Roper: speravamo che WoW vendesse un milione di copie

L'ex direttore di Blizzard Entertainment rivela che il successo di World of Warcraft era, in parte, inatteso.
di Rosario Grasso pubblicata il 01 Dicembre 2007, alle 09:24 nel canale VideogamesBlizzardWorld of Warcraft
87 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoche WOW è una droga e da pure assuefazione...nel senso che chi ci gioca
fino allo sfinimento dice di giocarci qlc oretta e dichiara di essersi rotto pure le balle...ma intanto è sempe incollata li.
Però è anche vero che ognuno è padrone e protagonista e artefice della propria vita, nn mi fanno pena se sono alienati, come nn mi fanno pena i drogati veri...anzi...se stanno in casa invece di uscire meglio....cosi' le ragazze gliele bombo io.
ti quoto appieno
sono arrivata alla 7a pagina e ancora sto ridendo...
in alcuni momenti mi sembra di sentir parlare mia nonna...
wow è una droga, bisognerebbe vietarlo...
se la gente non si sa moderare non dipende da wow,
io gioco a wow da maggio, ci sono giorni che gioco anche per diverse ore,
ma anche settimane in cui non gioco per niente,
quindi come ogni cosa dipende da persona a persona...
le solite generalizzazioni non servono a niente...
indubbiamente è un tipo di gioco che può portare a dare dipendenza,
ma anche l'alcol può portare ad essere alcolizzati,
ma non mi pare che ogni persona che beve una birra
poi deve andare all'alcolisti anonimi...
non credo ci sia altro da dire.
wow è stato la rovina del settore mmorpg.
Quelli che ancora non l' hanno capito sono compromessi dal punto di vista emotivo, percui il loro giudizio non è imparziale e va scartato.
mi piace di più daoc anche se ci ho giocato poco...
c'e' da dire che non sono un'amante del genere
io amo gli sparatutto
e per quake 1/2/3 ci sono entrato nel tunnel, era una droga
giocavo 12 ore al giorno per aumentare la skill ed ho conosciuto un sacco di gente
ovviamente parliamo degli albori del massive multiplayer, dovevi avere isdn per pinga poco e prenderci di rail
persi circa 15kg e quando ne uscii dei miei amici conobbero quake3 e vidi dall'esterno quello che ero diventato io...la gente che non usciva il venerdi o sabato sera per giocare a q3
ovviamente è sempre installato ma come deterrente...
anche perchè non mi diverto più, tutti scarsi
bye
mah :|
le uniche persone a cui può far male questo gioco sono ragazzini con scarsa autostima nonchè famiglia di stronzi che non seguono i figli e persone disadattate o con problemi seri di comunicabilità (che esulano dal gioco in sèPuò alienare il poveraccio che ci gioca 18 ore di fila, ma la colpa è solo sua.
Personalmente ci gioco da 3 anni, faccio attività fisica regolare, non ho una ragazza ma fino a 8 mesi fa l'avevo (per i bambini che pensano 'ao gioca a wow cosi mi scopo le ragazze io hahaha'), studio, lavoro. Prima ci giocavo un pò di piu, in questo periodo di meno. Lo trovo un ottimo hobby, molto divertente.
Persone rovinate dal gioco in 3 anni ne ho conosciute davvero pochissime, forse rovinate per davvero nessuna (per gli amanti del wow=piaga sociale). E se si sono rovinate con wow, si sarebbero comunque rovinate con altro se non avessero giocato, perchè sono particolari tipi di persone a essere soggette a questi problemi.
Il gioco si è evoluto ed è mostruosamente meno time sinking rispetto al primo anno, chi crede non sia così semplicemente non ha idea di cosa stia parlando nè conosce la situazione del pve high end e del farm attuale, quindi il suo parere non conta una mazza di nulla.
Ci sono moorpg mostruosamente piu time sink, wow lo è, ma non rientra tra i peggiori.
I poveretti che parlano di problemi reali della nostra società invece di giocare ai moorpg (quando praticamente tutte le nazioni piu civili ed evolute d'europa hanno una mostruosa utenza di wow, molto piu che in italia, quindi non è che ci giochino i dementi) non hanno semplicemente la capacità mentale di soppesare i valori delle cose e possono tornare nel 1700. Chi ci gioca assiduamente e costantemente sbaglia e va aiutato (come i malati di pornografia, gli alcolisti, i drogati, i maniaci delle scommesse, i giocatori assidui d'azzardo, anche se tutte queste cose osno decisamente piu diffuse e gravi tranne la prima dai asd), le persone che lo utilizzano nel modo giusto non fanno niente di male.
Tutta questa caccia alle streghe fa tanto medioevo, ed è un pò ridicola.
Questo ovviamente imho, e ovviamente so benissimo che mi arriveranno assalti da tutte le parti dopo questo discorso, ma che ci volete fare: parlare delle cose va bene, parlarne a vanvera no.
Abbiamo deciso di isolarli e di non chiamarli piu' quando usciamo...Non ne hanno voluto che sapere almeno di smettere di parlare quando siamo in gruppo.
Rendetevi conto che una ragazza appena conosciuta gli ha dato un appuntamento ad uno di loro e questo ha rinunciato dicendo che aveva gia' dato un appuntamento ad una gilda su wow per quell'ora!!!!!!
Poverini proprio...Se questa nn e' malattia,come la definireste??A me fa schifo solo a pensarlo...
Quelli che ancora non l' hanno capito sono compromessi dal punto di vista emotivo, percui il loro giudizio non è imparziale e va scartato.
Non sono coinvolto dal punto di vista emotivo, eppure non la penso così. Se pensi davvero che WoW sia una piaga sociale, beh, ci sono due possibilità:
1. Non leggi il giornale da diversi anni
2. Non hai la capacità di giudicare ciò che è davvero pericoloso e dannoso socialmente.
Ovviamente IMHO.
Questi tuoi amici, evidentemente, sono soggetti a questo tipo di problemi per via del loro carattere.
Come dice, imho giustamente, bulmosa:
ma non mi pare che ogni persona che beve una birra
poi deve andare all'alcolisti anonimi...
Ciao!
Mah, molte di queste 'testimonianze' sono palesemente dei fake (il classico amico che era un giocherellone ma passa a wow -> diventa una larva -> non ha piu ragazze, una storia talmente old e presente in talmente tante versioni che è venuta a nausea anche perchè parla di sesso quindi diciamo che fa leva sulla 'sfigosità' di wow che non permetterebbe di fare i fighi e avere le donne), ma PRESUPPONENDO che sia vero (e in qualche caso è sicuramente vero), si tratta di ragazzini che non riescono a dare le corrette precedenze alle cose. Se si tratta di adulti, è gente con problemi che esulano assolutamente da wow e sono un pò piu gravi.
C'è gente che si rovina, questo è fuori da ogni dubbio, come in ogni hobby/passatempo sulla faccia della terra. Ma se si è equilibrati non si ha alcun problema a giocare a wow.
Il resto son tutte balle, aria fritta imho. Piaga sociale? Ma li leggete i giornali?
ciao
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