Poco più di 7 milioni di abbonati per World of Warcraft

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I fattori del declino (ma sempre di 7 milioni di abbonati parliamo) di WoW non sono facilmente identificabili (imho).
La svolta casual è sicuramente un fattore.
Se nell'immediato ha portato nuovi utenti a giocare (con Litch King) già con Cataclism se ne sono avuti i primi effetti.
Complice poi una espansione che è stata progettata male e che invece aveva delle enormi potenzialità.
Impensabile (imho) un unico raid per una espansione che si appoggiava al primo "mondo".
Vanilla e TBC avevano un mondo più variegato (ed anche un pò più strutturato) che ti permetteva di crescere anche se non eri un HG.
Con la svolta casual invece hanno distrutto una parte della bellezza del gioco (IMHO).
L'altro grande errore ritengo che sia stato la semplificazione delle reputazioni e il LF.
Ciò con la svolta casuale sono stati i motivi, tra l'altro, della morte delle gilde (si per me ormai sono morte tranne poche).
La direttiva del gioco nelle prime espansioni era anche quella di costruirsi una reputazione personale che veniva considerata nella costruzione dei raid e delle gilde.
E non era solo legata alla tua capacità di saper giocare bene il tuo pg ... ma anche a come in genere ti comportavi nel gioco.
Questo aiutava anche le relazioni in game.
Con il LF (e il cross realm) tutto ciò è sparito. A nulla serve il "contatto" paradossalmente un gioco nato per "gruppi" si può giocare quasi tutto anche sa soli.
E ciò ha anche "abbassato" la qualità dei comportamenti personali in game.
Da WtLk in poi questo è stato il trend ... ed i risultati sono quelli che vediamo oggi... un calo costante anche se sempre di 7 milioni di giocatori stiamo parlando.
E mi fermo ma potrei andare avanti ...

si era arrivati a 10milioni appena uscito draenor perchè erano tornate persone con l'account in disuso da wotlk spuntavano come funghi e ne ho aiutati parecchi a riambientarsi. la storia del lfr non sono d'accordo con te, è ottimo perchè la gente può godersi il gioco senza nerdarci sopra 10 ore al giorno come ho fatto io, e invece la storia del cross realm è stata necessaria, in alcuni server non c'erano persone nemmeno per livellare il tuo pg nei dungeon...che roba è! però sul resto sono d'accordo...stò pensando di vendere anche la mia eidzione da collezione di draenor mai usata, ho solo tolto il la plastica protettiva per guardare dentro dici che è aumentato il prezzo o aspetto un pò (ho anche la digital deluxe attiva sull'account ovviamente, altrimenti non avrei mai potuto schifarmi di questa espansione)

comunque un altra cosa che non mi è piaciuta, è l'aver pompato soltanto draenor graficamente, ma che modi sono dai... potevano applicare nuove texture a tutto il mondo, attivabili o disattivabili a comando.

Io ho giocato WoW soltanto i primi anni senza espansioni, poi per noia e per evitare di dover spendere 5 ore della mia vita ogni giorno su quel gioco ho lasciato perdere.
L'impressione comunque è che WoW sia uno di quei giochi in cui tanta gente ci ha speso talmente tante ore che anche se con la nausea, anche disapprovnado le novità, criticando Blizzard ecc, alla fine viene sempre giocato.
E' una cosa che ho visto anche su altri giochi: ormai dopo anni e migliaia di ore spesi per tanti utenti è quasi inconcepibile l'idea di staccarsi da quel mondo, perchè gli sembra di rendere vano tutto ciò che hanno fatto in questi anni.
Altrimenti, almeno IMHO, WoW avrebbe molti meno utenti ora come ora.

Che anche un gioco come WoW abbia un suo normale seppur lento declino, è normale: niente dura per sempre, e secondo me alla Blizzard neppure nei loro sogni più reconditi, al momento del lancio avrebbero sperato in una simile gallina dalle uova d'oro. Io ho giocato fin dalla beta per anni, ricordo bene i miliardi di bug e le sere con code di attesa degne di una ASL per loggarsi nei server. Adesso probabilmente, per quanto si possano ideare espansioni, passano ben pochi giorni prima che tutto sappia di "già visto e già fatto". Stiamo pure sempre parlando, anche solo di subscription e senza parlare dell'indotto, fra token, cambio fazioni e reami, di almeno 85 milioni di dollari al mese. Siccome alla Blizzard non sono degli stolti, una discreta parte è sicuramente già dedicata allo sviluppo di un WoW2.