Provato Destiny 2 alla GamesCom 2017 (anche in video a 4K e 60 fps)
Alla GamesCom di Colonia Activision ha portato un nuovo Raid dell'atteso Destiny 2 di Bungie, il quale debutterà presto anche sulla piattaforma PC e sfrutterà diverse tecnologie NVIDIA
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Agosto 2017, alle 19:31 nel canale VideogamesActivisionNVIDIAGeForce
Nel corso di un evento organizzato da NVIDIA per la GamesCom 2017 abbiamo avuto modo di provare per la prima volta Destiny 2 su una postazione dotata di GeForce GTX 1080 TI e di monitor G-Sync. Destiny 2 conferma le caratteristiche del suo predecessore: è cioè uno sparatutto in prima persona contestualizzato in un ambiente persistente in cui i giocatori devono affrontare dei Raid in mappe circoscritte con l'aiuto di altri due giocatori. Il tutto sfruttando le abilità speciali della propria classe.
Il raid portato a Colonia da NVIDIA e da Activision si chiama The Inverted Spire e richiede come obiettivo finale quello di annientare un congengno chiamato "Mente Molecolare", che si presenta nelle sembianze di un enorme robot che controlla altri automi simili a lui. Molto interessante il level design di questo raid, di tipo futuristico, quasi onirico in certi punti, che alterna fasi di sparatorie concitate con momenti da platformer in cui bisogna sfruttare i jetpack di cui sono dotati i Guardiani.
La vera differenza tra i due Destiny risiede comunque nell'ampiezza, nell'aristicità e nella varietà degli scenariInteressante perché è un ambiente di gioco unico molto vasto e variegato, con cambiamenti anche importanti allo scenario che si verificano in maniera improvvisa, lasciando il giocatore spiazzato. Il tutto è godibilissimo su una postazione del genere perché consente di giocare in 4K e a 60 frame per secondo, un frame rate che esalta la velocità di gioco di Destiny 2, rendendo molto godibili anche i passaggi dalla prospettiva in prima persona a quella in terza previsti dalla struttura di gioco ideata da Bungie.
Ricordiamo, infatti, che si tratta di un gameplay che Bungie si trascina dietro dai tempi di Halo, con infusi che ricordano i più recenti Call of Duty. Ma è nell'esplorazione e nell'immedesimazione in scenari fantasy innovativi che sta il segreto di Destiny, con i giocatori che devono percorrere lunghe arterie per giungere all'obiettivo finale del gioco. Non si tratta di un'esperienza open world di massa come aveva probabilmente fatto intendere Bungie con i primissi annunci dell'originale Destiny, ma qui abbiamo mappe di gioco veramente molto grandi e interessanti da percorrere.
Fra le mirabilie tecniche annunciate da NVIDIA nel corso dell'evento alla GamesCom anche il supporto per Destiny 2 all'HDR qualora il giocatore sia dotato del monitor adatto. Inoltre, lo sparatutto di Bungie supporterà le configurazioni multi-GPU di tipo SLI traendo da esse ampi vantaggi prestazionali. Destiny 2 è basato su una tecnologia grafica proprietaria di Activision che dà il meglio in 4K in termini di completezza degli scenari, profondità dell'orizzonte visivo e dettaglio delle texture, in particolar modo per quanto concerne l'equipaggiamento dei Guardiani.
Il frame rate sarà sbloccato e saranno supportati gli aspect ratio più aggressivi come i 21:9. È stata comunicata anche la data di rilascio della versione PC: sarà quella del 24 ottobre 2017. La Beta di Destiny 2 invece sarà disponibile in Early Access dal 28 agosto e sarà aperta a tutti i giocatori PC dal 29 al 31 agosto.
Di seguito il nostro giocato in 4K e a 60 fps a ColoniaAbbiamo affrontato il Raid in questione nei panni di un Warlock. Come abilità principale avevamo una sfera che causava danni ad area nel punto in cui veniva lanciata, mentre sulla "E" una poderosa spinta che allontava i nemici che attaccavano melèe arrecando oltretutto loro limitate quantità di danni. Infine, sulla "V" a nostra disposizione c'era un'abilità che rigenereva gli scudi ad area (hanno lo stesso funzionamento di Halo), sia per noi che per i nostri alleati. Ma l'abilità più importante è ovviamente la Super Carica, attivabile dopo aver fatto fuori un certo numero di nemici. La visuale passa alla terza persona e il Warlock si arma di una spada infuocata, che arreca danni consistenti ad area nelle zone limitrofe al Guardiano. In questi frangenti i ritmi di gioco si fanno ancora più adrenalinici e Destiny 2 diventa spettacolare da vedere nella misura in cui mette insieme combattimenti melèe e azione dalla distanza.
A proposito di azione dalla distanza, tutte le armi del nostro Warlock erano adatte a questo tipo di approccio. In particolare, associato al tasto "3" avevamo un fucile di precisione capace di arrecare ingenti danni ai nemici, soprattutto se colpiti in testa. Per ogni arma servono tipi di proiettili differenti, che si possono prelevare dai cadeveri dei nemici nel momento in cui li si abbatte.
Quanto al lore di Destiny 2: l'ultima città sicura dell'umanità è stata travolta da un'invasione violenta capitanata da Ghaul, l'imponente comandante della Legione Rossa. Ghaul ha privato la città del potere dei suoi Guardiani costringendo tutti i sopravvissuti a fuggire. Il giocatore dovrà avventurarsi in mondi misteriosi e inesplorati del sistema solare, alla scoperta di un arsenale di armi e abilità di combattimento nuove e devastanti. Per difendersi dalla Legione Rossa e affrontare Ghaul dovrà mettere insieme tutti gli eroi dell'umanità.
In definitiva, quindi, da questa prova non possiamo desumere conclusioni molto differenti da quelle che abbiamo assegnato al primo Destiny. La vera differenza tra i due capitoli risiede comunque nell'ampiezza, nell'aristicità e nella varietà degli scenari, come detto prima. Le promesse di creare un gioco d'azione effettivamente di tipo MMO sembrano invece destinate ad arenarsi nuovamente, visto che Destiny 2 come il suo precedessore resterà un gioco immediato e lineare, che si concentra più sul firing che sull'esplorazione in senso gdr.
Di seguito il nostro giocato a Colonia nella sua interezza.
3 Commenti
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Sarà un gran bel titolo con caratteristiche eccellenti ma come il primo non eccelle per la parte grafica. Mi sono perso qualche cosa sulla versione provata oppure la vs PC è cosi'? Sempra un indie.60fps in uno sparatutto sono proprio il minimo sindacale, proprio non riesco a capire come i consolari riescano a giocarli a 30fps, (col pad!) la demo di Destiny 1 su PS4 l'avevo anche provata, il gioco pareva carino ma giocarlo così per me era davvero un supplizio!
60fps in uno sparatutto sono proprio il minimo sindacale, proprio non riesco a capire come i consolari riescano a giocarli a 30fps, (col pad!) la demo di Destiny 1 su PS4 l'avevo anche provata, il gioco pareva carino ma giocarlo così per me era davvero un supplizio!
Guarda, la pensavo anch'io così (e un po' lo faccio ancora) da vecchio gamer pc. Però adesso mi sono convertito alla console. Il pad è sempre uno schifo per prendere la mira ma poi ci si abitua. La comodità di non dover mai stare a pensare ad aggiornamenti hardware o software rende tutto più facile.
Perfino un altro mio amico, anch'esso gamer di vecchia data e affezionato al mouse alla fine ha accettato il pad e gioca felice.
È una questione di compromessi. Ad una certa età li accetti. 🤣
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