Valve acquisisce lo sviluppatore di Left 4 Dead

La software house con sede a Los Angeles ha in passato realizzato Counter-Strike: Condition Zero e la conversione del primo Counter-Strike su XBox. È stata fondata da Michael Booth nel 2002. Attualmente è al lavoro sull'atteso Left 4 Dead, al quale si riferiscono le immagini in questa pagina.

"Stiamo attraversando un periodo di forte crescita grazie a Steam e alla piattaforma tecnologica Source. La nostra piattaforma di distribuzione è cresciuta del 150% negli ultimi dodici mesi", dichiara Gabe Newell, presidente di Valve. "Viste le aspettative per Left 4 Dead e la fiducia che riponiamo in Turtle Rock, questa decisione è stata facile da prendere. Inoltre, ci dà l'opportunità di espanderci nell'area di Los Angeles".

"Left 4 Dead è un gioco molto atteso per via dell'esperienza co-op single player che offre. Consentirà, inoltre, a Valve di espandersi nel mercato console", aggiunge Doug Lombardi, vice presidente della divisione marketing di Valve. "Dato che abbiamo speso nel passato molto tempo con Valve, quello che annunciamo oggi è un passaggio prevedibile. Siamo orgogliosi di far parte di una compagnia visionaria e proiettata al futuro come lo è Valve", completa Booth.

Left 4 Dead è ambientato in luoghi sia urbani che rurali. Quattro giocatori prendono il controllo dei quattro protagonisti principali delle vicende. L'umanità è stata infettata da una particolare forma di rabbia e i quattro sono gli unici sopravvissuti. In ogni livello di gioco occorre portare a compimento un determinato obiettivo. Il gameplay, inoltre, sarà condizionato dalle ferite e dallo stato fisico dell'alter ego digitale; occorre anche prestare attenzione al fuoco amico. Sarà possibile giocare anche come Infetti, e in questo caso si avranno a disposizione delle abilità peculiari.