Blizzard: vogliamo che si torni a giocare al vero Diablo, piuttosto che alla Casa d'Aste

Abbiamo intervistato Christian Lichtner, Art Director dell'espansione di Diablo III.
di Rosario Grasso pubblicata il 24 Marzo 2014, alle 10:01 nel canale VideogamesBlizzardDiablo
64 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDiablo3 vanilla era diventato un pay to win con gente che camperava perennemente in asta per vincere gli oggetti armato di cronometro in modo tale da biddare all'ultimo secondo l'oggetto farmato da bot e da farmer cinesi, mentre le ricompense nel gioco non tenevano il passo con il trading...cosa assolutamente ridicola e grottesca.
Il loot 2.0 e la mistica permettono di avere ottimi oggetti in poco tempo, senza avere inutili e noiosi metagiochi, come l'asta.
Non c'è nessuna regolamentazione che tenga..ci sono persone che vogliono un oggetto e che quindi sono disposti a pagare o sniperare l'asta..l'unica regolamentazione utile è quella di chiudere l'asta, impedire i commerci con giocatori che non giocano insieme ..altre proposte sono i soliti brodini caldi che non risolvono nulla.
Diablo3 vanilla era diventato un pay to win con gente che camperava perennemente in asta per vincere gli oggetti armato di cronometro in modo tale da biddare all'ultimo secondo l'oggetto farmato da bot e da farmer cinesi, mentre le ricompense nel gioco non tenevano il passo con il trading...cosa assolutamente ridicola e grottesca.
Il loot 2.0 e la mistica permettono di avere ottimi oggetti in poco tempo, senza avere inutili e noiosi metagiochi, come l'asta.
concordo in pieno, solo che magari i loot dovrebbero essere non troppo facili. in questo sono stati finalmente intelligenti a creare loot diversi per livelli diversi, un po' come in WoW v5.0
Quoto in pieno......addio AH...non ci mancherai di certo (tranne ai pay-to-winners ovviamente :asd
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