Blizzard vs. Cedega: è lieto fine

Blizzard riconosce il proprio errore nei confronti degli utenti che giocavano a World of Warcraft su piattaforma Cedega.
di Rosario Grasso pubblicata il 24 Novembre 2006, alle 09:46 nel canale VideogamesBlizzardWorld of Warcraft
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoè un po' diverso
quando parlano di schede grafiche e HW è per indicare il livello minimo di prestazioni e funzionalità che il sistema deve soddisfare per essere in grando di far girare il gioco o l' applicazione, nella fattispecie di solito è indicato per esteso
"Requisiti: ..... scheda grafica compatibile DirectX 9 , consigliata <Marca, Modello> o equivalente"
Il punto è che di solito anche il sistema operativo per cui il gioco è realizzato e venduto, rientra tra i requisiti indicati sulla confezione
ora, se sulla licenza non è indicato esplicitamente su quale sistema operativo il programma debba essere eseguito, in teoria il produttore non avrebbe motivo di perseguire e discriminare gli utenti del programma (mentre in teoria il non rispetto delle condizioni d' uso può, eventualmente, comportare la revoca della concessione d' uso per violazione dei termini)
Ma questi dovrebbero considerare che l' utilizzo attraverso artifici quali la traduzione delle API su un sistema operativo diverso da quello previsto, esclude dal supporto tecnico per qualsivoglia problema insorga durante l' uso, a livello della propria macchina
mi pare che ormai sia tifo
"se una persona non vuole acquistare un windows o un mac non deve essere obbligato a farlo per installarsi quei due giochini a cui gioca..."
ma come no?
chiudo, saluti
Iceman è lodevole che si sia riusciti a fare 3 pagine di conversazione civile senza flame, meriteresti un premio!
Io la penso così: se alla Blizzard non hanno fatto un client nativo x linux non è xke è più facile fare i furbi, ma perchè richiedeva troppo tempo in programmazione rispetto ai benefici ottenibili in termini di maggiori profitti.
Quindi se qualcuno riesce a farlo girare in sistemi a cui loro non avevano pensato x loro c'è solo da guadagnare mercato.
Il confronto fatto con le console non è pertinente in quanto sulle console si paga una licenza alla casa produttrice per ogni gioco venduto, nei PC no!
Poi il fatto stesso che alla Blizzard abbiano riattivato le licenze scusandosi per l'errore vorrà dire qualcosa o no?
Ovviamente IMHO
Non penso che la Blizzard abbia volontariamente bannato gente che usa linux invece di Ms, ma in qualche modo deve pur tutelarsi da possibili frodi. Sfortunatamente ha preso dentro anche account leciti ma mi pare si sia scusata con le vittime
"Iceman è lodevole che si sia riusciti a fare 3 pagine di conversazione civile senza flame, meriteresti un premio!"
Hehe, se ti riferisci all'Iceman che flamma controllate bene i nick xchè anche dei miei amici mi hanno chiesto spesso che dicevo qua su HWUp, ma non sono io, non so se ci siano maiuscole o spazi di differenza ma se anche miei conoscenti in RL si sono confusi penso sia quasi identico. A me piace parlare
Io ti posso dire che alla Blizzard che tu abbia il loro codice o meno non cambia niente, ma se non hai la chiave comunque te ne fai ben poco!
Per esempio, ti dico che tempo addietro ho scaricato con emule unreal tournament 2004 con chiave fasulla. Ovviamente giocavo off-line senza problemi, ma online non era chiaramente possibile. Dopo un po' ho acquistato il gioco originale perché effettivamente mi piaceva, volevo provare online e pensavo che i programmatori meritassero qualche soldo per il lavoro fatto: non ho dovuto reinstallare il gioco, è bastato mettere il seriale corretto e adesso non ho problemi.
In tutto questo, epic ha tolto anche il controllo del cd/dvd all'avvio del gioco con le patch.
La stessa cosa l'ha fatta un mio amico con Battlefield 2.
Infine con UT e BF2 almeno puoi giocare off-line, mentre penso che con WoW questo non lo puoi neppure fare.
Questo per dire che alla fine a loro importa che tu hai acquistato la copia e lo dimostri con il seriale, altrimenti non avrebbero riattivato proprio gli account di chi usa linux. Certo, è plausibile che un falso positivo scappi quando si cercano i cheater, però aver ridato loro la possibilità di giocare e essersi scusati con delle ore di gioco gratuito mi sembra una chiara dimostrazione dell'atteggiamento intrapreso.
Lo stesso contratto dice che Blizz si riserva di bannare o sospendere player x qualsiasi comportamento sospetto o modifica al client.
Far girare il gioco su di una piattaforma non prevista mi pare uno dei soliti esperimenti inutili, simpatici ma fini a se stessi, tipo montare linux su qualsiasi cosa che abbia un 1k di memoria e un display. Bene, e poi che ci fai?
Non mi dite che tali utenti non hanno la possibilità di procurarsi un XP...
Alla Blizz come a qualsiasi altra SW house cmq paghi tutto il programma, non solo il key, tanto più che in questo caso, ripeto, se modifichi il programma son liberi di bannarti.
cedega non modifica in alcun modo il client e il programma originale lo paghi lo stesso, quindi non si capisce perché la Blizzard debba rompere.
Windows Xp costa più di 100€ e non possiamo fare i conti con le finanze delle persone.
Windows Xp costa più di 100€ e non possiamo fare i conti con le finanze delle persone.
Ma, a parte le finanze delle persone, non vedo perché se uno vuole usare linux, e linux mette a disposizione tool che permettono di far girare certe applicazioni, non lo si possa fare.
Qui non c'è reverse engineering, non si modifica in alcun modo il codice binario del gioco, non c'è neppure emulazione in senso vero e proprio! Potrei capire che blizzard non da supporto tecnico per questa occasione, ma dire che non sono uguali agli altri utenti è fuorviante e quantomeno erroneo.
Cedega è come un framework che emula le directx e le chiamate di sistema di Windows, ma il binario compilato, da quanto ne so, non viene affatto toccato.
Rispondo ad entrambe i tuoi post
Il primo perdomi ma non è inerente alla discussione, io sviluppatore vendo il mio codice. Punto. Se poi decido di renderlo disponibile x una prova prima che il cliente lo compri è una scelta di marketing xchè è più probabile che l'acquisto avvenga dopo averlo provato. Il codice non è assolutamente freeware, quello è il lavoro compiuto. Poi proteggo l'utilizzo indebito con una chiave o altri metodi, ma questo serve a farmi pagare. Programmi da svariati milioni sono scaricabili in trial ma tutto sono fuorchè freeware.
In più l'esempio che hai fatto con UT2004 che ti disconnette dai server se non hai la key originale non c'entra molto, tutti i giochi dotati di entrambe le modalità single/multi funzionano offline(crackati) e smettono di andare quando vai online xchè non hai un codice valido, starcraft bf2 ut2004 (2003) quake4 hl2, qualsiasi gioco. Ma è tutta un'altra questione e l'argomento è SW pirata.
Anche nella ferrari al concessionario entro quando voglio, ma non sto comprando 250k € di chiavi quando poi voglio uscire in strada ad usarla, oh si?
Al secondo è presto detto, un framework che emula le dx e le chiamate a sistema di windows, e le converte in openGL e posix. Essendo open source con un minimo di conoscenza le converti a quello che vuoi tu, oltre al fatto che già stai convertendo codice in maniera non uguale( e quindi l'esecuzione), tanto x iniziare Win non ha fork...
La prima cosa che puoi fare molto semplicemente è limitare l'upload della tua posizione e già come inizio in pvp è molto dura anche solo puntarti come target.
Se hai provato WoW avrai già visto sicuramente questo "simpatico" trucco addosso a qualcuno.
Andare a cercare un cheat a qualcuno che già è positivo al controllo solo x il sistema che usa sarà divertente x loro.
secondo me se uno ti vende il suo programma e tu per farlo girare devi farci delle modifiche o metterci dei filtri (piu' o meno come cedega con WOW), peraltro non previsti dal produttore, egli puo' permettersi di bloccarti, anche se hai pagato. onore pertanto alla blizzard che ha ritenuto cedega un qualcosa che non e' pericoloso per l'integrita' di WOW.
in pratica io se sulla scatola di un gioco trovo scritto per win e/o per mac e non per linux, non lo compro, e basta!
certo, a volete mi dispiace (come mi dispiace non poter giocare a WOW...), ma se tutti i giochi girano con le directX e queste sono proprieta' di win il discorso diventa del tutto simile a quello delle console.
Spero che cio' duri ancora solo per poco tempo, ma va cosi'...
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