Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo ritorna con un Remake, ma i fan non reagiscono bene
In occasione dell'evento Ubisoft Forward, il colosso francese ha svelato l'esistenza di Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo Remake, ufficializzando il ritorno della storica saga action/platform. Il gioco si è mostrato nel primo trailer, ma i fan non sembrano particolarmente entusiasti...
di Pasquale Fusco pubblicata il 11 Settembre 2020, alle 12:01 nel canale VideogamesUbisoftPrince of Persia
L'annuncio di un nuovo Prince of Persia era nell'aria, già da un po' di tempo. Lo scorso giovedì, un leak ha dunque anticipato il reveal di un remake, quello dedicato al capitolo più celebre della saga Ubisoft: Le Sabbie del Tempo, uscito originariamente su PC, PS2 e Xbox.
Lo abbiamo visto in azione durante Ubisoft Forward, evento in cui la compagnia francese ha svelato altri titoli indirizzati alla next-gen o, come in questo caso, alle console di ultima generazione.
Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo Remake su PC, PS4 e Xbox One
In sviluppo presso gli studi di Ubisoft Pune e Ubisoft Mumbai, il remake di Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo è un rifacimento quasi integrale del gioco rilasciato nel 2003. Torneremo a vestire gli iconici panni del Principe, 'svecchiati' attraverso un nuovo design e un comparto tecnico all'avanguardia - più precisamente, si parla dell'implementazione dell'Anvil Engine.
A cambiare non è solo l'aspetto dei personaggi, ma anche il gameplay. Gli sviluppatori parlano infatti di "un nuovo approccio al combattimento, alla soluzione degli enigmi e al controllo del tempo", feature che permetteranno a Ubisoft di proporre un titolo moderno, che non sfiguri accanto ai più popolari giochi last-gen. L'avventura originale è stata inoltre aggiornata con sequenze rielaborate e un setting completamente re-immaginato.
Ecco la trama riassunta dal comunicato ufficiale: "Rivivete il viaggio del Principe verso la sua redenzione dopo aver accidentalmente liberato Le Sabbie del Tempo sul regno del Sultano. Come nell’originale, i giocatori vestiranno i panni dell’eroico Principe al fianco della Principessa Farah, figlia del Maharaja, mentre esplorano il castello, combattono i nemici all’arma bianca, eludono le trappole sino ad affrontare il perfido Visir che controlla Le Sabbie del Tempo. I giocatori proseguiranno nella loro strada combattendo i nemici e padroneggiando l’arte del parkour".
Come piccolo extra per gli storici fan del franchise, Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo Remake includerà il gioco originale del 1989, quel primissimo Prince of Persia che era sbarcato su Apple II e che aveva segnato indelebilmente l'intero genere platform.
Le Sabbie del Tempo Remake: i giocatori non sembrano entusiasti
Trattandosi di un vero e proprio remake, l'ultima creazione di Ubisoft stravolge quasi del tutto l'aspetto dell'episodio di riferimento. Sarà per questo motivo che molti fan (e non) dello storico franchise non hanno reagito molto bene.
lmao pic.twitter.com/XfHq19mlIY
— Gonzo (@kiryukazuma2788) September 10, 2020
Le prime reazioni negative erano arrivate in concomitanza con la diffusione dei primi leak. Le 'lamentele' dei giocatori riguardano in primis il comparto grafico, tutt'altro che sufficiente se confrontato con le più recenti produzioni videoludiche; alcuni utenti avrebbero addirittura paragonato il gioco a una produzione old-gen - per PS3 e Xbox 360, per intenderci. In ogni caso, non tutti i commenti sono stati scoraggianti: molti giocatori sono felici di poter tornare nel mondo di Prince of Persia, approfittando di un remake dedicato a uno dei capitoli più amati di sempre.
Sarà possibile giocarci dal 21 gennaio 2021, data in cui Le Sabbie del Tempo Remake sbarcherà su PlayStation 4, Xbox One e PC (Epic Games Store, Ubisoft Store, uPlay+), al prezzo consigliato di 39,99 euro. Il remake sarà disponibile anche su PS5 e Xbox Series X, non tramite upgrade, bensì mediante la retrocompatibilità offerta dalle console next-gen.
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon so...non capisco l'importanza dell'evento, non dell'uscita si intenda, ma del loro giudizio sulla grafica.
Il concetto stesso di fan di una serie storica , cosa centra con il pretendere di più da un remake. Ammesso che poi serva, un remake.
Questo è gossip
A breve anche la Ferragni detterà suoi giudizi sul gaming.
Non so...non capisco l'importanza dell'evento, non dell'uscita si intenda, ma del loro giudizio sulla grafica.
Il concetto stesso di fan di una serie storica , cosa centra con il pretendere di più da un remake. Ammesso che poi serva, un remake.
Questo è gossip
A breve anche la Ferragni detterà suoi giudizi sul gaming.
Quindi, al netto della grafica, mi pare che l'unica cosa che non hanno toccato sono la trama e i personaggi.
Io, che sono un fan ma anche obiettivo (spero) attendo che esca e di giocarlo, per valutarlo. Ma giuro su ciò che più conta per me che se Ubisoft mi ha rovinato uno dei miei giochi preferiti in assoluto faccio esplodere un'autobomba sotto la loro sede
Bella l'idea di inserire il gioco originale nella sua interezza. Nel gioco del 2003 si erano "sprecati" inserendo solo il primo livello con grafica aggiornata (tra l'altro come easter-egg).
Ora entro in "Modalità Zen"!
Eppure le idee in generale di fantascienza o di avventura non mancano.
Ci sono libri anche nuovi che inventano storie e situazioni interessanti.
Invece oggi o si fà un remake o il seguito o il prequel.
Cioè basta. Chissene frega se il gioco originale è stato una pietra miliare. Stop, quello che è stato è stato per tutta una serie di motivi che vanno contestualizzati nel periodo in cui è uscito.
Avanti con idee nuove.
Questo comunque è discorso generale che si applica molto bene anche alla produzione di film.
Eppure le idee in generale di fantascienza o di avventura non mancano.
Ci sono libri anche nuovi che inventano storie e situazioni interessanti.
Invece oggi o si fà un remake o il seguito o il prequel.
Cioè basta. Chissene frega se il gioco originale è stato una pietra miliare. Stop, quello che è stato è stato per tutta una serie di motivi che vanno contestualizzati nel periodo in cui è uscito.
Avanti con idee nuove.
Questo comunque è discorso generale che si applica molto bene anche alla produzione di film.
Un conto è farsi venire una nuova idea o storia interessante un'altro conto è trasformarla in un gioco divertente e che generi profitti tali da giustificare i costi di produzione, per questo non vengono create nuove IP specialmente nel mercato AAA.
Eppure le idee in generale di fantascienza o di avventura non mancano.
Ci sono libri anche nuovi che inventano storie e situazioni interessanti.
Invece oggi o si fà un remake o il seguito o il prequel.
Cioè basta. Chissene frega se il gioco originale è stato una pietra miliare. Stop, quello che è stato è stato per tutta una serie di motivi che vanno contestualizzati nel periodo in cui è uscito.
Avanti con idee nuove.
Questo comunque è discorso generale che si applica molto bene anche alla produzione di film.
una nuova ip è um rischio che è difficile da presentare ad un CEO quand un altro brand già conosciuto incassa bene. Le idee innovative sono nei titoli indie.
Pensa positivo. Più è "vecchio" quando esce e meno tempo passerà prima che butteranno fuori una nuova rematered. Sempre per il discorso mungitura di prima
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