La demografia dei social gamer, a casa e fuori

La demografia dei social gamer, a casa e fuori

Quattro utenti di internet su dieci spendono tempo sui social game, stando a una ricerca svolta da Kabam.

di pubblicata il , alle 15:40 nel canale Videogames
 

Cresce progressivamente la percentuale di utenti di social game disposti a pagare. È quanto emerge da una ricerca di mercato realizzata da Kabam, publisher di massively multiplayer social game, che sostiene inoltre che quattro internauti su dieci, residenti negli Usa, dedicano tempo a questo tipo di videogiochi.

La ricerca di Kabam, realizzata con il supporto di Information Solutions Group, individua delle differenze nel comportamento dei giocatori a seconda di quali sono i loro tipi di giochi preferiti: se ad esempio prodotti occasionali come Bejeweled Blitz e FarmVille, o strategici, rpg o altri titoli hardcore.

I giocatori hardcore sono soprattutto uomini sotto i 40 anni, mentre i social gamer sono in prevalenza donne. Inoltre, in riferimento a quest'ultimo gruppo, il 40% di chi ne fa parte ha più di 50 anni. I giocatori hardcore spendono più denaro sui contenuti aggiuntivi e il 59% di loro ha pianificato una spesa ancora maggiore per il 2011. Solamente il 23% dei social gamer, invece, spenderà di più rispetto a quanto fatto fino ad oggi.

L'86% dei giocatori social usa un computer per giocare, mentre nel caso dei giocatori hardcore questa percentuale scende al 59%. Si tratta di persone che evidentemente sono disposte a usare anche smartphone e altri dispositivi mobile.

Un'altra ricerca, condotta stavolta da MocoSpace, mette in confronto le abitudini dei giocatori, e le abitudini di spesa, in base all'etnicità. Il 36% dei giocatori sono neri, mentre gli ispanici rappresentano il 31%. Se i primi rappresentano il 38% sul totale di coloro che spendono denaro sui giochi online, nel caso del secondo gruppo la percentuale scende al 18%.

eMarketer, infine, stima che le vendite di beni virtuali raggiungeranno i 653 milioni di dollari negli Usa nel 2011, con una crescita del 28% rispetto al 2010.

5 Commenti
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Wolfhask07 Ottobre 2011, 17:18 #1
Oddio no, non ditemi che mi sto avvicinando all'età del casual game per cortesia...
tossy07 Ottobre 2011, 17:23 #2
eMarketer, infine, stima che le vendite di beni virtuali raggiungeranno i 653 milioni di dollari negli Usa nel 2011, con una crescita del 28% rispetto al 2010.

Cavolo + 28% Alla faccia della crisi mondiale

Mi sà che l'economia non si è contratta, si è spostata sul virtuale, almeno nel gaming direi che è così.
argent8807 Ottobre 2011, 21:54 #3
@Wolfhask ti dico di più: stai diventando donna.
Sajiuuk Kaar08 Ottobre 2011, 01:00 #4
Ma secondo voi ste statistiche terranno conto di quei 'furboni' come certi miei amici che si pushano la roba con più account di facebook? xD
Portocala08 Ottobre 2011, 08:01 #5
Il sistema del pay2win sta facendo meraviglie ...

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