Annunciato nuovo IL-2 Sturmovik solo per PC

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La celebre serie di simulatori di volo creata da Oleg Maddox irrompe nei cieli della Gran Bretagna.

di pubblicata il , alle 16:17 nel canale Videogames
 
40 Commenti
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Schernitore_Di_Paguri20 Gennaio 2011, 20:48 #21
Ma che bella notizia! Un gran titolo che non vedo l'ora di rigiocare in versione new generation!

C'è chi ha detto beata ignoranza, io invece mi meraviglio del livello bestialmente basso di questi commenti, e magari il semplice parlare per il gusto di farlo, senza la minima cognizione di ciò che si sta dicendo. L'italia peccava di produzione industriale, senza contare che la stessa marina era una delle più avanzate al mondo. Si pensi allo sparviero, l'sm 79 sparviero, usato anche nella campagna di spagna.


In quanto a QUALITA' l'Italia aveva degli ottimi aerei e navi negli anni 20-30 (esempio è proprio lo sparviero), cose che i tedeschi non avevano in quel periodo.
Tuttavia la qualità è decisamente precipitata durante il periodo della guerra, periodo in cui l'industria tedesca ha detenuto l'assoluta supremazia sulle tecnologie in QUALSIASI ambito militare.
In quanto a QUANTITA', un solo dato: La Ford durante la guerra ha prodotto più armi da sola che l'intera industria italiana... questo per dire quanto eravamo in effetti SCARSI, anche a livello qualitativo oltre che quantitativo a fine guerra.
Tutto ciò rimanendo il fatto che il mio discorso vale esclusivamente per l'aeronautica... in quanto a truppe di terra i residuati bellici della WWI fecero avere dubbi ad Hitler sull'alleanza con Mussolini.
Schernitore_Di_Paguri20 Gennaio 2011, 20:53 #22
Tu stai parlando dell'industria aeronautica italiana mentre io parlavo dell'aviazione militare italiana. Sono due cose ben diverse. Allo scoppio della II GM la prima era sicuramente di alto livello ma la seconda no a causa di incapacità organizzative e di pianificazione del regime. Per esempio mandò in guerra contro gli inglesi addirittura obsoleti caccia biplani con carrello fisso credendo che fossero ancora validi...


Guarda che tu stai proprio sparando grandi vaccate... l'industria italiana in quanto a produzione era alquanto mediocre, nulla che potesse competere con la tedesca o francese o inglese, per non parlare dell'immensità di quella americana.
L'unica cosa su cui possiamo avere un vanto è una buona qualità per quanto riguarda alcuni segmenti bellici (aeronatuica), avuta durante il ventennio fascista (ma non durante la guerra).
Pier220420 Gennaio 2011, 20:54 #23
Originariamente inviato da: michelem42
L'aeronautica italiana era tra le più avanzate a livello mondiale; sto parlando di case quali Breda, Siai Marchetti, Macchi, Ansaldo, Fiat, Caproni (la quale ha detenuto fino agli anni 60 il record mondiale di piu lungo viaggio senza scali, oltre che ad innumerevoli record di altitudine raggiunta).
L'Italia si è presentata impreparata alla vigilia della WWII per errori strategici da parte del regime (non ha saputo coordinare le case dislocate nella penisola). E l'industria è praticamente precipitata nel dopoguerra per via di una inesistente politica di ricostruzione industriale ("la scomparsa dell'italia industriale" -Gallino).

Per favore evita di dire "studiate un po' di storia"


Esatto.

Riguardo il Macchi-Castoldi MC72 ha tutt'ora il record di velocità per un monomotore , 709 chilometri orari stabilito nel lontano 1934.
Se pensiamo che aveva dei galleggianti al posto delle ruotine, di fatto era un idrovolante, la cosa è sbalorditiva.

Il motore un 24 cilindri turbocompresso da 3.100 cavalli di produzione Fiat

http://upload.wikimedia.org/wikiped...oldi_M.C.72.png


Scusate se sono completamente OT, ...

Ma questo è veramente un gioiello....1930
Alfhw20 Gennaio 2011, 21:06 #24
Originariamente inviato da: Schernitore_Di_Paguri
Guarda che tu stai proprio sparando grandi vaccate... l'industria italiana in quanto a produzione era alquanto mediocre, nulla che potesse competere con la tedesca o francese o inglese, per non parlare dell'immensità di quella americana.
L'unica cosa su cui possiamo avere un vanto è una buona qualità per quanto riguarda alcuni segmenti bellici (aeronatuica), avuta durante il ventennio fascista (ma non durante la guerra).


Innanzitutto modera i termini, poi semmai quello che dice fesserie sei tu perché io mi NON mi riferivo alla capacità produttiva (che era infatti mediocre) ma alla qualità di diversi progetti (e i vari record stanno lì a dimostrarlo). Se avessi letto il messaggio di michelem42 a cui rispondevo magari avresti compreso invece di capire fischi per fiaschi!!!
Alfhw20 Gennaio 2011, 21:22 #25
Originariamente inviato da: Pier2204
Esatto.

Riguardo il Macchi-Castoldi MC72 ha tutt'ora il record di velocità per un monomotore , 709 chilometri orari stabilito nel lontano 1934.
Se pensiamo che aveva dei galleggianti al posto delle ruotine, di fatto era un idrovolante, la cosa è sbalorditiva.

Il motore un 24 cilindri turbocompresso da 3.100 cavalli di produzione Fiat

Scusate se sono completamente OT, ...

Ma questo è veramente un gioiello....1930


Ottimo esempio. Aggiungo che questo aereo fu costruito per la Coppa Schneider (una competizione per idrovolanti) di cui l'Italia vinse diverse edizioni (anche se poi la coppa fu vinta definitivamente dagli inglesi).
piero_tasso20 Gennaio 2011, 21:24 #26
Originariamente inviato da: michelem42
[...]
E l'industria è praticamente precipitata nel dopoguerra per via di una inesistente politica di ricostruzione industriale ("la scomparsa dell'italia industriale" -Gallino).

Per favore evita di dire "studiate un po' di storia"


vabbé, è chiaro che questo off topic non finirà mai...
ah, per la cronaca ottimo libro , ma non mi pare che parli della politica di ricostruzione industriale del dopoguerra, ma della politica industriale soprattutto degli anni 70-90

se devo dire la mia sulla II guerra mondiale, dico che l'Italia vi è entrata disastrosamente impreparata, sia dal punto di vista militare, sia soprattutto dal punto di vista industriale e dei rifornimenti strategici di materie prime, cosa che ha impedito tanto di gestire lo sforzo bellico, quanto di correggere la carenza di materiale bellico adeguato.
Ma questo non vuol dire che avesse aerei di cartone
!fazz20 Gennaio 2011, 22:53 #27
[B][COLOR="Red"]BASTA

qualsiasi post che non riguarda il gioco verrà sanzionato,per le discussioni sui velivoli esiste un apposito thread in scienza e tecnica [/COLOR][/B]
matsnake8621 Gennaio 2011, 00:04 #28
hmmm mi piacerebbe prendere in mano un gioco di guerra aerea...
Ma è difficile da imparare?
E' veramente simulativo o basta qualche ora per volare senza problemi?
piero_tasso21 Gennaio 2011, 00:09 #29
Originariamente inviato da: matsnake86
hmmm mi piacerebbe prendere in mano un gioco di guerra aerea...
Ma è difficile da imparare?
E' veramente simulativo o basta qualche ora per volare senza problemi?


deve ancora uscire, se è come l'originale è assai difficilotto al massimo realismo, ma qui si parla di livello di difficoltà personalizzabile (e lo spero )

comunque di sicuro non mi aspetto un arcade.
sbudellaman21 Gennaio 2011, 08:46 #30
Originariamente inviato da: matsnake86
hmmm mi piacerebbe prendere in mano un gioco di guerra aerea...
Ma è difficile da imparare?
E' veramente simulativo o basta qualche ora per volare senza problemi?


è molto simulativo, ma con i vecchi il2 la difficoltà era molto "scalabile" nelle opzioni.

Ah, è OBBLIGATORIO il joystick perchè volare con la tastiera e mouse è pressocchè impossibile o almeno privo di senso

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