Dark Souls: problemi con la componente multiplayer

Polemiche dopo la release di Dark Souls, il seguito spirituale di Demon’s Souls uscito il 7 ottobre per Ps3 e Xbox 360.
di Jonathan Russo pubblicata il 12 Ottobre 2011, alle 16:06 nel canale VideogamesXboxMicrosoft
I forum di Dark Souls, in particolare quello del sito che ha accompagnato lo sviluppo del titolo (www.preparetodie.com) sono assediati da fan inferociti che lamentano grossi problemi nelle funzionalità online del gioco, funzionalità che rappresentano uno degli aspetti più importanti (nonché innovativi) del titolo From Software.
Il problema principale è legato all’impossibilità di giocare in coop con degli amici, perché nel gioco non solo è assente qualunque funzione di ‘invito’ (cosa, questa, già nota fin dal principio), ma è anche impossibile trovare le scritte-richiamo lasciate dai propri amici come avveniva normalmente in Demon’s Souls. Questo perché, spiega il publisher Namco Bandai in un comunicato di risposta alle critiche, il sistema di multiplayer di Dark Souls si basa su diversi server/lobbies a cui i giocatori si collegano in modo casuale: se due amici non sono, casualmente, collegati allo stesso server/lobby, non potranno giocare insieme.
Come se non bastasse, anche al di là degli amici il resto del sistema online di Dark Souls sembra pieno di problemi, con covenant (le fazioni del gioco, che garantiscono approcci ulteriori al multiplayer) non funzionanti e impossibilità di “invadere” le partite degli altri giocatori per combatterli. Attraverso numerose petizioni e persino minacce di riportare la propria copia del gioco in negozio, i giocatori chiedono ora a From Software una sostanziosa patch che sistemi l’esperienza online di Dark Souls.
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