La seconda vita di Linden Lab con i giochi di creatività

Linden Lab è conosciuta soprattutto per aver creato Second Life, uno dei primi MMO ad ottenere un riscontro positivo da un'ampia fetta di utenti, e che aveva già introdotto nel 2003 alcuni degli elementi che hanno decretato poi il successo del mondo social. Second Life ha poi perso una fetta della sua popolarità, anche se tutt'oggi il servizio è disponibile, e questo ha indotto Linden Lab a spostarsi su altri tipi di progetti.

Adesso, infatti, sta curando diversi titoli per dispositivi mobile, principalmente per smartphone e iPad, che condividono tra di loro l'elemento della creatività. Patterns, nella fattispecie, contempla un mondo tridimensionale persistente online con una struttura di gioco che in qualche modo costituisce un omaggio a Minecraft.

Rod Humble, nuovo CEO di Linden Lab, che vedete nella foto in questa pagina, ha detto che Patterns è solo l'inizio del percorso che la sua software house compirà nel campo della creatività. Ci saranno infatti altre tre app con caratteristiche simili: "spazi creativi condivisi", le chiama Humble.

In Patterns il giocatore deve esplorare un vasto mondo tridimensionale, alla ricerca degli oggetti più strani e con la possibilità di creare i propri oggetti e di colorarli. Si raccolgono dei materiali che possono essere combinati per creare ponti o enormi monumenti. La forza di gravità è però in grado di abattere le costruzioni nel corso del tempo, ma queste possono essere ricostruite con materiali più resistenti, disponibili nel momento in cui si acquisirà esperienza.

"In Linden Lab crediamo che la creatività sia dentro ciascuna persona e che la renda speciale come nessun'altra cosa è in grado di fare", dice Humble. "Costruiamo degli spazi speciali all'interno dei quali le persone possono divertirsi, esplorare e condividere la loro creatività con gli altri giocatori. Milioni di persone in tutto il mondo hanno apprezzato Second Life, e non vediamo l'ora di ispirare la creatività di altri giocatori".

Al di là di Patterns, Linden Lab ha svelato Creatorverse, un'app per iPad, che vedete in uno dei video sottostanti, in cui bisogna combinare delle forme che rendono vivi degli oggetti che interagiscono tra di loro grazie al motore fisico dinamico.

Ma, come dicevamo, Second Life è tutt'altro che defunto, visto che ancora un milione di utenti accedono regolarmente ogni mese al servizio sociale. L'anno scorso l'MMO ha generato 75 milioni di dollari e si mantiene ancora profittevole. Questo ha consentito a Humble, che in passato ha lavorato per Electronic Arts sulla serie The Sims, di espandere il suo team fino a 175 impiegati e di provare l'ingresso in nuovi settori del mondo dei videogiochi.

Fonte: GamesBeat