SEGA pensa ad un secondo Dreamcast?
Secondo indiscrezioni, SEGA starebbe pensando a Dreamcast 2. La società giapponese ha rinnovato i diritti sul marchio Dreamcast.
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Dicembre 2007, alle 14:00 nel canale VideogamesNella richiesta si fa riferimento a "home video game machines; player-operated electronic controllers for electronic video game machines; video game interactive controller, namely, hand held pads, and floor pads or mats; joysticks for video games; computer cursor control devices, namely, computer mouse; flash memory cards; video game software, computer game programs".
La posizione ufficiale di SEGA è la seguente (da un portavoce della società): "Benché ritenga che tutti i giocatori vorrebbero vedere un nuovo Dreamcast (incluso me stesso), penso che sia solo un sogno generato dall'industria dei rumor".
Lanciato in Europa nell'ottobre del 1999, l'originale Dreamcast ha venduto in tutto il mondo poco più di 10 milioni di unità. Nonostante la sconfitta commerciale subìta per conto di Sony e di PlayStation 2, Dreamcast è rimasta nei cuori di molti appassionati per via del parco giochi variegato e qualitativamente competitivo. L'insuccesso commerciale portava SEGA ad abbandonare il mercato nel gennaio del 2001 e a dedicarsi alla produzione del software.
Con il successo che sta riscuotendo il mondo delle console nell'ultimo periodo è probabile che nuovi investitori sfidino Sony, Microsoft e Nintendo, le quali, peraltro, hanno già acquisito delle posizioni di notevole rilievo nel settore.
73 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi piacerebbe finire quel sogno che feci e che fu interrotto da un brusco risveglio...
si chiamava SHENMUE.....
il dreamcast era piratabile di default
era solo complicato estrarre i dati dal dvd, ma una volta fatto questo bastava solo masterizzarli
Credo che un ipotetico Dreamcast 2 sia destinato a competere con il Wii.
quante imprecisione
A parte che il DreamCast aveva come HW una piattaforma Coni op, ovvero la Naomi, scelta fatta per facilitare la vita agli sviluppatori che sviluppavano Arcade e volevano fare conversioni sulla console casalinga della sega. Questo e pure una analogia del Neo geo, console casalinga della Defunta SNK che era la contro parte della MVS.Per quanto riguarda la pirateria, il Dreamcast inizialmente non era facilmente piratabile perchè utilizzava un formato propietario che si chiamava GD Rom, che era un supporto ottico che tra l'altro girava pure al contrario rispetto ai soliti lettori ottici. Ci voleva una pariferica specifica per far partire le copie pirata, oltre che copiare il software su quel supporto.
Comunque hanno smentito troppo in fretta, c'era un sito della registrazione marchi americani che faceva vedere i dettagli su cosa avevano registrato.....e mi sembra che nascondino qualcosa
scusate io non conosco molto bene la storia del dreamcast,ma dall'ottobre 1999 al gennaio 2001 sono 1 anno e 3 mesi..10 milioni di unità in 1 anno e 3 mesi sono poche?la ps3 è uscita 1 anno e 1 mese fa e ha venduto meno di 7 milioni..
non mi torna qualcosa
Per quanto riguarda la pirateria, il Dreamcast inizialmente non era facilmente piratabile perchè utilizzava un formato propietario che si chiamava GD Rom, che era un supporto ottico che tra l'altro girava pure al contrario rispetto ai soliti lettori ottici. Ci voleva una pariferica specifica per far partire le copie pirata, oltre che copiare il software su quel supporto.
Comunque hanno smentito troppo in fretta, c'era un sito della registrazione marchi americani che faceva vedere i dettagli su cosa avevano registrato.....e mi sembra che nascondino qualcosa
http://it.wikipedia.org/wiki/Utopia_Boot_Disk
Prima di parlare d'imprecisione,documentati meglio.
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