F1 Online: la Formula 1 nel browser web

F1 Online: la Formula 1 nel browser web

Abbiamo provato la versione beta di F1 Online The Game, il nuovo gioco free-to-play di Codemasters che offre un mondo persistente dedicato alla Formula 1, con la possibilità di guidare con il mouse. Il gioco si basa sulla licenza ufficiale FIA e offre grafica tridimensionale avanzata su browser web.

di pubblicato il nel canale Videogames
 

La gara dalla visuale isometrica

F1 Online è un gioco pensato per garantire principalmente l'immediatezza, con accesso completamente gratuito ma regolato nelle micro-transazioni in alcune componenti. Come nei tradizionali giochi Zynga, infatti, spendendo valuta reale si può migliorare la velocità di progresso tecnologico del proprio team di Formula 1, ridurre le tempistiche di ricerca ed, essenzialmente, ottenere migliori risultati nelle gare. Tuttavia, se non si ha fretta e si accetta qualche sconfitta, si può godere dell'esperienza di gioco in maniera gratuita. Non ci sono attese forzate neanche nel caso non si ricorra alle micro-transazioni: ad esempio non capita di non poter affrontare una gara perché manca un motore funzionante. In qualsiasi momento il giocatore può scendere in pista e sfidare altri giocatori.

Ma procediamo con ordine. Dopo aver completato la procedura di login, il gioco ci propone un rapido tutorial. Si scende, dunque, subito in pista. Ci viene detto che premendo il tasto sinistro del mouse si può accelerare, mentre con il destro si frena. Bisogna spostare il mouse a destra o a sinistra per sterzare. Con spazio, poi, si attiva il Kers, mentre con D si abilita l'alettone mobile, il DRS. Si possono abilitare gli aiuti, per esempio avere la frenata completamente assistita o un indicatore visivo che ci avverte quando occorre frenare. I controlli sono parzialmente personalizzabili, visto che si può decidere di accelerare e frenare con la tastiera, anche se si continuerà a curvare con il mouse.

Subito dopo questa prima infarinatura sulla guida ecco che possiamo interagire con la parte gestionale. Come detto si può creare un team da zero, così come un pilota virtuale, e iniziare la fase di ricerca e sviluppo in modo da avere componenti che migliorano le prestazioni del veicolo. Si possono fare diversi tipi di personalizzazioni sia sulla scocca della vettura che sul casco del pilota. Il giocatore può dunque stabilire i colori e i motivi grafici e, tra le altre cose, può applicare la bandiera della nazione del pilota sulla scocca della vettura.

Nella parte in alto della schermata si possono vedere i pannelli relativi agli obiettivi da raggiungere (ad esempio sbloccare una certa componente aerodinamica o vincere per un certo numero di volte) e agli achievement. Essere sul podio per diverse volte, segnare il miglior tempo, fare un certo numero di sorpassi, infatti, sono tutte azioni che consentono di sbloccare corrispettivi achievement.

Le prestazioni dell'auto sono contrassegnate da una classe, in un sistema che assomiglia quello di Forza Motorsport. Installare nuove parti come sospensioni, freni, cambio, alettone ha ripercussioni dinamiche sulle prestazioni, intervendo sulla velocità massima, sull'efficacia della frenata e su altre componenti della guida. Inoltre, installare un motore o un cambio avanzati spinge la vettura verso una classe migliore, consentendo di sfidare altri giocatori che dispongono di auto maggiormente performanti.

Per ogni pezzo che installiamo cambia il modello poligonale della vettura di Formula 1. Se essenzialmente, all'inizio si tratta di un'auto da GP2, mano a mano che procediamo nelle competizioni l'auto si trasforma in un bolide da Formula 1, via via sempre più in grado di vincere qualsiasi tipo di gara. Ci si può iscrivere, infatti, svariati tipi di campionati, regolati dalle varie classi, ma si può anche scendere subito in pista nella modalità time trial o in quella quick race.

Una volta che si lancia la gara, il sistema ha bisogno di caricare il circuito, scaricandolo dal cloud. La prima volta che si carica un nuovo circuito, a maggior ragione se la gara coinvolge tante vetture, bisogna aspettare qualche minuto prima di iniziare a giocare. Codemasters promette, però, che nelle gare successive, grazie al sistema di cache dei contenuti internet proprio dei browser web, i caricamenti diventano sempre più rapidi.

Chiudendo il discorso della grafica nella gara vera e propria, quindi, si tratta di una grafica impressionante per un gioco per browser web. Tuttavia, resta una certa delusione se ci si aspettava la grafica di F1 2011 già in Internet Explorer o Chrome. Come detto, mentre il dettaglio poligonale resta alto se si guardano le vetture nei vari menu, nella gara vera e propria la complessità visiva risulta ridotta (comunque regolabile a seconda delle prestazioni della propria connessione a internet) per garantire le minori latenze possibili e la massima fluidità della grafica.

 
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