Studio: secondo i giovani i videogiochi non sono la causa dei comportamenti violenti

Studio: secondo i giovani i videogiochi non sono la causa dei comportamenti violenti

La prospettiva anti-videoludica è predominante solamente nelle fasce di età più avanzate.

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Videogames
 
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
san80d25 Settembre 2013, 11:59 #11
Originariamente inviato da: piererentolo
... è un miracolo che abbia ancora la vista...


Ale199225 Settembre 2013, 12:01 #12
Non faccio quote sennò dovrei quotare tutti, sono pienamente daccordo con quanto detto da tutti voi fin ora. In effetti il sondaggio non ha senso, e poi bisognerebbe smetterla di dare la colpa ai videogiochi quando la colpa è degli adulti che non stanno a guardare che cosa comprano al figlio e poi si lamentano se quando mamma gli dice "fai i compiti" lui risponde "f**k off b***h". E poi perchè i videogiochi? i film non danno spunti? tra *****, droga, furti, omicidi e squartamenti vari mi pare l'industria cinematografica offra molte piu ispirazioni negative rispetto ai videogiochi che almeno sono classificati in modo migliore.
al13525 Settembre 2013, 12:38 #13
Originariamente inviato da: dtreert
che sondaggio poco significativo...

come chiedere a uno che si fa di canne "pensi che le canne abbassino le performance cognitive?". E' ovvio che più scendi con l'età e più trovi giocatori. E più trovi giocatori e più il campione è "di parte"... sinceramente, se volevano capire la correlazione tra videogiochi e comportamenti violenti, un sondaggio è il metodo peggiore per verificarlo.


non sono assolutamente d'accordo.
proprio perché il giocare è naturalmente approvato.
il fumare canne, drogarsi o altro no. e anche scientificamente.
cambia il contesto, cambia il modo di pensare.
io sarei in grado di ammettere che i videogiochi violenti influiscano in tal senso, se lo sentissi.
personalmente pero', ho giocato a gta, sparatutto, carmageddon fin da ragazzino e non ho mai voluto o picchiato nessuno.
invece una persona psicolabile o debole mentalmente, se guarda un film violento, guarda il telegiornale, gioca a carmageddon, o semplicemente gli viene suggerito di uccidere, potrebbe farlo.
TwinDeagle25 Settembre 2013, 13:58 #14
E ai tempi delle guerre per una donna che frequentava città dal nome palesemente poco affidabile? Le crociate? Gli schiavi? La I e soprattutto la II guerra mondiale? Che scuse abbiamo per quei tempi, i videogiochi? La questione è semplice, la civiltà e l'intelletto sopprimono la bestia che c'è naturalmente nell'uomo. A volte non ci riesce.
emilianononparla25 Settembre 2013, 14:21 #15
è noto che i Vichinghi usavano giovare a mod violente di GTA prima di partire nelle loro scorrerie.

dtreert25 Settembre 2013, 15:32 #16
Originariamente inviato da: al135
non sono assolutamente d'accordo.
proprio perché il giocare è naturalmente approvato.
il fumare canne, drogarsi o altro no. e anche scientificamente.
cambia il contesto, cambia il modo di pensare.
io sarei in grado di ammettere che i videogiochi violenti influiscano in tal senso, se lo sentissi.
personalmente pero', ho giocato a gta, sparatutto, carmageddon fin da ragazzino e non ho mai voluto o picchiato nessuno.
invece una persona psicolabile o debole mentalmente, se guarda un film violento, guarda il telegiornale, gioca a carmageddon, o semplicemente gli viene suggerito di uccidere, potrebbe farlo.


è solo un esempio estremizzatoo, se ti dicessi che fare un sondaggio anonimo su "reddito" porta risultati "biased" ecc ti gradirebbe di più?

Se si faccio un sondaggio a 100 atleti (di qualunque sport) in cui viene chiesto domande tipo "fare arti marziali aumenta la violenza?" oppure "manderebbe suo figlio a fare un corso di thai box se glielo chiedesse?" o altro e chiedessi a 100 persone che non amano gli sport ne tanto meno fanno attività fisica di rispondere alla stessa domanda pensi che i risultati sarebbero uguali? Anche se pensi che siano uguali non credi necessario comunque controllare comunque la variabile e testare l'ipotesi di assenza di correlazione con la variabile dipendente/principale?

E poi il socialmente approvato è del tutto soggettivo e per certi un gioco non è socialmente accettabile mentre per altri sì. Non vado a discutere a riguardo.
jagemal25 Settembre 2013, 15:45 #17
Originariamente inviato da: dtreert
che sondaggio poco significativo...


prima di dirlo andrebbe vista tutta la ricerca e la modalità di selezione del campione, magari la differenza tra giocatori e non giocatori è stata fatta ma nel riassunto dell'articolo si è puntato al sensazionalismo


il punto che però toccava me è un altro:

Non ci sono studi che confermano concretamente e inconfutabilmente che esiste tale tipo di connessione.


diciamo che questa frase è falsa ...
la scienza, se prendiamo le varie branche della psicologia, su questa cosa ci ha ricercato tanto ... ed effettivamente una correlazione tra usufrutto di narrazioni (film, fiction, videogiochi, libri, fumetti, musica, ecc ...) violenti e aumento delle condizioni di eccitamento c'è
un esperimento degli anni '60 dimostrò che il semplice essere passati in una stanza dove su di una scrivania c'era una pistola nei successivi 15 minuti rendeva la persona più violenta al test che gli psicologi gli facevano affrontare
( ... volendo possimo anche pensare molto banalmente al perché


poi si pongono una serie di problemi ...
1) in psicologia sociale si dice che non sappiamo cosa causi cosa, se la TV rende i bambini violenti o se i bambini violenti tendono a scegliere programmi violenti ...

2) in psicoanalisi si discute su se la persona abbia un io sufficientemente strutturato da affrontare la condizione di eccitazione di cui sopra e non "agirla" (che in gergo tecnico significa attivare un comportamento diretta scarica di quella sensazione senza che sia possibile elaborarla mentalmente)

ecc, ecc, ecc ...

piuttosto, qualcuno ha un link diretto allo studio?
dtreert25 Settembre 2013, 20:30 #18
Baboo8526 Settembre 2013, 18:05 #19
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Studio: secondo i giovani i videogiochi non sono la causa dei comportamenti violenti


Link ad immagine (click per visualizzarla)


Secondo me i sostenitori della relazione gioco violento -> comportamento violento, sono tutti quei rosiconi che online vengono fraggati di continuo e non vincono mai
Darkness8626 Settembre 2013, 23:23 #20
Originariamente inviato da: san80d
come in tutte le cose dipende dal grado di maturità delle persone


Concordo pienamente con te perché molto dipende dall'ambiente sociale in cui si vive, dal tipo di gioco, dal proprio carattere e cose simili. Ovvio che se per dire mi fai giocare un ragazzino di 8/10 anni ad un titolo dove c'é un sacco di violenza gratuita tipo, che ne so Postal 2 Share the pain, tutto il santo giorno quello poi prenderà la cosa come cosa normale. Però é altresì vero che gli input che possono spingere una persona a diventare violenta sono molti di più di quelli che i denigratori dei videogiochi ammetteranno mai dati che tatli input possono arrivare da programmi TV, film e perché no dalla famiglia stessa che magari quando va a comprare un gioco nuovo al/alla/ai figlio/a/i non va a guardare cosa acquista ma magari punta più a far contento il/la/i figlio/a/i e poi si lamenta se diventa violento, e no belli miei non é così che funziona.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^