Nintendo 3DS: non c'è un accordo con NVIDIA

Manca ormai una settimana all'annuncio ufficiale della nuova console portatile. Fonti interne all'industria escludono l'impiego della piattaforma Tegra.
di Rosario Grasso pubblicata il 08 Giugno 2010, alle 12:17 nel canale VideogamesNVIDIATegraNintendo3DS
Nintendo 3DS non sarà basato sul chipset Tegra di NVIDIA. La conferma arriva attraverso il blog tecnologico Digital Foundry, che sostiene di avere appreso l'informazione da una fonte interna all'industria dei dispositivi portatili. L'accordo con NVIDIA, secondo le precedenti indiscrezioni, avrebbe consentito di avere la soluzione system-on-a-chip Tegra nella nuova iterazione di console portatili che sarà rivelata tra una settimana all'E3 di Los Angeles.
Sempre stando alla fonte di Digital Foundry, l'accelerazione hardware 3D della nuova console portatile sarebbe gestita da una soluzione fornita da un partner giapponese di Nintendo, che per il momento rimane misterioso. Viene confermato il nome in codice Nintendo CTR per la nuova console, il che equivale a dire che le foto della scheda madre che si sono diffuse nelle scorse settimane erano veritiere.
Questo conferma che uno dei due display sarà in formato 16:9, mentre l'altro manterrà il tradizionale aspect ratio 4:3. Il primo dei due sarà basato sul sistema di barriera di parallasse, che consentirà di fruire delle immagini in stereoscopia 3D senza l'impiego di occhialini.
Contemporaneamente alle informazioni fornite da Digital Foundry, Ign pubblica un riassunto delle caratteristiche del 3DS anticipate dalle indiscrezioni. Incuriosisce il paragrafo dedicato all'hardware: "Diversi sviluppatori che hanno provato il 3DS ci hanno confidato che la potenza computazionale del sistema è superiore a quella di Nintendo Wii ed è in linea con quella delle console in alta definizione come XBox 360 e PlayStation 3". Anche Ign conferma che Nintendo 3DS non sarà basata su NVIDIA Tegra.
Le precedenti iterazioni della console portatile di Nintendo sono basate su tecnologia fornita dalla britannica ARM. Un produttore di soluzioni per dispositivi portatili che è in grado di produrre tecnologia di questo tipo è l'americana Imagination Technologies, che produce le GPU della famiglia PowerVR. L'architettura SGX535 è usata, ad esempio, in iPhone 3GS. Queste soluzioni hardware tuttavia non consentono di avere il livello di autonomia della batteria che Nintendo vuole raggiungere. Il produttore dell'architettura che sta alla base del 3DS, come detto, sarà comunque giapponese.
La nuova console portatile di Nintendo dovrebbe avere display più grandi, uno stick analogico, la funzione di vibrazione, nuove soluzioni contro la pirateria e la possibilità di disabilitare il 3D in qualsiasi momento. La commercializzazione, sempre secondo indiscrezioni, sarebbe prevista per ottobre. Non resta che aspettare l'inizio dell'E3, che si svolgerà dal 15 al 17 giugno a Los Angeles.
77 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer esempio ho sempre sostenuto l'idea di una GPU ARM, come una presentata recentemente.
Nintendo ha sempre usato i processori ARM, li dovrà usare comunque anche per il 3DS per la retrocompatibilità, quindi non è improbabile l'utilizzo di un processore ARM anche per la grafica.
Anche se la notizia dice che il produttore sarà giapponese...
PS: Come può essere così potente e nello stesso tempo utilizzare un batteria? cioè...come fa una cosa così potente a consumare così poco da poter utilizzare una comune batteria da console portatile???
Sicuro...
Anche perché la frase originale è
"Several developers that have experienced 3DS in its current form have reported, off the record, that it has processing capabilities that far exceed the Nintendo Wii and bring the device with abilities that are close to HD consoles such as PlayStation 3 and Xbox 360".
termini talmente vaghi che potrebbe benissimo significare potenza di calcolo superiore al Wii, e comunque poco più di una PSP, e funzionalità simili a PS3 e 360, cioè shaders programmabili :P
Scusate, ma vista la strada presa da Nintendo ed i risultati economici ottenuti non ce li vedo a seguire le orme di Sony e MS rischiando di dissanguarsi...
mhh...
secondo me non è una questione relativa ai consumi ma alla innata pezzentaggine di Nintendo che non vuole cacciare na lira ma solo guadagnarne a palate.......ma vaff!!! Forza Sony adesso è il momento di prendersi una bella rivincita!Non mi vengono in mente molte risposte.
Escludendo una speciale versione di Cell sviluppata con Toshiba (ma riuscirebbe davvero a consumare poco?), l'unica ipotesi plausibile mi sembra essere NEC, che ha licenze PowerVR.
Che ne pensate?
[...]
Che ne pensate?
Con quello che ho tolto, effettivamente è l'unica soluzione famosa possibile. Non vedo altri giapponesi coinvolti nel settore.
ATi è canadese, Intel statunitense (e sarebbe meglio il cell a questo punto
Forse sono sbadato ma non trovo risposta alla mia domanda
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".