Cyberpunk 2077: l'antitrust polacca monitorerà le patch. Rischio multa per CD Projekt
Altri guai in vista per CD Projekt RED. Lo sviluppatore di Cyberpunk 2077 rischia di essere punita dal governo polacco, che controllerà i lavori inerenti alle patch previste per i primi mesi del 2021. La software house non può concedersi altri errori.
di Pasquale Fusco pubblicata il 11 Gennaio 2021, alle 08:01 nel canale VideogamesCD Projekt Red
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infooggi con la mentalità del "alla peggio facciamo una patch" è diventato frustrante comprare al day1 senza contare che lo si fa a prezzo pieno
conviene sempre di più aspettare un anno per poter giocare a prezzi minori e con giochi super patchati
Che significa che la multa sarà pari a 0
Sono davvero geniali allo stesso modo i governi di tutti i paesi al mondo.
il gioco è uscito lo scorso anno, in più tutti i preorder incassati sono già ricavi
Il gioco è rientrato nelle spese già dopo manco 2 settimane dal lancio pure tenendo conto i rimborsi, quindi è plausibile che entro 2 anni i ricavi totali dal gioco saranno enormemente superiore alla cifra investita, il 10% non è una sanzione che metterà in difficoltà il team, il gioco sarà comunque largamente più che remunerativo alla fine.
In pratica l'han passata liscia !
Il crollo delle azioni è pure un buon pretesto per attirare altri investitori a comperare a basso costo con prospettive a lungo termine ovviamente rosee.
Che significa che la multa sarà pari a 0
Sono davvero geniali allo stesso modo i governi di tutti i paesi al mondo.
Mi sembra evidente che non hai la più pallida idea di cosa siano i ricavi.
Che significa che la multa sarà pari a 0
Sono davvero geniali allo stesso modo i governi di tutti i paesi al mondo.
Dei ricavi non dei guadagni ... Il 10% è una cifra abnorme..
Soprattutto peechè se applicata farà crollare il titolo e porterà al tracollo molti loro progetti.
In effetti davo per scontato che i ricavi di dicembre finissero nell'anno nuovo, ma non so in Polonia come funziona.
Soprattutto peechè se applicata farà crollare il titolo e porterà al tracollo molti loro progetti.
Nel peggiore dei casi non andranno incontro a incassi record ma di sicuro rientrano tranquillamente nelle spese a mani basse.
Nel peggiore dei casi non andranno incontro a incassi record ma di sicuro rientrano tranquillamente nelle spese a mani basse.
Che io sappia a parte TW4 di serio nei piani del produttore non c'è nient'altro.
ci devono pagare stipendi , marketing, debiti, interessi non è che se vendi 100 guadagni 100.
poi ripeto se il rischio dovesse ritenersi reale ci sarebbe un fuggi fuggi tra gli azionisti che porterebbe ad un crollo del titolo
oltre al fatto che sempre con quei soldi ci devono finanziare i dcl e le espansioni non solo tw4
https://www.eurogamer.it/articles/2...governo-polacco
Ah, ecco, mi stavo appunto chiedendo cosa avesse a che fare l'antitrust polacco con la qualità di un prodotto videoludico. Con 6,2 milioni di euro di finanziamento pubblico ci sta che lo stato chieda conto dei risultati.
poi ripeto se il rischio dovesse ritenersi reale ci sarebbe un fuggi fuggi tra gli azionisti che porterebbe ad un crollo del titolo
oltre al fatto che sempre con quei soldi ci devono finanziare i dcl e le espansioni non solo tw4
Inoltre il 10% verrebbe detratto ora, non l'anno scorso, quindi han già fatto largamente cassa e possono pagare tutto.
Da come ne parli tu sembra che siano con l'acqua alla gola, ma se un progetto a meno di 2 settimane dal lancio è già remunerativo vuol dire che le prospettive di guadagno sono enormi e supereranno di molto il capitale investito.
Il valore in borsa delle azioni non rispecchia necessariamente l'economia dell'azienda.
C'è chi ha fatto registrare crolli in borsa in contemporanea a record del fatturato e utili netti.
Di certo niente di quanto presentato dovrà vista la figura essere messo davanti a TW4.
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