Chiusura Stadia: gli sviluppatori non erano a conoscenza delle intenzioni di Google
Le reazioni degli sviluppatori su Twitter all'annuncio di Google di ieri evidenziano come molti di loro sono stati colti impreparati alla notizia, anche perché alcuni avevano in sviluppo nuovi progetti
di Rosario Grasso pubblicata il 30 Settembre 2022, alle 11:18 nel canale VideogamesGoogleStadia
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoServizio pensato male. Peccato perchè la tecnologia è interessante anche, ma i competitore non mi sembrano messi male. DA quanto ho capito geforce now va anche meglio di stadia ed usi i tuoi giochi delle tue librerie steam / origin.
Google di cose buone ha fatto un motore di ricerca, le mappe e la mail direi, roba fatta da loro da zero, non Android o YouTube che se li sono comprati... quindi era normale fallisse Stadia.
Più che altro il futuro del gaming può anche essere, il cloud di MS funziona benino se hai una discreta connessione, e ti permette di giocare a una buona qualità... poi chi vuole i 4k/60fps con RT su ultra si faceva il PC prima, si fa il PC dopo.
Quello di Microsoft è spinto dalla console XBOX mentre Google non ha una sua console e comunque nel caso di Microsoft il gioco viene scaricato e non serve sempre una connessione attiva ad alta banda.
https://support.google.com/stadia/answer/12790109
"[I]Google Stadia ha dovuto affrontare difficoltà enormi negli ultimi 3 anni: una pandemia globale che ha costretto le persone a rivolgersi all'intrattenimento online, oltre che la scarsità di schede grafiche e console, il che ha creato una forte domanda per le alternative. Sarebbe andata diversamente se fosse arrivato in un momento migliore[/I]"
Si vuole intendere che nonostante la pandemia e la mancanza di sk video e console stadia abbia fatto lo stesso schifo e che se non ci fossero state le su citate condizioni l'avrebbero chiusa molto prima?
Sostanzialmente sì, nel senso che oltre alle varie problematiche si è aggiunta anche la fragilità della rete caricata più del normale a causa dell'aumento del traffico da lock down... sostanzialmente una conferma che il cloud gaming così concepito è oggettivamente utopico.
Mentre gli altri che hanno già capito da un pezzo come muoversi in questo nuovo mercato, sono già sulla strada giusta...
Direi abbastanza trascurabile come personaggio a dispetto della risonanza che ha avuto
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