Bloodborne: patch 1.09 rende più semplice potenziare al massimo le armi

From Software ha reso disponibile la patch 1.09 di Bloodborne, grazie alla quale sono state apportate alcune modifiche ai criteri di potenziamento delle armi. Nello specifico sono stati introdotti alcuni correttivi al metodo di massimizzazione, utili a rendere un po' più semplice il miglioramento del proprio arsenale. In precedenza il livello +10 poteva infatti essere raggiunto solo raccogliendo la Roccia di Sangue, materiale che peraltro era piuttosto difficile da reperire e non poteva essere acquistato nei due negozi presenti all'interno del Sogno del Cacciatore.

La pubblicazione dell’espansione The Old Hunters ha un po’ rimescolato le carte, offrendo ben sedici nuovi tipi di arma da sfruttare per la costruzione del proprio personaggio. La più ampia gamma di soluzioni proposte ha reso meno funzionale il sistema di sviluppo ideato in precedenza, con alcune ripercussioni sulla personalizzazione dell’equipaggiamento. Tali scelte costringevano infatti ad essere abbastanza settoriali e a scartare la maggior parte delle alternative proposte per concentrarsi invece su un set molto ridotto.

Per far fronte a questi inconvenienti From Software ha deciso di rendere acquistabile anche la Roccia di Sangue tramite il negozio dell'Intuizione. Adesso per massimizzare una singola arma fino al suo livello massimo si potranno investire 60 Punti Intuizione e basterà farmare molto per raggiungere l'obiettivo senza troppi problemi. Al contempo è stato ridotto il costo delle Pietre di Sangue, che ora possono essere incamerate spendendo solo 20 Punti Intuizione invece dei 30 fissati in precedenza.

Secondo le informazioni diffuse dal comunicato ufficiale la patch ha introdotto anche alcune marginali modifiche relative alla forza di ogni singola arma e al costo in termini di stamina, funzionali ad ottimizzare il bilanciamento complessivo del titolo.