Provato GeForce NOW Ultimate con RTX 4080: ecco come cambia il cloud gaming di NVIDIA

Provato GeForce NOW Ultimate con RTX 4080: ecco come cambia il cloud gaming di NVIDIA

Abbiamo provato il nuovo piano di abbonamento a GeForce NOW, che prende il posto di GeForce NOW RTX 3080. Diverse le caratteristiche interessanti, tra cui il supporto a ray tracing e DLSS 3, così come al gaming a 240 frame al secondo

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Videogames
NVIDIAGeForceRTX
 

Con lo stop a Google Stadia, tutto il settore del cloud gaming ne ha inevitabilmente risentito. Google aveva investito sul suo servizio di cloud gaming al fine di portare la piattaforma allo stesso livello, o quasi, delle piattaforme di tradizione consolidata del mondo dei videogiochi. Stadia aveva una presenza importante nelle principali fiere del settore, giochi in esclusiva e la velleità di accogliere i titoli Tripla A più ambiti. Ma qualcosa non ha funzionato e Google ha dovuto fare un passo indietro.

Allo stesso tempo, questo non rappresenta necessariamente la fine del cloud gaming. Altri servizi sono in rapida risalita e tutto il settore dei videogiochi, e dei sistemi di calcolo necessari a eseguirli, sta rapidamente cambiando. Un esempio di questo fermento è dato dal fatto che sui televisori di nuova generazione di Samsung e LG sono pre-installate delle app di cloud gaming che permettono di giocare titoli con grafica avanzata, e anche gli ultimi rilasci del mondo Xbox tra le altre cose, senza possedere una console o hardware adeguato. Questi televisori offrono, infatti, le app di cloud gaming più popolari, tra cui proprio quella di GeForce NOW.

Control GeForce NOW Ultimate con RTX 4080

Con il nuovo piano di abbonamento GeForce NOW Ultimate con RTX 4080 presentato al CES, NVIDIA vuole adesso proporre un'offerta ancora più completa rispetto al piano GeForce NOW RTX 3080 che avevamo provato precedentemente. Non solo dal punto di vista della qualità grafica, comunque importantissima soprattutto per il single player, con gli ultimi sviluppi delle tecnologie di ray tracing e DLSS, ma anche al fine di ridurre le latenze, che ovviamente rappresentano una delle principali perplessità sul cloud gaming per i giocatori più impegnati. Adesso, NVIDIA è in grado di offrire un gaming a 240 frame al secondo con la promessa sulla carta di rendere le latenze contenute quasi come per il gioco in locale. Scopriamo insieme se ci è riuscita.

Vediamo, innanzitutto, cosa cambia rispetto al piano precedente. Come ci suggerisce il nome, adesso, sui server in remoto di NVIDIA sono state installate delle GeForce RTX 4080 di ultima generazione, capaci di offrire prestazioni superiori ed evidenti miglioramenti all'esperienza di gioco. Da oggi è quindi possibile riprodurre un gioco in cloud fino a 240 fps con ray tracing e DLSS 3, con i giochi che supportano queste tecnologie. Per la precisione, la terza versione della tecnologia di upscaling di NVIDIA è disponibile in 14 giochi, tra cui i più recenti Need for Speed Unbound e Portal with RTX e nell'ultimo aggiornamento di The Witcher 3: Wild Hunt.

geforce now

Come nel piano precedente, vi sono vari preset di impostazioni a cui gli utenti possono accedere. Nella modalità Competitiva, oltre ai 240 fps, viene abilitato NVIDIA Reflex, una tecnologia che sincronizza gli FPS in gioco e gli FPS in streaming allo scopo di aumentare la fluidità e di ridurre la latenza. Se associato ad un monitor G-Sync, la latenza viene ulteriormente ridotta, con l'obiettivo di offrire una qualità di gioco stile eSport nei giochi supportati.

Tenendo conto di metriche come le prestazioni del client e del gioco, così come le condizioni della rete, Reflex ottimizza la pipeline di rendering per migliorare l'esperienza di streaming e contenere la latenza. Con questi dati, viene data priorità al rendering dei frame più nuovi rispetto all'istante in cui lo schermo si aggiorna e all'input del giocatore. Ciò garantisce che i frame non siano mai "vecchi" e che i frame non vengano ripetuti: in altri termini, è una sorta di declinazione della tecnologia alla base di G-Sync alle esigenze del cloud gaming.

geforce now rtx 4080

Per quanto riguarda il gaming in 4K, si passa dallo streaming a 60 fps ai 120 fps, un upgrade importante per chi cerca una maggiore fluidità giocando ad alte risoluzioni. Arriva inoltre il supporto ai monitor ultrawide, fino ad una risoluzione di 3840x1600; sono incluse anche varianti ritenute 'popolari' da NVIDIA, quali 3440x1440 e 2560x1080.

Gli abbonati di GeForce NOW RTX 3080 passeranno automaticamente al nuovo piano Ultimate. Tra gli altri vantaggi, accederanno a sessioni di streaming più lunghe rispetto a chi sottoscrive il piano base, avranno l'accesso proritario ai server più performanti e avranno la possibilità di conservare le impostazioni grafiche da una sessione all'altra. L'abbonamento GeForce NOW Ultimate è disponibile da oggi per i nuovi utenti a 19,99€ al mese o a 99,99€ per sei mesi.

geforce now rtx 4080

Una delle caratteristiche più interessanti di GeForce NOW, come già nelle precedenti versioni, riguarda il fatto che permette di accedere all'intera collezione dei propri giochi sfruttando la potenza di elaborazione trasmessa tramite il cloud. Questo vuol dire che è possibile sincronizzare gli account EA, Ubisoft Connect, Epic Games, Steam e GOG e giocare in cloud gaming tutti i titoli già acquistati, oltre che averli in un unico posto - l'app di GeForce NOW - invece di dover passare da un client all'altro.

Detto questo, ricapitoliamo quali sono i vantaggi del nuovo abbonamento:

  • Fino a 1080p 240 FPS su PC e Mac con un display VRR compatibile
  • Supporto per le seguenti risoluzioni ultrawide su PC e Mac
    • 3840x1600
    • 3440x1440
    • 2560x1080
  • Streaming fino a 4K 120 FPS su PC e Mac
  • HDR nei giochi supportati su PC e Mac
  • Full ray tracing e DLSS 3 nei giochi supportati

Per quanto riguarda i requisiti per la connessione a internet, ecco ciò che comunica NVIDIA:

  • almeno 45Mbps per lo streaming fino a 3840x2160p a 120 FPS
  • almeno 35Mbps per 2560x1440p a 120 FPS per la maggior parte degli iMac
    • 2560x1600p a 120 FPS per la maggior parte dei MacBook
  • almeno 35Mbps per 1920x1080 a 240fps

Uno dei miglioramenti più evidenti rispetto all'esperienza di gioco tradizionale riguarda i caricamenti. Sono pressoché fulminei nella maggior parte dei casi, il che è sorprendente se si considera che da lì a poco si avrà accesso a giochi potenzialmente molto complessi sul piano poligonale. Serve quasi più tempo per l'accesso ai vari account dei servizi di terze parti (comunque gestito in maniera fluida) che per il caricamento dei livelli di gioco. Non solo: i giocatori non devono preoccuparsi di aggiornamenti o patch, visto che tutti i giochi vengono costantemente aggiornati da remoto. E, ovviamente, non devono scaricare alcunché o installare in locale e occupare spazio su disco.

Control GeForce NOW Ultimate con RTX 4080

Passiamo ai test veri e propri, con un'importante premessa. La latenza è naturalmente determinante perché, tra le altre cose, esprime i progressi che stanno facendo le tecnologie di cloud gaming per poter essere considerate integre e speculari rispetto alle esperienze di gioco tradizionali in locale. È un paramentro poi importante anche dal punto di vista dell'esperienza di gioco multiplayer competitiva, che naturalmente richiede latenze prossime allo 0 per poter essere il più possibile fedele.

Ma, al di là della latenza, è ancora più importante la continuità dell'esperienza di gioco, ovvero che non si presentino stutter e rallentamenti durante l'azione, e che la risoluzione non cambi così frequentemente. Quando le risorse di rete non sono sufficienti, infatti, GeForce NOW provvede prima a un downscaling della risoluzione e poi eventualmente si procede al rallentamento se la connessione a internet è parecchio intasata. Una connessione con prestazioni stabili nel tempo e basso jitter, così come una rete Wi-Fi (meglio se cablata) solida, sono ovviamente requisiti indispensabili per il cloud gaming.

Detto, quindi, che la stabilità nel corso del tempo (difficilmente esprimibile numericamente) è più importante della latenza, passiamo ai nostri test.

Destiny 2 GeForce NOW Ultimate con RTX 4080

Rainbow Six Siege GeForce NOW Ultimate con RTX 4080

Apex Legends GeForce NOW Ultimate con RTX 4080

Fortnite GeForce NOW Ultimate con RTX 4080

I test sono stati realizzati con il sensore LDAT, insieme al monitor ASUS ROG Swift PG259QNR a 360 Hz. Abbiamo posizionato il sensore in prossimità dell'area dello schermo in cui si sarebbe verificata la fiammata successiva all'esplodere di un colpo di un'arma: lo strumento, che è collegato a un mouse, misurando la luminanza dello schermo ha calcolato il tempo che intercorre tra il clic sul mouse e la variazione di luminanza.

Utilizzando la modalità Competitiva con Reflex abilitato, dunque la latenza click-to-pixel si aggira sui 40 millesimi o 50 millesimi di secondo, inaudita per il cloud gaming appena due anni fa. Ciò è reso possibile dal salto generazionale nelle prestazioni offerto dalle GPU Ada Lovelace nell'RTX 4080 SuperPODS e porta il cloud gaming ancora più vicino all'esperienza di un PC locale. Non è un dato ancora perfettamente ottimale, perché, come sanno i giocatori più impegnati, una manciata di millesimi di secondo può fare la differenza nel contesto eSport. Ma bisogna al contempo considerare che questa misura tiene conto di tutti i ritardi prodotti dalla postazione di gioco, dall'azionamento meccanico del mouse al rendering (dove c'è un'ottimizzazione visto che viene eseguito da hardware potente in remoto piuttosto che dall'inevitabilmente limitato hardware locale), dalla connessione a internet alle tempistiche di aggiornamento del monitor.

Va poi considerato che la modalità Competitiva, rispetto alla Equilibrata, tende a procedere molto più frequente al downscaling della risoluzione, proprio perché il giocatore sta richiedendo una riduzione massima della latenza. Equilibrata, del resto, corrisponde alla migliore esperienza visiva e alla grafica più particolareggiata.

Da questo punto di vista, altrettanto importanti sono le considerazioni relative al ray tracing. Prima, qualche confronto.

Control - A sinistra senza ray tracing, a destra con ray tracing

Control - A sinistra senza ray tracing, a destra con ray tracing

Cyberpunk 2077 - A sinistra senza ray tracing, a destra con ray tracing

Cyberpunk 2077 - A sinistra senza ray tracing, a destra con ray tracing

Control e Cyberpunk 2077 sono due fra i giochi con le migliori implementazioni di ray tracing. Sui server di GeForce NOW, i giocatori trovano delle implementazioni di ray tracing del tutto speculari rispetto alle controparti con esecuzione in locale. Riflessi, trasparenze, ombre e occlusione ambientale, tra le altre cose, sono molto più realistici grazie al ray tracing. Naturalmente, con il vantaggio di poter godere di effetti di ray tracing senza alcun degrado prestazionale.

geforce now rtx 4080

In definitiva, GeForce NOW con il profilo Ultimate si è rivelato ancora più stabile e accessibile rispetto alle precedenti prove. È sicuramente il servizio di cloud gaming più affidabile tra quelli a disposizione, e accorcia sensibilmente il divario prestazionale in termini di latenza rispetto al gaming in locale. Già le nostre precedenti prove evidenziavano per GeForce NOW latenze inferiori rispetto agli altri servizi di cloud gaming, come Google Stadia, mentre il nuovo test ci ha restituito l'idea di un supporto ancora più maturo che abilita esperienze di gioco godibili e fluide, al netto di possedere una valida connessione a internet in fibra e una rete prestazionale, possibilmente di tipo Wi-Fi 6. Non sono le uniche prerogative degne di nota, come abbiamo visto nel corso dell'articolo: perché ray tracing, DLSS 3 e la possibilità di accedere agli account delle piattaforme di terze parti da un unico posto sono tutte caratteristiche che faranno piacere ai giocatori.

Per scaricare il client di GeForce NOW procedete da questo indirizzo.

5 Commenti
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Vash_8519 Gennaio 2023, 22:22 #1
@redazione

per quanto riguarda gli artefatti da compressione, specie nelle zone buie o/e con nebbia come è la situazione?

Ricordo che con stadi in queste particolari situazioni con linea ftth cablata ed accelerazione hw vp9 era una bella minestra di "quadrettoni"
Gringo [ITF]19 Gennaio 2023, 23:24 #2
@Vash_85

Tutto bello tutto fantastico...... gli artefatti si spalmano con DLSS 3.0 e sembra tutto meglio che "il tuo PC", di fatto è il PC 4.0.... dove o così o console.... sicuramente tutto meglio dell'800 Euri PC che vedi sventolato dagli youtuber.

RTX4080 a 99 Euri a 6 mesi ... dove in 2 Anni hanno reso una MERDA la RTX3090TI in cui fatica a girarci una tech demo di portal.

andbad20 Gennaio 2023, 09:41 #3
Provato GeForce NOW Ultimate con RTX 4080: ecco come cambia il cloud gaming di NVIDIA


#OsservatorioECCO

By(t)e
ninja75020 Gennaio 2023, 09:57 #4
Originariamente inviato da: andbad
#OsservatorioECCO

By(t)e


non mollare!
andbad20 Gennaio 2023, 10:50 #5
Originariamente inviato da: ninja750
non mollare!




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