Take-Two: trimestrale da record, GTA VI confermato per l'autunno, ma della versione PC non vi è traccia
![Take-Two: trimestrale da record, GTA VI confermato per l'autunno, ma della versione PC non vi è traccia](/i/n/gta6-copertina160.jpg)
Nell'ultimo resoconto finanziario, Take-Two ha confermato la data d'uscita di GTA VI per Xbox Series X|S e PlayStation. Purtroppo, ancora nessuna menzione della versione PC
di Vittorio Rienzo pubblicata il 07 Febbraio 2025, alle 16:53 nel canale VideogamesTake-TwoRockstar GamesGearbox Software
Nell'ultimo rapporto finanziario di Take-Two, il presidente della società Strauss Zelnick ha sfoggiato numeri da capogiro. Naturalmente non è mancato il focus sullo studio più importante per il publisher, Rockstar Games, che ha portato alcune conferme positive, ma anche altre negative.
La buona notizia è che la finestra di lancio fissata per GTA VI rimane l'autunno del 2025 per PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Certo, non si esclude del tutto un possibile ritardo rispetto alla tabella di marcia, ma per il momento i lavori sembrano procedere secondo le tempistiche preventivate.
"Il rischio di uno slittamento esiste sempre" ha chiarito Zelnick. "Ritengo che GTA VI sia un titolo molto atteso, sia internamente che esternamente. Sappiamo che Rockstar insegue la perfezione e non rivendico mai un successo prima che si verifichi, anzi dico spesso che l'arroganza è nemica del successo".
Sfortunatamente, se da un lato i giocatori console possono tirare un sospiro di sollievo, quelli PC rimarranno delusi poiché la loro piattaforma non viene neanche citata. Insomma, non ci sono grossi dubbi sul fatto che il nuovo free roaming arrivi anche sul computer ma, a quanto pare, non accadrà prima del 2026 a voler essere ottimisti.
Nel frattempo, Zelnick ha snocciolato alcuni numeri davvero impressionanti su GTA V e Red Dead Redemption 2. Il primo ha venduto oltre 210 milioni di copie in 10 anni e su tre generazioni di console – PC incluso – e non solo. Dopo tutto questo tempo, la piattaforma multigiocatore GTA Online continua ad attirare un gran numero di giocatori. In seguito all'ultimo aggiornamento Agents of Sabotage, Rockstar ha registrato un aumento del 10% degli abbonati a GTA+.
"Quindi ci sono sicuramente prove che se offri ai consumatori ciò che vogliono, questi si faranno avanti e rimarranno fedeli per molto tempo". Nulla di inaspettato in realtà, Rockstar è nota per la sua capacità di ascoltare il feedback degli utenti e offrire contenuti sempre nuovi, ma in linea con i desideri dei giocatori.
Seppur con numeri più modesti – si fa per dire – anche Red Dead Redemption 2 ha rappresentato un fiore all'occhiello di Take-Two e di Rockstar. Il western ha superato i 70 milioni di copie vendute e, così come per GTA Online, anche Red Dead Online è una delle piattaforme più popolate tra quelle presenti nel portfolio di Take-Two.
Infine, Zelnick ha confermato anche le finestre di lancio degli altri grandi titoli attesi per quest'anno, tra cui Mafia: The Old Country previsto per quest'estate e Borderlands 4 che adesso è previsto per la fine dell'anno (non più un generico "2025").
"Siamo estremamente ottimisti per quanto riguarda il potenziale commerciale di questi giochi e crediamo che avranno un effetto trasformativo a lungo termine non solo per la nostra attività, ma per l'intera industria dei videogiochi" ha concluso la società.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola pirateria resiste nel tempo ma immagino la percentuale degli smanettoni oggi sia molto più bassa rispetto ai nostri tempi.
semplicemente esce su console e i videogiocatori console se lo godono come l'ottava meraviglia e poi esce su pc come "upgrade" in quanto si può maxare tutto.
sembrerebbero esserci inoltre accordi con sony per l'esclusività temporale ps5 ma nulla di ufficiale ad ora
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".