Lo Hobbit: debutto 3D Hfr rimandato per via delle misure antipirateria

Lo Hobbit: debutto 3D Hfr rimandato per via delle misure antipirateria

Il file che contiene il film di Peter Jackson è giunto nelle sale cinematografiche in forma criptata, ma a quanto pare la società che si occupa delle misure antipirateria a cui si è rivolta Warner non ha fornito i codici di sblocco per tempo.

di pubblicata il , alle 11:07 nel canale Videogames
 

Anche il cinema ha problemi di antipirateria e codici di sblocco. Il caso è emerso nella giornata di ieri, quando diversi esercenti di sale cinematografiche non sono riusciti a proiettare Lo Hobbit Un Viaggio Inaspettato, il nuovo film di Peter Jackson tratto dall'opera di J. R. R. Tolkien, per via della mancanza delle chiavi di decriptazione che proteggono i file del film.

Lo Hobbit Un Viaggio Inaspettato

Warner si è affidata a Technicolor per la distribuzione dei file che contengono il film in formato criptato e poi di inoltrare un codice di sblocco unico per ogni singolo esercente. Il codice di sblocco è associato a uno specifico proiettore e a un ben preciso server.

Il problema ha riguardato la stragrande maggioranza delle sale europee che sono già in grado di proiettare Lo Hobbit a 48 fps, visto che il film di Jackson segna il debutto del nuovo formato 3D Hfr. I codici che proteggono la versione 3D Hfr del film sono arrivati nella serata di ieri alle 19:30: troppo tardi per consentire agli esercenti di mandare subito il film nel formato a 48 fps. Si è dovuto ripiegare, quindi, alla tradizionale visione a 24 fps, il che ha certamente scontentato la gran parte degli spettatori, ansiosi di assistere al debutto della nuova tecnologia. I codici per questa versione del film, infatti, sono arrivati puntualmente.

Uno dei cinema più avanzati d'Italia dal punto di vista tecnologico, l'Arcadia di Melzo, ha dovuto ripiegare sulla versione a 24 fps, al pari di molti altri cinema. Fino a poche ore fa sul sito ufficiale dell'Arcadia compariva un messaggio di scuse, in cui si diceva che Lo Hobbit sarebbe stato proiettato nella versione a 24 fps. Nel momento in cui scriviamo il messaggio è stato rimosso, il che fa pensare che sia stata ripristinata la visione che si avvale della tecnologia 3D Hfr.

Ogni esercente di cinema, infatti, visiona il materiale che i publisher inviano prima di iniziare le proiezioni. Essendo i codici arrivati nella serata di ieri, dunque, è stato impossibile completare la visione preliminare e iniziare con le proiezioni al pubblico. Oggi, invece, i primi fortunati spettattori saranno in grado di vedere Lo Hobbit in 3D Hfr.

"Siamo profondamente delusi", ha detto Piero Fumagalli, proprietario dell'Arcadia di Melzo, "perché è stata lesa la nostra immagine e soprattutto sono stati danneggiati i fans più accaniti e competenti che avevano scelto il nostro cinema e il formato più avanzato".

La tecnologia 3D Hfr è il più consistente passo avanti tecnologico nel mondo del cinema dopo l'introduzione del 3D stereoscopico moderno, avuta con Avatar. Peter Jackson, infatti, ha girato il film in digitale 3D ad alta velocità, il che consente la proiezione le immagini a 48 fps anziché nei tradizionali 24 fps. Questo consentirà, soprattutto nel caso della visione in 3D, di avere immagini d'azione più fluide e con qualità maggiore, oltre che l'assenza di sfarfallii e disturbi visivi.

Ma Lo Hobbit Un Viaggio Inaspettato è un film dalla tecnologia avanzata in tutti i settori. Gli effetti speciali sono affidati alla società con sede a Wellington, Nuova Zelanda, la Weta, che già aveva curato i precedenti capitoli de Il Signore degli Anelli. Realizzare un film diventa sempre più simile a sviluppare un videogioco, e quindi Jackson si è trovato a coordinare tecnici e artisti che hanno costruito le scene come se si trattasse di livelli di un videogioco. Sono state applicate tecnologie di colour grading e di motion capture, visto che tornerà Gollum, interpretato ancora una volta da Andy Serkis.

27 Commenti
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Avatar014 Dicembre 2012, 11:31 #1
Immagino le scene di gente che si strappava i capelli pur non sapendo nulla di cosa significasse Hfr oppure a quelli che usciti dal cinema pensavano che a 24hz si erano visti solo metà del film e son rimasti delusi
M@n14 Dicembre 2012, 11:41 #2
Originariamente inviato da: Avatar0
Immagino le scene di gente che si strappava i capelli pur non sapendo nulla di cosa significasse Hfr oppure a quelli che usciti dal cinema pensavano che a 24hz si erano visti solo metà del film e son rimasti delusi


antani_14 Dicembre 2012, 11:45 #3
Che palle ste misure antipirateria, che creano problemi a tutti tranne che ai pirati.
pippomostarda14 Dicembre 2012, 11:50 #4

Visto ieri sera in sala iSens all'Uci Romaest...

Visto ieri sera in sala iSens all'Uci Romaest... Hfr attivo, con tanto di effetto nausea nelle scene più movimentante (soprattutto i primi 10 minuti). Segnalo anche un leggero crosstalk. Comunque godibilissimo
uncletoma14 Dicembre 2012, 12:01 #5
Giusto per: il film esce senza l'approvazione della famiglia Tolkien, di Tolkien Estate e delle Società Tolkeniane.
Se si nota nella locandina, come richiesto, non appare più nessun riferimento all'opera di JRRT perché il film, esattamente come avvenne per il Signore degli Anelli, se ne ispira un po' troppo liberamente.
La tagliando troppo, qui aggiungendo scene che nulla hanno a che fare con il libro (al limite con il Silmarillion, che però non è Lo Hobbit).
Inoltre Cristopher Tolkien (figlio ed esecutore testamentario), appoggiato da HarperCollins, ha fatto causa a Warner Bros per una cifra che, se non ricordo male, si aggira sui 78 milioni di dollari.
Le motivazioni si possono leggere qui: http://www.filmforlife.org/red-carp...arner-4248.html
Anywhere14 Dicembre 2012, 12:04 #6
anch'io l'ho visto ieri sera a mestre in hfr.
personalmente detestando le TV a 100HZ perchè odio l'effetto interpolazione che danno (infatti disattivo subito quell'opzione quando mi trovo davanti un televisore a 100Hz), ho potuto riscontrare che l'effetto che da questo tipo di 3D è estremamente simile, e per quanto sia estremamente godibile nei paesaggi, negli effetti speciali e via dicendo, quando ci si trova inquadrati una o più persone fisiche, fa un effetto, a mio personalissimo parere, orribile.
le scene di alto movimento, tipo le battaglie, godono invece moltissimo del raddoppio dei frame visualizzati, rendendole molto più nitide e fruibili.

tutto questo detto da un ignorantone che vuol solo vedere un film in maniera decente
Capozz14 Dicembre 2012, 12:08 #7
Io lo vedrò stasera, ma rigorosamente in 2D, anche se ci sono pochissime sale che lo proiettano.
pippomostarda14 Dicembre 2012, 12:14 #8
per forza, difficile rinunciare ai 12 euro e rotti del biglietto...
Anywhere14 Dicembre 2012, 12:16 #9
io l'ho pagato 10...che è comunque tanto, ma non sono 12 e passa.
Gnaffer14 Dicembre 2012, 12:40 #10
Lavoro in un cinema e ne curo la programmazione. L'articolo non è scritto del tutto correttamente. Eh si vero che i film vanno visionati prima della proiezione al pubblico per essere sicuri che non ci siano errori (a maggior ragione film importanti) ma è anche vero che non è una regola scritta. Solitamente infatti, più per mancanza di tempo che altro, si guardano i primi 20 minuti e gli ultimi 5 con titoli di coda. Il resto del film lo controlla il proiettore che da segnali di errori in caso di anomalie.
Riceve il file del film (perchè parliamo del digitale e non più della pellicola) ha delle garanzie molto alte, io non ho mai riscontrato problemi nei film ricevuti via file, gli unici problemi erano dettati da errori "umani" in programmazione o peggio nei dsp, il processore 5.1, ma mai nel file stesso. La Technicolor è tra l'altro uno dei più importanti laboratori in circolazione, non di certo l'ultimo che passa. Questo per dire che la sicurezza che il file del film non fosse compromessa era molto alta e io, se fossi il proprietario del cinema, avrei comunque mandato in proiezione la versione hfr piantonandomi in sala per accertarmi che tutto filasse liscio.

Per i ritardi delle chiavi di decriptazione è vero ma non del tutto perchè si mi risulta che la maggior parte degli eserci italiani hanno avuto ritardi nel riceverli (io l'ho ricevuta alle 16 del pomeriggio, poche ore prima della prima proiezione) ma qualcuno li aveva ricevuti già domenica sera.
Diciamo quindi che la colpa non è da amputarsi esclusivamente alla Technicolor, non per difenderla ovviamente, perchè io non ho nulla a che fare con loro, ma è giusto per fare un pò di chiarezza sulla questione

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