Andrew House: il successo di PlayStation 4 fa bene a tutta l'industria
Il presidente di PlayStation a ruota libera sulla situazione attuale del mercato e la rivalità con Microsoft.
di Davide Spotti pubblicata il 17 Dicembre 2015, alle 09:01 nel canale VideogamesSonyPlaystation
Playstation 4 ha recentemente raggiunto e superato la soglia di 30 milioni di unità vendute a livello mondiale, obiettivo che non era mai stato raggiunto così velocemente da nessun’altra macchina prodotta dalla divisione di Sony Computer Entertainment. Il presidente di PlayStation, Andrew House ha recentemente dichiarato che l’ottimo successo riscosso in questi ultimi due anni sta avendo influssi positivi sull’intera industria.
“In questa generazione abbiamo effettuato il lancio scontrandoci con considerevoli scetticismi da parte dei media circa il ruolo delle console. La gente diceva che le console erano morte, che i dispositivi mobile e i tablet erano l’unica piattaforma di gaming in circolazione. Ma ciò che vedo tra gli sviluppatori e i publisher è una rinnovata fiducia”, ha dichiarato House durante un’intervista rilasciata al Guardian.
“Ciò si traduce in qualcosa di grande per il giocatore, perché se gli sviluppatori sono fiduciosi del fatto che esista una fan base desiderosa di contenuti, allora tenderanno ad assumersi maggiori rischi dal punto di vista creativo. Saranno più a loro agio all’idea di lanciare una nuova proprietà intellettuale, e credo che ciò rappresenti la linfa vitale dell’industria”.
Quando gli è stato chiesto un parere circa la competizione con Microsoft il presidente della divisione PlayStation ha sottolineato che questo tipo di concorrenza costituisce un fattore positivo e un motivo di stimolo reciproco per entrambe le compagnie.
“Rimaniamo saldamente davanti a PlayStation 2 nel medesimo punto del suo ciclo di vita. Questo per me è più importante rispetto alla quota di mercato e alla rivalità con Microsoft. Ciò che importa è che la concorrenza sia accesa e stia facendo crescere la categoria nel suo complesso”.
House ha anche espresso parole di stima e rispetto per il lavoro svolto da Phil Spencer come leader della divisione Xbox di Microsoft. Allo stesso tempo ci ha tenuto a riconoscere che le due aziende si stanno muovendo in direzioni differenti sul fronte dei nuovi dispositivi indossabili. Microsoft è infatti al lavoro sul per la realtà aumentata HoloLens, mentre Sony porta avanti la propria idea di realtà virtuale attraverso Project Morpheus.
“Penso che Phil Spencer abbia assunto la leadership della divisione Xbox di Microsoft ed è stato molto onesto circa il loro approccio. E’ stato lusinghiero nei nostri confronti in passato, ma se vi soffermate su aspetti come la realtà aumentata per loro o la realtà virtual per noi, entrambi stiamo cercando di costruire una categoria a sè stante. In fin dei conti esiste l’obiettivo condiviso di offrire grandi esperienze per i giocatori”.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCioè che ognuno tira i remi in barca per coltivarsi la sua base d'utenza, piuttosto che strapparsela tra di loro.
In fondo il segmento console è dominato da un'oligopolio.
Nota:
Non che il segmento dell'informatica desktop sia messo meglio, anzi, considerando che abbiamo solo Intel ed Amd, ed Nvidia ed Amd, rispettivamente per Cpu e schede grafiche.
Questo è il bicchiere mezzo vuoto... quello mezzo pieno dice: "una concorrenza più o meno alla pari fa bene all'industria un'azienda predominante spinge i concorrenti a velocizzare il processo di miglioramento"
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