Folding@Home nel Guinness dei primati grazie a PlayStation 3

Folding@Home nel Guinness dei primati grazie a PlayStation 3

Folding@Home entra nel Guinness dei primati grazie a PlayStation 3. Raggiunto il traguardo del petaflop e un totale di 670.000 utenti registrati al network Folding@Home.

di pubblicata il , alle 15:28 nel canale Videogames
PlaystationSony
 
57 Commenti
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bonzuccio07 Novembre 2007, 16:32 #11
Originariamente inviato da: Pier de Notrix
e così si scoprì che usavano il progetto Folding @ Home per decriptare messaggi militari russi e cinesi...


Mi ricorda il film "Beautifil mind"
nMOS07 Novembre 2007, 16:33 #12
e che hanno scoperto di nuovo grazie a questa super potenza? hanno trovato qualche proteina super figa?
radoen07 Novembre 2007, 16:40 #13
nMOS sei talmente ignorate che non sai nemmeno che fa il programma folding@home. prima di sparare a Zero cerca di capire che fa il programma e di non disprezzare la ricerca visto che se ora viviamo meglio e più a lungo e proprio grazie alla ricerca di "proteine super fighe" e affini
Tuvok-LuR-07 Novembre 2007, 16:40 #14
Originariamente inviato da: dotlinux
Marketing come al solito

eh beh si, questo è il genere di cose che fanno vendere di brutto!!!
j_c_maglio07 Novembre 2007, 17:00 #15
Secondo me sono stati molto furbi a sfruttare i cell di ps3, hanno una potenza incredibile per queste cose. Basta dare un'occhiata alle statistiche: 200000 CPU (di varia frequenza) fanno meno di 200 TFlops mentre 40000 PS3 superano il Petaflop. Credo che ora sia il caso di darsi da fare ed implementare anche un client per GPU Nvidia visto che per AMD c'è già. Tra l'altro facendo una proporzione, se con 670 GPU si generano 40 TFlops, significa che bastano circa 17000 GPU per sprigionare la stessa potenza di 40000PS3
Lieutenant07 Novembre 2007, 17:06 #16
Daccordo, visto l'elevato contenuto informativo di certi commenti vediamo di fare un po' di chiarezza su cosa sia il "folding" delle proteine.

Come (spero) tutti sappiamo, una proteina è essenzialmente una grossa molecola, composta da catene di amminoacidi. Detta così sembra semplice in quanto sembra naturale associare il funzionamento della proteina alla sua composizione. In realtà non è così!
Oltre alla composizione chimica delle proteine, anche il loro "folding" ovvero la loro struttura fisica riveste una grandissima importanza in quanto ne determina le interazioni (con gli enzimi, ad esempio). In pratica, il funzionamento della proteina è dettata sia da ciò che è composta, sia dalla forma che assume. Le proteine intatte nella loro composizione chimica ma alterate nella loro forma, si dicono "denaturate" e sono alla base di svariate patologie, di solito causate proprio dall'accumulo di queste proteine deformi.

Per darvi un esempio di quanto cambia la struttura di una proteina "normale" rispetto a una denaturata, prendete un uovo e mettetelo a cuocere. L'albume è formato da proteine. Quando queste proteine vengono denaturate dal calore, l'albume si solidifica e diventa bianco. Se prima potevate versarlo, ora dovete staccarlo con una posata.

Acquisire una maggiore comprensione della struttura fisica delle proteine significa quindi acquisire una maggiore conoscenza delle patologie a loro attribuibili. Il folding non serve a scoprire "nuove proteine", ma a scoprire la causa di determinate importanti patologie.


Posso capire classificare come inutile il progetto SETI@Home, dato che abbiamo già fin troppi problemi qui in terra per preoccuparci anche dell'esistenza di altre forme di vita... ma classificare come inutile un progetto che permette di risolvere alcuni dei problemi che abbiamo è quantomeno stupido.
Aegon07 Novembre 2007, 17:07 #17
Va bene difendere un progetto nobile come folding@home dagli ignoranti che lo declassano senza motivo, però il punto non è quello

La PS3 è pur sempre una console videogiochi, e funziona meglio per il folding che per giocarci.

L'ironia sta nel fatto che gli onori, anzicchè riceverli gli utenti che di fatto hanno donato, e donano, alla ricerca, li cucca la Sony. Masayuki Chatani e il suo team dovrebbero entrare nel Guinness dei primati solo per le dimensioni del loro flop nel mercato videoludico!
mambro07 Novembre 2007, 17:11 #18

per Lieutenant

Lieutenant visto che mi sembri informato... cosa succede ai risultati che si ottengono con questi programmi? Sono pubblici o vengono utilizzati solo dall'università che ha lanciato il progetto?
Esiste qualcosa che renda impossibile che si metta la rete a fare qualcosa che non sia il folding delle protenine (ad esempio, come ironizzava qualcuno, usarla per scopi militari/governativi)?
Sai qualcosa di World comunity grid?
AlexXP07 Novembre 2007, 17:11 #19
Aegon, lo dici tu che funziona meglio ch eper giocarci?

Tu hai la PS3? (domanda inutile... OVVIAMENTE NO)... io la ho e oltre a tenerla accesa per Folding@Home, ci gioco eccome!!!

Se proprio devi intervenire, intervieni con critiche motivate e costruttive ;-)
BrightSoul07 Novembre 2007, 17:17 #20
domanda: il folding@home sulla PS3 funziona come su PC, cioè come thread a bassa priorità che sfrutta i momenti idle del processore? Vorrei sapere se rimane in esecuzione anche quando l'utente sta giocando.

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