Xbox 360: più giochi

Cerchiamo dei essere onesti, i giapponesi sono i migliori a fare i videogiochi.

Fanno meglio perfino i giochi di calcio (=>PES).

E per favore non ditemi che si sfornano capolavori anche in Europa o in USA perchè lo so bene, ma a conti fatti vincono i Giappo.

Questo per dire che non ha senso aggrapparsi al nazionalismo per giustificare le vendite della xBox-360 in Giappone.

Sarebbe come sostenere che da noi non prende piede la cucina tedesca perchè siamo campanilisti...

Esattamente, ma più che gente in generale, precisiamo, ai gusti della gente giapponese, che poco hanno a che vedere con quelli occidentali, a parte casi rari come la saga di Final Fantasy.
Cmq scelta obbligata se si vuole vendere nel paese del sol levante.

Ragazzi, guardate che Junkman ha ragione (e vorrei ben dire, essendo un'esperienza in prima persona). Laggiù giocano SOLO a quello che producono loro, pincipalmente per questioni culturali ma anche un pò per puro nazionalismo. La storia che siano i migliori a fare videogiochi è un'altro luogo comune; Il livello è pressappoco lo stesso, anche perchè spesso e volentieri ci sono "travasi" di sviluppatori e designers tra le verie case americane, europee e nipponiche: abbiamo una visione distorta della cosa perchè da noi arrivano in via ufficiale solo i titoli giapponesi validi, mentre vediamo l'intera produzione euro-americana e le relative ciofeche. Se non potete andare in Giappone, fatevi almeno un giro sui siti che vendono games nel sol levante: il rapporto schifezze/buoni titoli è più o meno 100:1, con scaffali e vetrine virtuali letteralmente infestati di simulatori di fidanzata/o, giochi basati su anime qui sconosciuti, probabilmente qualcosa con protagonista l'odiosissimo Hello Kitty, GDR che GDR non sono (The Elder Scrolls = GDR; Final Fantasy = JGDR, il concetto è diverso).
C'è poco da fare, l'unica via per affermare una piattaforma in Giappone è quella di proporre titoli sviluppati apposta per quel pubblico, possibilmente stringendo accordi con le centinaia di sviluppatori locali che sfornano titoli che, seppure a noi sembrano assurdi (esempio, le bambolone alte 30 metri che invadono la città...) vendono come il pane tra i ragazzini, da quelle parti...

Va bene, ribaltiamo pure la realtà e rendiamoci ridicoli: i giapponesi fanno schifezze e dovrebbero solo ringraziare l'Europa e gli USA senno giocherebbero ancora a Pong in bianco e nero

(Per chi non capisce il sarcasmo spiego che in realtà è il contrario: noi giocheremmo ancora a pong senza loro...)

P.S.
Comunque complimenti per l'ennesimo discoscoso razzista (e pure imbecille) sui giapponesi descritti sempre come "lobotomizzati" e stupidi...

Poi il fatto che spesso venga detto da chi ha fatto largo uso delle loro consolle e dei loro giochi aggiunge quel "non so che" di assurdo che non guasta mai...

vediamo di stare buonini, eh?

Io sono un appassionato di anime (cartoni) giapponesi e, per uno come me, avere la possibilità di giocare ad un titolo in cui ci sono tutti i personaggi di uno dei miei cartoni preferiti è un qualcosa che ha molto più valore della qualità tecnica di una console. In Giappone, gli anime sono oramai un elemento della loro cultura (basti pensare che da loro, nell'arco di un anno, probabilmente escono più cartoni nuovi che videogiochi) ed attorno ad essi ci ruota un mercato estremamente fiorente: vestiti, tute, gadget di ogni genere, videogiochi e anche film, ispirati agli anime di maggiore successo.
Suppongo che per un giapponese, una console sulla quale non vengano implementati dei titoli vicini alla loro cultura, sarà un fiasco assicurato (nel loro mercato, ovviamente). La Sony lo sa bene, e difatti, sulla Playstation2 esistono una marea di titoli ispirati ad anime e manga, che in occidente manco si conoscono. Certo, molti di questi titoli magari sono dei giochi mediocri, ma ripeto che per l'appassionato, il semplice fatto di poter impersonare il protagonista di un anime di successo rappresenta una grande attrattiva, capace di fargli piacere anche un titolo mediocre. Se fossi un giapponese, allo stato attuale non ci penserei proprio ad acquistare una xbox360, ma aspetterei con trepidazione la PS3.
Se MS ha veramente intenzione di inserirsi nel mercato giapponese, da qui al lancio della PS3, dovrà prepararsi a far uscire un buon numero di titoli che siano:
1) di chiara ispirazione nipponica, nello stile, character design e nella trama;
2) che abbiano una struttura di gioco convincente e che siano programmati con i controbeep, poiché non si può cercare di inserirsi in un mercato già saturo con dei titoli di qualità mediocre;
3) che siano ESCLUSIVA dell'xbox360. Squadra che vince non si cambia, quindi se io, giapponese e fedelissimo Sony, so che il gioco Conigli&Papere che mi piace tanto verrà sviluppato sia sulla xbox360 che sulla ps3, probabilmente acquisterò quest'ultima.

Ma a questo punto mi chiedo: quanto è importante il mercato giapponese per MS?

quanto qualche decina di milioni di potenziali acquirenti.
Direi discretamente importante


Tanto più che la MS aveva creato una divisione proprio per la commercializzazione e sviluppo dell'X per il mercato nipponico.
Non fosse stato considerato un mercato importante questa mossa non sarebbe stata fatta a prescindere.
IMHO

Per come la vedo io è una mossa abbastanza scontata, anzi, mi meraviglio di come ci comincino a pensare solo ora...