DICE: i setting futuristici sono un modo economico di innovare

Il general manager di DICE, Magnus Troedsson, ha dichiarato che il modo più semplice ed economico per rinnovare un FPS, e attirare l'interesse dei giocatori, è quello di ricorrere ai setting futuristici. Ma si tratta di una 'scappatoia' troppo semplice, dal momento che dovrebbero essere altri gli elementi grazie ai quali apportare innovazione.

"Se i giocatori non vedono qualcosa di nuovo a livello visivo, se non si tratta di qualcosa di rivoluzionario o almeno di un'evoluzione, inizieranno a perdere interesse", ha spiegato Troedsson nel corso di un'intervista rilasciata a Edge.

"Credo che sia quello che sta accadendo. Perchè molti franchise presenti sul mercato non considerano in modo serio questo aspetto: cercare di non metterci alla prova solamente sul gameplay, o magari su alcune idee come i metodi di distribuzione, ma anche su quello che un titolo trasmette e come si presenta".

"Penso che inizieremo a vedere la gente spostarsi rispetto ai setting moderni, perché le ambientazioni attuali iniziano ad essere obsolete e prima o poi tutti se ne discosteranno.

"Sapete, ad un certo punto i dinosauri erano la cosa più gettonata e chiunque sviluppava titoli con i dinosauri, ma si tratta di trend. In passato ha avuto questo ruolo la Seconda Guerra Mondiale, recentemente è stata la volta dell'era moderna; la gente adesso si sta spostando verso il prossimo futuro".

"Ma è un po' troppo semplice dire, 'Okay, cambieremo e andremo indietro nel tempo oppure nel futuro e questa sarà innovazione'. Il cambio di setting condurrà il franchise ad un nuovo step, ma non è questa la vera innovazione, è il cambio tematico ad avere un valore sostanziale per i giocatori".