Until Dawn, un gioco decisamente pauroso in arrivo in estate su PS4

Until Dawn, un gioco decisamente pauroso in arrivo in estate su PS4

Sony Computer Entertainment ha annunciato la data di rilascio di Until Dawn, un'avventura decisamente paurosa per PS4.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Videogames
SonyPlaystation
 

Until Dawn, l'avventura horror sviluppata da Supermassive Games, uscirà il prossimo 26 agosto come annuncia Sony sul PlayStation Blog. Viene annunciato anche un nuovo membro del cast, ovvero Peter Stormare, visto al cinema in Prison Break, Il Grande Lebowski e, recentemente, in Arrow.

Until Dawn

Sullo stile di Heavy Rain e Beyond Due Anime, Until Dawn utilizza avveniristiche tecniche di motion capture e di animazione facciale in modo da catturare il più fedelmente possibile l'interpretazione originale degli attori coinvolti.

Al centro delle vicende troviamo otto amici che hanno deciso di affittare una baita per trascorrere un tranquillo weekend di vacanza. Ma presto la vacanza si trasforma in incubo e gli otto possono morire o sopravvivere, il tutto sulla base delle scelte del giocatore.

Secondo le promesse dei programmatori di Until Dawn, ogni azione dei giocatori si ripercuoterà sulle vicende future con migliaia di combinazioni differenti che renderanno la storia estremamente dinamica e modificabile. L'ambientazione del gioco ricorda film come La Casa o Cabin in the Wood, e quindi si tratterà di un gioco capace di provocare un alto livello di tensione nei suoi giocatori.

Si tratta di un'avventura in terza persona che in certi elementi ricorda Heavy Rain e Beyond, due giochi di grande successo per i formati PlayStation ma che riducono all'osso la componente prettamente interattiva. Until Dawn utilizza una versione aggiornata del motore grafico di Killzone Shadow Fall, capace di offrire una delle migliori rese grafiche in assoluto su PS4.

I giocatori non devono aspettarsi di avere un controllo completo sui personaggi. Si limiteranno a raccogliere oggetti e a prendere delle decisioni in certi punti catartici, ma il fulcro del gioco riguarderà ancora una volta la personalizzazione della storia.

9 Commenti
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Nenco27 Maggio 2015, 12:28 #1
e a prendere delle decisioni in certi punti catartici


Punti catartici?
Sharp27 Maggio 2015, 13:37 #2
Originariamente inviato da: Nenco
Punti catartici?


Certo che si, quelli della supercazzola prematurata....
magari intendeva..."cruciali"....dai su...so ragazzi....
Zifnab27 Maggio 2015, 15:02 #3
I giocatori non devono aspettarsi di avere un controllo completo sui personaggi. Si limiteranno a raccogliere oggetti e a prendere delle decisioni in certi punti catartici, ma il fulcro del gioco riguarderà ancora una volta la personalizzazione della storia.


Sarò io, ma questo modo di fare videogiochi mi fa venire il nervoso. Mi sembrano solo degli ibridi a metà strada tra i film e i videogame. A questo punto tanto vale che mi veda un normalissimo film horror o mi legga un libro di Lovecraft!
X360X27 Maggio 2015, 15:11 #4
Originariamente inviato da: Zifnab
Sarò io, ma questo modo di fare videogiochi mi fa venire il nervoso. Mi sembrano solo degli ibridi a metà strada tra i film e i videogame. A questo punto tanto vale che mi veda un normalissimo film horror o mi legga un libro di Lovecraft!


Alla fine c'è spazio per tutti, è più preoccupante come fanno i giochi "normali" oggi

In molti poi mica fai molto più di questi giochi-film effettivamemte
amd-novello27 Maggio 2015, 19:22 #5
per me se la storia è intrigante (shenmue o tlou) frega sega del tipo di gameplay
Horizont28 Maggio 2015, 10:27 #6
Invece secondo me questo tipo di giochi o anche i giochi Telltale o Dotnot con l'ultimo Life is Strange hanno un potenziale stupendo.
E per dirla tutta l'esplorazione di questo "sottogenere" videoludico ha portato un alto tasso di esperimento/riuscita, a significare che su un totale fatto 100% di titoli usciti probabilmente un bel 80 85% son venuti davvero bene.
Sicuramente sono meno complessi sotto molti aspetti, pochissima IA, infinitamente meno eventi randomici che possono capitare perchè tutto è molto lineare, d'altro canto però tutto si incentra sulla trama e sul causa/effetto...
Non è quello che da tempo chiedevamo ai nostri titoli ormai privati quasi del tutto del loro "effetto immersività"?
Questa fusione tra film e videogioco, con tutte le sue possibili sfaccettature secondo me è una cosa bellissima.
Poi vabbè, non mi pare le sh stiano smettendo di produrre videogiochi "tradizionali", quindi tutto di guadagnato.
X360X28 Maggio 2015, 12:00 #7
Originariamente inviato da: Horizont
Non è quello che da tempo chiedevamo ai nostri titoli ormai privati quasi del tutto del loro "effetto immersività"?


In realtà pensavo chiedessimo di fare meno giochi che più piatti non si può (di norma copia-incolla dei precedenti), che magari sono un po' scenici stile film, vari fatti benissimo, ma sostanza zero...

non credo si chiedesse di andare ancora oltre e fare direttamente i film per quanto a me piacciano pure e possano essere assolutamente immersivi (bellissimo il caso di To The Moon che ci riesce senza grafica e gameplay)
clax900029 Maggio 2015, 11:27 #8
Non son sicuro ma mi rammenta The Cabin in the Woods (horror decisamente originale e divertente)

La cosa che mi domando è se la scuola di doppiaggio italiano ha chiuso i battenti, perché quelli nel trailer sembrano raccattati per strada...
Cloud7629 Maggio 2015, 13:18 #9
La ragazza bionda sembra Hayden Panettiere.

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