Videogiochi alle Olimpiadi: per presidente CONI "una barzelletta"
Hanno fatto discutere le parole del presidente del CONI Giovani Malagò rilasciate a una trasmissione della Rai
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Novembre 2017, alle 12:41 nel canale VideogamesLa decisione del Comitato Olimpico Internazionale di considerare gli eSport alla stregua di attività sportiva ha aperto un ampio dibattito che non accenna a sgonfiarsi, anche alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal Presidente del CONI Giovanni Malagò alla trasmissione della Rai Che tempo che fa.
Al di là del fatto che in una trasmissione generalista di questo tipo viene usato un linguaggio adatto al cosiddetto "pubblico della strada", ovvero a persone che probabilmente non si sono mai imbattute nei videogiochi e non hanno nemmeno chiaro il concetto di cosa il videogioco sia, questo veloce scambio di battute tra Malagò e il conduttore della trasmissione evidenzia un problema che comunque esiste.
I videogiochi veicolano una forte componente di sedentarietà che mal si adatta all'agonismo degli sport olimpici. Inoltre, il media nasce da un'ispirazione artistica piuttosto che competitiva: da questo punto ridimensionare il gaming a mero strumento di misura dell'abilità può essere considerato eccessivamente riduttivo.
Su questi temi va avanti il dibattito, che però nel caso di Malagò/Fazio sembra perdere molte sfaccettature importanti. "La verità è che nel mondo sono giocati da milioni di persone, soprattutto ragazzi", ha detto Malagò. E poi: "è tutto sbagliato", ma non si capisce bene a cosa si riferisca (nel video a 21:05).
"Visto che comunque sono delle competizioni, e visto che purtroppo ci sono dei denari sopra, è meglio normarli. Per cui nasce un problema di antidoping". Al che Fazio, che ama dare un tono scherzoso alla sua trasmissione ma che tradisce qualche lacuna sul tema, ribadisce: "Doping per giocare a Super Mario?"
Naturalmente il presidente del CONI si riferisce all'esistenza di farmaci che aumentano la produttività, e stimolano concentrazione, la vigilanza e il livello di attenzione, dei quali abbiamo già parlato.
"Io non ho mai giocato e non so neanche come funziona, ma se lei gioca per tutta la notte e sta sveglio per tutta la notte, può esserci qualcosa che non va", è la farraginosa spiegazione 'tecnica' di Malagò. "Detto questo, è una barzelletta che i videogiochi entrino nelle Olimpiadi".
I nostri approfondimenti sul tema si trovano qui e qui.
77 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHanno fatto discutere le parole del presidente del CONI Giovani Malagò rilasciate a una trasmissione della Rai
Click sul link per visualizzare la notizia.
Il livello di queste dibattiti è veramente alto...siamo quasi ai livelli degli anni 90, quando si discuteva nei talk show se guardare Ken il Guerriero portasse i giovani a lanciare pietre dai cavalcavie... Grazie RAI !
d'altronde se marchionne pensa che il futuro è ancora il fossile è uno specchio dell'italia questi personaggi
Se proprio si vogliono usare i videogiochi si dovrebbe pensare ad una olimpiade dedicata.
Richiedono concentrazione e dedizione quanto volete ma se si parlasse con la gente non so quanti sarebbero favorevoli a paragonarlo ad un lavoro.
Poi è anche vero che c'è gente pagata cifre astronomiche per dare pedate ad un pallone.
d'altronde se marchionne pensa che il futuro è ancora il fossile è uno specchio dell'italia questi personaggi
Marchionne con l’argomento in oggetto c’entra come i cavoli a merenda, e se oggi abbiamo ancora una mezza industria automobilistica in Italia (metà è Americana) lo dobbiamo a lui e a i soldi USA. Detto questo Malagò dovrebbe seguire l’esempio di Tavecchio, dimettersi...
Non serve essere parte dell'inquisizione medioevale, anche io gioco, ma penso che i videogiochi non c'azzecchino una fava con le olimpiadi, persino le paralimpiadi sono separate delle olimpiadi, che si facciano le e-olimpiadi se proprio si vuole cavalcare l'interesse della gente.
d'altronde se marchionne pensa che il futuro è ancora il fossile è uno specchio dell'italia questi personaggi
fazio ? quello che recentemente è stato al centro del drama dello stipendio ?
vabbè che spalare merda aggratis sulla televisione italiana va di moda, ma che piaccia o no fazio porta i milioni in rai, non è l'ultimo fesso raccomandato.
Di più di due generazioni: io ne ho 38 e finchè avrò vita non smetterò mai di sostenere che equiparare i giochi elettronici (che pratico da 30 anni) agli sport (che ho praticato per 30 anni) sono due cose immensamente, completamente, inequivocabilmente differenti.
Per me gli e-sport non sono sport.
PS, ho virgolettato "sport" perchè giocare ai videogiochi per me NON si può considerare uno sport, sarà che a 33 anni inizio ad essere vecchio....
E' giusto siano separata.
Piuttosto in Italia quando si renderanno conto che trasmettere in TV le dirette degli eventi più importanti dei videogiochi, farebbe grandi ascolti?
c'è il tiro a segno, cosa cambia tra un fucile e un mouse?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".