato davvero un pugno all'occhio per un gioco di punta.
Inoltre ci dobbiamo abituare che i giochi usati saranno un ricordo del passato grazie a Steam, Origin e tutti gli altri servizi "Buy for life"
posso anche capire usare il browser, ma anche avere aperto origin... non tutti i pc sono così performanti per permettersi tutte ste robe aperte
posso anche capire usare il browser, ma anche avere aperto origin... non tutti i pc sono così performanti per permettersi tutte ste robe aperte
Beh però se vuoi giocare a BF3 un computer prestante ce lo devi avere e di sicuro non sarà un browser aperto a far calare i fps.
Veramente un'imposizione inutile perchè di fatto non fa nulla!
evitate di comprare giochi su queste piattaforme a 50 euri.
per quanto riguarda i no-cd patch e affini sono sempre i benvenuti ^^
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".