Nintendo: significativa vittoria contro la pirateria anche in Olanda

Nintendo: significativa vittoria contro la pirateria anche in Olanda

Nintendo ottiene giustizia anche in Olanda: la corte distrettuale ha giudicato colpevoli le 11 compagnie che importavano e distribuivano schede R4 per Nintendo DS e chip per la modifica della console Nintendo Wii

di pubblicata il , alle 13:49 nel canale Videogames
Nintendo
 

Nintendo celebra una nuova significativa vittoria nella battaglia contro la pirateria: il tribunale distrettuale dell'Aia ha infatti giudicato colpevoli 11 compagnie che importavano e distribuivano in tutta Europa schede R4 per Nintendo DS e chip per aggirare i controlli anti pirateria della console Nintendo Wii.

In Italia una sentenza analoga a quella del tribunale olandese era già stata espressa lo scorso anno dal tribunale civile di Milano: anche in tale occasione era stato imposto alla società PCBox Srl di Firenze di ritirare immediatamente dal commercio qualsiasi tipo di dispositivo in grado di aggirare i sistemi antipirateria delle console Nintendo, incluse le schede R4 Revolution per Nintendo DS.

Le 11 compagnie olandesi hanno obbiettato che l'azione legale di Nintendo era un atto di concorrenza sleale, ma la corte del tribunale olandese ha respinto tale rivendicazione. In merito al risultato raggiunto, un portavoce della compagnia giapponese ha dichiarato: "Nintendo ha portato avanti questa azione legale non solo per se stessa, ma per proteggere anche gli interessi dei propri partner che investono tempo e denaro per sviluppare in modo legittimo software per le console di gioco e i sistemi Nintendo".

L'azione legale portata avanti in Olanda da Nintendo fa infatti parte di un piano globale di lotta contro la pirateria, che nel corso dell'ultimo anno ha dato vita ad azioni legali in 11 paesi e consentito il sequestro di oltre 30 mila dispositivi che consentivano l'utilizzo di software copiati.

26 Commenti
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cristo197622 Luglio 2010, 14:05 #1
Beh mi sembra giusto.
Anche perchè vendere prodotti palesemente votati all'aggiramento di attività protette da copyright, è quantomeno ingenuo, almeno oggigiorno.
Un conto è vendere prodotti potenzialmente modificabili per fini illegali, un'altro è venderne con il solo intento di modificare/aggirare.

Mi permetto una riflessione: perchè le grandi (sw house e Sony) non hanno combattuto con altrettanta efficacia la pirateria taroccante (hw) ai tempi della ps1 e 2? Mi viene da pensare, ma forse in modo provocatorio, che così facendo avrebbero venduto molte meno consolle. Mentre adesso gli equilibri sono altri...
Vabbè sono solo chiacchiere ne convengo.
netcrusher22 Luglio 2010, 14:11 #2

mah

Il ds non avrebbe mai venduto tutti quei milioni di console senza la pirateria così come ps2 che non faccia l'ipocrita la grande N adesso.....
djfix1322 Luglio 2010, 14:14 #3
...resta il fatto che ovunque (youbuy ad esempio x noi italiani) continuano a venderle...
leddlazarus22 Luglio 2010, 14:23 #4
Originariamente inviato da: djfix13
...resta il fatto che ovunque (youbuy ad esempio x noi italiani) continuano a venderle...


ancora per poco....

cmq resto dell'idea che una console non puo' costare come 2-3 giochi. è come se fare 3 pieni nella macchina costasse 20.000 euro.
kaligola22 Luglio 2010, 14:30 #5
semmai 2 o 3 giochi non possono costare come una console
Raggi7722 Luglio 2010, 14:42 #6
Avere il dubbio che una SH sfrutti la pirateria per conquistare il mercato,è normale.

Poi una volta raggiunto il monopolio,si passa alle contromisure,tanto ormai la console è sulla bocca di tutti.
Darkon22 Luglio 2010, 14:48 #7
Capirai.... basta comprare online in uno stato "canaglia" e trovi di tutto e di più.

Tanto per rendere l'idea in Italia si trovano TRANQUILLAMENTE dispositivi anti-uomo che sono illegali penalmente e non civilmente eppure li trovi tranquillamente online, in siti perfettamente in italiano oltre che in molte città direttamente nei negozi... ci han fatto vari servizi perfino striscia e le iene se non ricordo male.

IMHO la R4 la si trova tranquillamente e ci sono siti che pubblicizzano online la vendita diretta di console pre-modificate o in bundle con R4 ecc... ecc... alcuni dei quali sono negozi storici ed estremamente conosciuti con giro d'affari notevole (non il negozietto di basso profilo) eppure nessuno dice niente e continuano a vendere.

Il punto è quindi che queste sono pressapoco azioni dimostrative tanto per dire mollaci qualche soldo e non esagerare con le modifiche ma per il resto sta bene a Nintendo in primis che esista R4 altrimenti bastava fare come PS3.
MiKeLezZ22 Luglio 2010, 14:56 #8
Nintendo deve fare queste azioni e deve anche dare dimostrazione pubblica perchè è una azienda che ha degli investitori a cui dare conto, e deve inoltre convincere gli sviluppatori che il loro lavoro sarà protetto

Se io fossi finanziatore Nintendo mi girerebbe che i miei soldi abbiano meno ritorni a causa di negligenza nel combattere la pirateria... idem se stessi sviluppando un gioco e mi aspettassi 1 milione di copie vendute, con la paura che invece me lo pirata tutto il mondo e non intaschi un euro

Poi ci sarà sicuramente anche un margine per cui la pirateria può essergli utile (di quelle 100 milioni di console voglio un po' vedere se almeno 20 milioni non le ha vendute solo per la facile piratabilità, ma sono cose che non si possono dire... anzi si devono smentire a più non posso...
It_vader22 Luglio 2010, 14:58 #9
La Nintendo non sta facendo l'ipocrita... i giochi migliori (o almeno quelli più venduti) li sviluppa direttamente lei, se non vende non guadagna, al contrario di altre case produttrici i cui giochi sono esclusivamente di terze parti.
Mr Resetti22 Luglio 2010, 15:19 #10
ehm ehm.... Nintendo ha guardato bene qui in italia?

c'è un certo sito (erhm erhm... www dot tutto coff coff mod cof coff dot com) che è pieno e strapieno di modchip, R4 e altri ammenicoli vari che fà una sega alla società PCBox di Firenze.

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