GTA 6? Non sarà troppo diverso da GTA 5: un ex sviluppatore di Rockstar placa le aspettative
Un ex sviluppatore di Rockstar Games mette in guardia i fan, a dir poco entusiasti per l''imminente' arrivo di GTA 6. Il prossimo capitolo di Grand Theft Auto sarà indubbiamente uno dei titoli più importanti del 2025, ma, a quanto pare, non sarà molto diverso da GTA 5.
di Pasquale Fusco pubblicata il 23 Luglio 2024, alle 12:41 nel canale VideogamesGrand Theft AutoRockstar Games
Il mondo dei videogiochi è in fermento per l'arrivo di Grand Theft Auto 6, il titolo che promette di ridefinire gli standard del settore. Tuttavia, mentre il cosiddetto 'hype' raggiunge livelli stratosferici, emergono voci che invitano alla cautela, tra cui quella di Obbe Vermeij.
Secondo quanto dichiarato da questo ex sviluppatore di Rockstar Games, il sesto capitolo della storica serie free roaming non sarà poi tanto diverso dal suo predecessore.
Frenate l'entusiasmo per il nuovo Grand Theft Auto
L'attesa per GTA 6 è palpabile, con Take-Two che non lesina dichiarazioni ambiziose sulla ricerca della perfezione da parte di Rockstar. Il trailer del gioco, rilasciato alcuni mesi fa, ha infatti scatenato l'immaginazione dei fan, mostrando una Miami estremamente dettagliata e scene mozzafiato come quella della spiaggia popolata da centinaia di NPC.
Tech4Gamers riporta che Obbe Vermeij, il quale ha contribuito allo sviluppo di diversi capitoli della saga, ha lodato il lavoro dei suoi ex colleghi per l'atmosfera e la rappresentazione della città nel gioco. Tuttavia, in un'intervista concessa allo youtuber SanInPlay, lo sviluppatore ha voluto sottolineare un aspetto critico: il pubblico ha delle aspettative forse troppo elevate.
Secondo Vermeij, Rockstar starebbe spingendo al limite la formula di successo della serie, ma potrebbe non essere in grado di offrire un'esperienza radicalmente diversa da quella già proposta da GTA 5 - rilasciato, ricordiamo, il 17 settembre 2013. Questa affermazione si basa su una riflessione più ampia sullo stato attuale dello sviluppo tecnologico nel settore videoludico.
L'ex Rockstar sottolinea come i progressi tecnologici non siano più così rapidi ed evidenti come in passato. Se il salto tra la prima PlayStation e la PS2 era stato rivoluzionario, le differenze tra PS4 e PS5 sono meno marcate, rendendo più difficile realizzare innovazioni drastiche nel gameplay e nella grafica. Ciononostante, Vermeij rimane ottimista sul successo di GTA 6, definendolo potenzialmente come "il miglior gioco in circolazione".
Il suo intervento sembra voler attenuare l'hype generale, ricordando ai fan i limiti imposti dalla tecnologia e dalle sfide dello sviluppo di giochi così ambiziosi.
In ogni caso, possiamo affermare senza alcun dubbio che quello di Grand Theft Auto 6 sarà uno dei lanci più significativi del prossimo anno. Resta da vedere se Rockstar riuscirà a soddisfare le enormi aspettative create attorno al gioco, confermando ancora una volta il suo ruolo di leader nell'innovazione videoludica o se, come suggerisce Vermeij, dovremo rivedere le nostre aspettative su ciò che è realmente possibile realizzare nell'attuale panorama tecnologico.
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