Sony sperimenta gaming in realtà virtuale
Sony ha già ultimato un dispositivo con due schermi OLED che riproducono immagini in visione stereoscopica, ma servono ulteriori rifiniture per avere un'approfondita esperienza in realtà virtuale.
di Rosario Grasso pubblicata il 19 Luglio 2011, alle 09:14 nel canale VideogamesSony
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer quel che mi riguarda patisco già il 3D normale se non è implementato bene...mi ricordo che proprio nei 90 provai a Londra un gioco di Sega in VR, pagai qualcosa come 5 sterline, sono scappato perchè stavo per vomitare
Riuscissero ad arginare questo problema e a creare un visore che non affatichi troppo la vista sarebbe una cosa carina specialmente considerando la tecnologia moderna.
Questa a mio avviso rimane l'unica applicazione interessante per il 3D che senza il tracciamento dei movimenti della testa rimane solo una cavolata IMHO. In più poi con 2 schermi, uno per occhio, non avresti nemmeno problemi di refresh rate e di affaticamento della vista.
secondo serve una poltroncina con altoparlanti e subwoofer integrati, sulla quale ti siedi comodamente e dove non sbatti le mani intorno, e hai nelle mani due controller tipo quelli nintendo e i movimenti della testa vengono tracciati ma solo per un movimento di pochi gradi. se poi davanti metti un volante e tracci anche il movimento delle mani puoi riprodurre in 3D i movimenti delle tue mani che raggiungono il volante, la sensazione sarebbe eccezionale. così come per i simulatori di volo. ma anche per gli fps sarebbe carino e anche per i film. dev'essere tutto intergato nella poltroncina però. (tipo surrogates) costo forse si arriva a 3000 euro..
Per chi si chiedesse come mai, nonostante la tecnologia
sia piu' che sufficiente, non esista nessuna implementazione del genere nel gaming, e' perche' le case produttrici di console gia' decenni fa avevano provato e studiato la cosa, ed erano arrivati alla conclusione che nessuno volesse giocare con qualcosa che ti costringeva a muoverti per la stanza senza pero' sapere dove diavolo stavi andando.
Nintendo in particolare aveva un display VR perfettamente funzionante per il NES, da usare insieme al mitico Power Glove, ma i primi test avevano evidenziato subito che l'unico risultato che si otteneva era gente che andava in giro per il salotto tirando calci a tavoli e sedie e tirando a terra vasi e soprammobili, col cavo del display che rimaneva attorcigliato un po' ovunque.
L'unica idea buona puo' essere quella di permettere al giocatore di giocare in stereoscopia e senza necessita' del televisore, un po' come aveva gia' realizzato millenni fa Nintendo con il Virtual Boy, e per questo tipo di funzionalita' la tecnologia sta maturando solo adesso, quantomeno da un punto di vista prettamente economico (avere due display HD delle dimensioni di un paio di pollici non era proprio proprio economico, ci si sta arrivando solo ora grazie all'enorme diffusione di piccoli display ad elevata risoluzione per cellulari e palmari)
Per chi si chiedesse come mai, nonostante la tecnologia
sia piu' che sufficiente, non esista nessuna implementazione del genere nel gaming, e' perche' le case produttrici di console gia' decenni fa avevano provato e studiato la cosa, ed erano arrivati alla conclusione che nessuno volesse giocare con qualcosa che ti costringeva a muoverti per la stanza senza pero' sapere dove diavolo stavi andando.
Nintendo in particolare aveva un display VR perfettamente funzionante per il NES, da usare insieme al mitico Power Glove, ma i primi test avevano evidenziato subito che l'unico risultato che si otteneva era gente che andava in giro per il salotto tirando calci a tavoli e sedie e tirando a terra vasi e soprammobili, col cavo del display che rimaneva attorcigliato un po' ovunque.
L'unica idea buona puo' essere quella di permettere al giocatore di giocare in stereoscopia e senza necessita' del televisore, un po' come aveva gia' realizzato millenni fa Nintendo con il Virtual Boy, e per questo tipo di funzionalita' la tecnologia sta maturando solo adesso, quantomeno da un punto di vista prettamente economico (avere due display HD delle dimensioni di un paio di pollici non era proprio proprio economico, ci si sta arrivando solo ora grazie all'enorme diffusione di piccoli display ad elevata risoluzione per cellulari e palmari)
Per quale motivo se utilizzi un casco 3d con tracciamento della testa devi camminare per la stanza?
Personalmente potrei starmene benissimo seduto e giocare a gran turismo avendo la possibilità di sentirmi veramente dentro l'abitacolo, oppure a una fps dove posso avere maggiore visibilità del campo di battaglia e magari semplicemente spostandomi leggermente con la testa potermi affacciare dagli angoli delle pareti senza espormi.
Semplicemente stando seduti avremmo in torno a noi tutto un mondo tridimensionale non solo giocando ma anche guardando film o navigando su internet.. Le applicazioni per una tecnologia del genere sarebbero infinite.
sentir parlare di R&D per una cosa che è stata già fatta da 20anni mi fa veramente ridere.....capisco il marketing ma si coprono di ridicolo con certe dichiarazioni...
per tesi si realizzò (dal 2001) con caschetto e giroscopio (montato sull'HMD) esattamente quel che vuole realizzare la sony, ma c'aggiungemmo anche 2 camere davanti agli occhi per mischiare reale e virtuale (insomma realtà aumentata x farla breve che è di gran lunga + difficile computazionalmente).....
il caschetto aveva una risoluzione di 1024x768 e le videocamere pure....
tutto quello con la grande potenza di p4 1.6ghz e una geforce normalissima del tempo...mah....
i limiti del tempo erano:
1) il caschetto pesava tanto ma ora le cose son cambiate molto
2) il caschetto COSTAVA tanto (mi pare 17000euro) ma ora i prezzi son molto pù abordabili
3) il giroscopio non era wireless quindi si era limitati dal filo, ma so che poco dopo son usciti in wireless e che ora sono anche economici
4) il giroscopio era lento nell'acquisire ma so che ora sparano dati molto + velocemente...e costano molto poco
insomma i tempi son + che maturi e mi fa ridere sentir parlare di R&D il problema era solo il costo....ora il problema non c'è
io credo che la risoluzione fattibile sia il 720p + che il 1080p
non hanno sufficiente potenza al momento per mantenere 60fps
(o sbaglio?)....
@mau: esistono caschetti che integrano cuffie 5.1
rimane cmq che il 3D ad alcune persone da + fastidio che ad altre...
ma con il caschetto il 3D è uno spettacolo ve l'assicuro...a volte è
capitato che delle persone in cima ai grattacieli abian guardato giù
e poi ops....siano volate per sbaglio nel vuoto vedeste che salti che
facevano ...
ciaoooooooooozzzzzzzzzzzzz Pat
il tono del tuo post è come se fossi in disaccordo con me ma poi leggendolo vedo che diciamo le stesse cose, cosa mi sfugge??
mi pare che io stesso dico che pesava, e che ora l'head tracking non costa nulla e che l'unico ostacolo finora era il COSTO...
io polemizzo contro il tipo sony che parla di ricerca quando qui di ricerca non c'è niente! c'è solo da vendere cose già esistenti da 20anni...perlappunto!!
il fatto che la risoluzione sia aumentata e il costo diminuito non vuol dire
che la ricerca fatta vent'anni fa non sia più valida....
convengo sul fatto che debba essere ultraleggero infatti per me la sony sta x fare l'ennesimo errore....dovrebbe utilizzare occhiali 3D e non caschetti è vero che isolano meno dalla realtà (e quindi la realtà virtuale va un pò a farsi benedire) ma sono molto + trasportabili e fruibili anche in metro senza che nessuno ti derubi (come qualcuno ipotizzava )....oltretutto gli occhiali costano meno in genere....l'head tracking poi come avevo anche scritto oramai è veramente economico....
riguardo l'audio son meglio le cuffie che ti isolano dall'ambiente rendendo l'esperienza più coinvolgente....
ciao pat
per me è evidente che la soluzione migliore (e anche l'unica) è la postazione upgradabile. ma non basta mettere due schermi davanti agli occhi e avere il 3D penso che per cercare di avere un effetto davvero soddisfacente devi ottimizzare. in particolare una cosa è avere due schermetti a 10 cm e intorno nero. una cosa è un tentativo di avere degli schermi piegati che realizzino un effetto ben diverso di realtà virtuale oltre alla stereoscopia. non so se mi spiego...
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