Oculus introduce DRM che rende impossibili le mod per HTC Vive
Come prevedibile, anche la VR ha la sua guerra tra formati. Oculus vuole impedire che i giochi sviluppati in esclusiva per la sua piattaforma siano compatibili con il visore rivale.
di Rosario Grasso pubblicata il 23 Maggio 2016, alle 18:31 nel canale VideogamesOculus RiftHTCVive
Lo scorso mese abbiamo visto come un gruppo di intrepidi giocatori abbia trovato un modo per rendere compatibili le esclusive Oculus Rift con il visore rivale HTC Vive. Ciò è possibile tramite un programma che attualmente rende compatibile un gruppo di giochi, ma che a detta degli sviluppatori in futuro potrebbe essere esteso all'intero catalogo di titoli per Rift.
Il funzionamento del software LibreVR Revive viene inibito con il nuovo DRM di Oculus che, ufficialmente, è stato introdotto per combattere la pirateria, anche se LibreVR non è d'accordo con questa posizione. "Il nuovo DRM impedisce di piratare solo a coloro che non hanno acquistato Oculus Rift, mentre chi lo ha fatto potrà fare ciò che vuole", dice un esponente di LibreVR a Motherboard. "Anche se non hanno inteso prendere di mira direttamente il Vive, probabilmente erano più che consapevoli dei danni collaterali che avrebbero causato".
La decisione ha sorpreso la community dei giocatori soprattutto perché il fondatore di Oculus VR, Palmer Luckey, aveva dichiarato che queste mod non costituivano un problema per Oculus. "Se i giocatori acquistano un gioco da noi, non mi interessa se poi lo modificano in modo che funzioni altrove", sono state le parole di Luckey. "Come ho detto un milione di volte il nostro obiettivo non è quello di fare profitto obbligando le persone a usare il nostro hardware. Se fosse così perché supporteremmo GearVR e manterremmo rapporti con altri produttori di visori VR?"
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info*cof cof* nvidia gsync *cof cof*
con o senza gsync il gioco gira comunque... le cose non sono paragonabili
e comunque si tratta di legare un hardware (monitor compatibile gsync) ad un hardware (scheda video nvidia), non un software (videogioco) ad un hardware (visore 3d/monitor)
Questi voglio fare come Apple... ma si dimenticano che l'ecosistema Apple comprende hardware e sistema operativo, loro vorrebbero fare lo stesso sul mercato PC dove esistono Steam e motori grafici multi-piattaforma.
É come comprare un monitor che fa girare soltanto titoli EA. Chi ha avuto questa "brillante" idea andrebbe licenziato sul posto, é deprimente come non si rendano conto di quanto maldestra sia questa mossa.
Ma Palmer è famoso per dire cose che poi non fa
Si, é giá uscita.
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